“Le attuali condizioni di vento e corrente lasciano presumere che la macchia di idrocarburi non dirigerà nelle prossime ore verso le acque territoriali italiane”. E’ quanto afferma la Guardia Costiera italiana.
“Sotto il coordinamento delle autorità francesi e in ottemperanza al piano internazionale d’intervento antiquinamento RAMOGEPOL, continuano a largo della Corsica, per conto
del Ministero dell’Ambiente, le attività di monitoraggio dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera italiana e le attività di contenimento e bonifica dell’inquinamento svolta dai mezzi Castalia.”
“La Centrale Operativa della Guardia Costiera italiana è in costante contatto con le autorità francesi e, in tale ottica di sinergia e collaborazione, è stato disposto l’invio
di due ufficiali delle Direzioni Marittime di Genova e di Livorno, i comandi regionali prossimi all’area interessata dall’inquinamento, presso il Centro di coordinamento francese a Tolone.”