Al via Bergamo Scienza: un palcoscenico per le meraviglie della scienza dalle ultime notizie dal mondo della ricerca alla scuola in piazza

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Sabato 6 ottobre prende il via la XVI edizione di BergamoScienza, il festival di divulgazione scientifica, che proporrà in 16 giornate interamente dedicate alle meraviglie della scienza con ben 160 eventi, tutti gratuiti: conferenze, laboratori interattivi, spettacoli, mostre. Ultime notizie dal mondo della ricerca, segreti svelati, miti da sfatare e pregiudizi da superare, tecnologie innovative ed esperimenti coinvolgenti presentati a un pubblico ampio e intergenerazionale da esperti e scienziati di fama mondiale.  

Alle 17 il festival, apre nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo con un dialogo tra lo scrittore Ian McEwan e il neuroscienziato Ray Dolan, preceduto dalla cerimonia di inaugurazione animata dall’astrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri e dal fumettista Tuono Pettinato.

Ian Russell McEwan con l’amico e neuroscienziato Ray Dolan con il quale condivide, oltre all’amore per le escursioni in montagna anche una grande passione per la scienza, parlerà di emozioni tra scienza, cervello e letteratura indagando i punti di contatto fra due discipline solo apparentemente distanti.

 

Domenica 7 ottobre alle ore 16, sempre nell’Aula Magna dell’università di Bergamo, il paleontologo ed esperto di dinosauri Jack Horner, l’Alan Grant di Jurassik Park sarà protagonista dell’incontro Riscoprire i dinosauri. Horner, che è stato consulente di Spielberg, è autore di una straordinaria ed eccitante scoperta: nidi fossilizzati di dinosauri. Con le sue ricerche ha dimostrato che questi antichi rettili, da cui discendono i nostri uccelli moderni, accudivano i propri piccoli. Racconterà questa avventura emozionante nello Stato del Montana con rivelazioni inedite sull’aspetto, sulle abitudini e sul comportamento di queste antichissime creature. E svelerà quanto di ciò che è emerso su di loro è poi approdato nei nuovi episodi della saga di Jurassik World e ciò che invece – per ragioni di spettacolarità – è rimasto immutato.  

Durante il primo fine settimana di BergamoScienza si svolgerà La Scuola in Piazza (sabato 6 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 e domenica 7 dalle 10 alle 18), la consueta fiera scientifica on the road in cui sarà dato un assaggio dei molti laboratori interattivi che nelle due settimane successive coinvolgeranno grandi e piccini. Il Sentierone di Bergamo bassa sarà animato dagli stand di 45 istituti scolastici – dalle scuole d’infanzia all’Università – ai quali si affiancheranno quelli delle forze dell’ordine di: Guardia di Finanza, Accademia della Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri, lo Stato Maggiore della Difesa, un’occasione per mostrare a tutti le caratteristiche, spesso poco note, del loro essenziale lavoro.

La Polizia scientifica, supporto essenziale per le attività di investigazione, proporrà ad esempio, la mostra fotografica Frammenti di storia – l’Italia attraverso le impronte, le immagini e i sopralluoghi di Polizia scientifica, curata dalla Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.

 

Ritornano anche le Piazze d’Arte e Scienza: tre scuole, tra quelle che hanno aderito al Bando P+A+S+S indetto dall’Associazione BergamoScienza, hanno l’onore di arredare d’arte e scienza la città con installazioni: la Scuola d’arte Andrea Fantoni propone Il codice binario, La creazione dell’arcobaleno, Cucire gli alberi e Bio-cestini; il Liceo Artistico Statale G. e P. Manzù Un tetraedro per la vita; l’ISIS Giulio Natta di Bergamo Fiat Lux.

 

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