“Su una cosa desidero fare chiarezza, poiché da più parti si è cercato di fare disinformazione in maniera consapevole. Non è assolutamente vero che l’allagamento di via Etnea sia dipeso dalla mancata pulitura dei tombini, perché questa era stata fatta regolarmente a settembre. Purtroppo l’enorme quantità di acqua caduta in poco meno di un’ora non era sostenibile.”
Lo afferma in una nota il sindaco di Catania Salvo Pogliese, che aggiunge: “In ogni caso, al di là delle polemiche – e non è questo il momento per farle – la priorità rimane quella di programmare per tempo, dopo anni di incuria e di abbandono, le politiche di controllo e prevenzione del rischio idrogeologico, dotandoci degli strumenti normativi (tra questi il Piano Regolatore) necessari. Catania non può vivacchiare nella gestione delle emergenze, affrontando questioni serie e delicate senza idonei strumenti di prevenzione”.
Nel pomeriggio Pogliese ha convocato una riunione con gli assessori Barbara Mirabella, Alessandro Porto, Fabio Cantarella e Sergio Parisi, a cui hanno partecipato i responsabili tecnici comunali che da due giorni operano per fronteggiare l’emergenza Maltempo che ha causato criticità in molte parti della città e in alcuni edifici pubblici per infiltrazioni d’acqua o distacco di calcinacci.
L’intervento di ripristino piu’ importante ha riguardato gli uffici giudiziari della ex Pretura di Via Crispi, dove gli operai del Comune hanno costruito adeguate protezioni in una delle terrazze dello stabile cosi’ da evitare le copiose cadute di acqua piovana nel piano sottostante.
Un intervento di urgenza ha riguardato anche il Palazzo di Giustizia di piazza Verga, mentre piu’ ampio e’ stato quello effettuato a Palazzo Gandolfo, sede degli uffici comunali del Personale, che oggi e’ rimasto chiuso per permettere l’esecuzione dei lavori. Particolare attenzione e’ stata data alla verifica dei 96 plessi scolastici di competenza comunale, dove sono state rilevatr infiltrazioni e allagamenti, anche in qualche palestra, e si e’ intervenuto per ripristinare le condizioni minime essenziali di utilizzo dei locali gia’ da domani.
Nella riunione si e’ fatto il punto anche sulla problematica degli allagamenti del Villaggio Santa Maria Goretti e sul temporaneo allagamento di alcune delle vie principali della citta’. Pogliese ha dato disposizioni agli uffici dell’Ecologia e delle manutenzioni di intensificare le attivita’ di ripulitura del Forcile dal materiale, alcuni dei quali pero’ ricadono in territorio del Comune di Misterbianco e anche piu’ a monte, dove si dipartono i torrenti.