Due anziani sono stati ricoverati in ospedale a Desio per polmonite da legionella. Si tratta dei primi casi registrati in Brianza dopo l’epidemia che ha colpito il Bresciano con oltre 200 polmoniti, di cui 23 da legionella. Secondo quanto riportano le pagine locali de ‘Il Giorno’, il paziente più grave è un 78enne di Cesano Maderno, con svariate altre patologie, ricoverato da un paio di giorni in Rianimazione dopo essersi rivolto al pronto soccorso per insufficienza respiratoria.
In prognosi riservata ma in condizioni stabili un pensionato di 89 anni residente a Desio, ricoverato da domenica nel reparto di Medicina, che sta rispondendo positivamente alle terapie. Nei giorni scorsi gli ospedali di Monza e Desio avevano già curato casi di polmonite da legionella, ma per pazienti provenienti da altre province: un 29enne di Gavardo, nel Bresciano, e un 43enne del Mantovano per i quali è stato necessario l’utilizzo dell’Ecmo per la respirazione extra corporea, che hanno condizioni gravi ma stabili.
In vece sabato scorso era morto un 82enne lecchese. Per quest’ultimo, e i due nuovi ricoverati, non è comunque stato definito un collegamento con l’epidemia in corso in Lombardia; potrebbe trattarsi di ricoveri che rientrano nella casistica, visto che ogni anno nel territorio dell’Asst di Monza vengono registrati circa una ventina di casi di polmoniti da legionella.