Maltempo, Italia in ginocchio: 6 morti, un disperso e decine di feriti. Il “Monsone” innescato dallo Scirocco flagella il Paese [LIVE]

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L’Italia vive col fiato sospeso l’ondata di maltempo particolarmente estremo di queste ore: il bilancio è pesantissimo, con 6 morti, un disperso e decine di feriti di cui alcuni in gravi condizioni. L’ultima vittima è un padovano di 49 anni, Sandro Pompolani, morto a Feltre mentre stava percorrendo un rettilineo costeggiato da platani quando una pianta sradicata dal vento è crollata sulla carreggiata schiacciando l’automobile sulla quale l’uomo si trovava, una Lancia Musa, uccidendolo all’istante. I soccorsi sono stati chiamati da un altro automobilista, anch’egli rimasto ferito dalla caduta di un’altra pianta sullo stesso tratto di strada. Una terza persona, una donna, negli stessi istanti ha vissuto la stessa esperienza riportando fortunatamente poche escoriazioni. Un altro platano, cadendo, ha urtato un autobus di linea, ma senza provocare danni alle persone. Gli alberi caduti sui due chilometri di lunghezza della strada si contano a decine.

A Terracina, dove ieri pomeriggio s’è verificato un devastante tornado, il bilancio definitivo è di un morto e decine di feriti. Tra i tanti feriti di questa giornata terribile anche un 24enne di Piscina (Torino), che è in condizioni gravissime dopo essere stato travolto, oggi a Lanzo (Torino), da un albero precipitato in via Roma a causa delle forti raffiche di vento e dalle violenti piogge che si stanno abbattendo sul torinese. Il giovane stava camminando in strada quando un grosso ramo gli è caduto sulla testa. Soccorso dai carabinieri e dai medici e dai sanitari del 118, e’ stato trasportato all’ospedale di Cirie’ (Torino). Il giovane ha riportato un grave trauma cranico.

Sempre in Piemonte, sono circa 3mila gli utenti rimasti senza energia elettrica a causa dell’ondata di Maltempo che sta interessando tutto la provincia di Alessandria. Squadre di tecnici Enel al lavoro nei comuni di Brignano Frascata, Capriata d’Orba, Gavi, Tassarolo, Bosio, Trisobbio, Cassinelle per il ripristino del servizio. A Montaldeo, nell’Ovadese, al chilometro 5 della Provinciale 175, un palo Telecom e’ caduto lato strada a mezzacosta, il cavo e’ rimasto sospeso. Sul posto il sindaco Antonello Pestarino e gli operatori del Centro Operativo Misto di Bosio. Complessivamente si stima che oltre 100.000 persone siano senza corrente elettriche in questa notte di maltempo estremo.

Intanto a Cagliari è arrivata sulla spiaggia del Poetto una boa sradicata e portata a chilometri di distanza dalla furia del mare:

Cagliari, la boa segnaletica del sistema idrovora dello Stagno di Molentargius finisce sulla spiaggia del Poetto! [VIDEO]

E – a proposito di video, a Verona s’è persino chi s’è divertito con le canoe nell’Adige in piena, mentre a Milano è crollato il tetto del Politecnico durante le lezioni:

Maltempo, con le canoe nel fiume Adige in piena a Verona [VIDEO]

Maltempo, crolla tetto al Politecnico di Milano: le immagini [VIDEO]

Il capo del dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha riunito il Comitato Operativo presso la sede di Roma per definire le misure necessarie a fronteggiare l’ondata di Maltempo che ha investito l’Italia, da nord a sud. “E’ stata una giornata particolarmente impegnativa per gli uomini e le donne del Sistema di protezione civile – ha detto Borrelli prima dell’avvio della riunione – e anche per il nostro Paese, che e’ stato duramente colpito dagli eccezionali eventi meteo di queste ore. Desidero esprimere il cordoglio mio e della Protezione Civile ai familiari delle vittime e l’augurio di pronta guarigione per coloro che sono colpiti dagli eventi calamitosi“.

Intanto nella notte il Comitato Operativo, presieduto dal Capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, oltre a seguire l’evoluzione del maltempo in atto sul territorio nazionale, in raccordo con i rappresentanti delle Strutture Operative e con le Regioni, ha predisposto ogni azione necessaria a supporto delle autorità regionali interessate da situazioni emergenziali in atto e previste.  Un team con personale del Dipartimento è in partenza per il Veneto per supportare le autorità locali nella gestione dell’emergenza maltempo.

Più di 5mila gli interventi compiuti dai pompieri chiamati da cittadini in difficoltà: per 3500 chiamate si e’ trattato di alberi caduti o pericolanti, la causa principale degli incidenti mortali. Vento record si e’ registrato in Liguria, con la punta massima a 180 chilometri orari rilevati dall’anemometro a Marina di Loano, nel savonese. Sempre sorvegliati speciali i fiumi, soprattutto in Veneto e Friuli, ma anche in Lombardia c’e’ allerta. “L’Adige, il Tagliamento, il Brenta e l’Isonzo presentano grosse criticità” ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli. Preoccupa anche la situazione in provincia di Belluno, dove ci sono 110mila persone senza corrente elettrica e diversi smottamenti. Notte al buio anche in Toscana, per 40mila utenze. Molti i paesi isolati, per le frane che hanno ostruito le strade, soprattutto in Trentino. Problemi alla circolazione ferroviaria a Genova, per la mareggiata che ha invaso i binari. Proprio in Liguria, nella notte, la situazione è drammatica:

Maltempo, Liguria in ginocchio per venti da uragano e furiose mareggiate: raffiche a 180km/h sulle coste, onde alte 10 metri

Maltempo, allarme in Alto Adige: il fiume Drava esonda a San Candido, centinaia di evacuati. Mobilitato il Genio Militare [FOTO e VIDEO]

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