Riduzione dell’inquinamento: su questo tema e sul lavoro che in proposito sta facendo l’Europa si è incentrato l’intervento del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, al Forum Risk Management, in corso a Firenze.
“Non si tratta di singoli provvedimenti – ha detto Tajani – ma di una strategia ad ampio respiro. Pensiamo ad un’economia circolare che prevede un ripensamento di tutto il sistema industriale anche del nostro paese. L’industria non può più essere quella delle fabbriche con le ciminiere. Servono industrie green ecocompatibili”.
Il presidente del Parlamento Europeo ha poi affrontato un tema delicato come quello dell’immigrazione, contestualizzandolo proprio all’interno del piano europeo di riduzione dell’inquinamento.
“Il cambiamento climatico sta provocando ingenti danni nel continente africano, determinando l’allontanamento della popolazione – ha osservato Tajani -. Per questo non dobbiamo subire, ma investire in questo continente, affinché si possa adottare una politica ambientale di ampio respiro. Penso ad un primo investimento consistente, di 50 milioni di euro”. Infine, il presidente dell’Europarlamento ha detto di credere “fortemente” nelle auto elettriche.