L’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere ha reso noto di avere trattato 65 pazienti confermati di Ebola nel primo mese di intervento in Nord Kivu, in risposta alla nuova epidemia in Repubblica Democratica del Congo: si tratta di oltre l’80% di tutti i pazienti confermati ricoverati nei centri di trattamento Ebola nel primo mese di questa epidemia, spiega l’organizzazione, sottolineando che, tra i pazienti confermati a Mangina, 29 sono guariti e sono tornati alle loro famiglie mentre tre sono ancora sotto trattamento.
“Siamo a un punto cruciale dell’epidemia. È vero che il numero di pazienti nel Centro di Trattamento si è ridotto in modo significativo, ma negli ultimi giorni sono emersi nuovi casi da alcune catene di trasmissione diverse. Dobbiamo continuare a lavorare con la comunità per creare fiducia e garantire che chiunque presenti i sintomi dell’Ebola sia isolato e testato rapidamente. Non possiamo abbassare la guardia finché l’epidemia non sarà dichiarata conclusa“, ha dichiarato Berangère Guais, coordinatrice dell’emergenza di Msf a Beni.