Allerta meteo – L’intrusione di correnti d’aria più fredda in quota sul settore nord-occidentale determinerà, nel corso delle prossime ore, condizioni di moderata instabilità con piogge e temporali, anche di forte intensità, su Piemonte e Lombardia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla notte di oggi, sabato 15 settembre, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte centro-settentrionale e Lombardia nord-occidentale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per domani, domenica 16 settembre, allerta gialla su alcuni settori di Piemonte e Lombardia, su gran parte della Basilicata e sul versante tirrenico settentrionale della Calabria. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 15 settembre 2018
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile diminuzione sull’Emilia-Romagna e in locale sensibile aumento al meridione.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 16 settembre 2018
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su settori alpini e zone pianeggianti centrali del Piemonte e Lombardia occidentale e settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, fino a moderati sul Piemonte settentrionale;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, resto del Piemonte, entroterra ligure, Emilia-Romagna occidentale e appennino romagnolo, Toscana meridionale, Appennino marchigiano, Umbria, zone interne e montuose di Lazio orientale e meridionale, zone interne e montuose di Abruzzo, Molise e Campania, Basilicata occidentale, Calabria, Sicilia orientale e settori centro-meridionali della Sardegna orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati su Campania meridionale, Basilicata occidentale e Calabria tirrenica settentrionale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: nessuna variazione significativa.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 17 settembre 2018
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: nessuna variazione significativa.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.