Le amministrazioni comunali di Padova, Verona, Belluno e Rovigo, in una nota congiunta, chiedono alla Regione Veneto e al Governo azioni positive e finanziamenti che vadano a integrare le mere limitazioni in materia di inquinamento atmosferico come previsto dall’accordo del 2017 e che è entrato in vigore quest’anno.
Come Comuni capoluogo di provincia – rilevano in una nota – abbiamo sentito la necessita’ di riunirci per dissipare incongruenze e dubbi che continuano a sorgere dalla lettura dell’accordo e delle deroghe e che non hanno trovato risposta.
Come Comuni capoluogo dobbiamo attuare le misure sottoscritte dalla nostra Regione e ci impegniamo a farlo. Chiediamo però di non essere lasciati soli, ad eseguire decisioni prese in altre sedi. Il tema della qualità dell’aria è urgente e comune; vogliamo però poter adottare decisioni efficaci; e queste sono tali solo se c’è collaborazione, ed assunzione di responsabilità da parte dei differenti livelli di governo del territorio. Concordiamo quindi le seguenti richieste alla Regione Veneto: Chiediamo un maggior coordinamento e forza nel coinvolgere i comuni contermini alle città capoluogo perché l’aria non si costringe entro limiti amministrativi.