Sono state 174 le aziende che hanno segnalato danni dall’eccezionale ondata di Maltempo alla Camera di Commercio di Pordenone-Udine, che ieri e oggi ha messo a disposizione dei due territori montani i suoi funzionari per raccogliere tutte le informazioni.
Nel complesso, i danni ammontano a quasi 9 milioni. L’attivita’ di raccolta-dati (che proseguira’ fino al 19 novembre) e’ stata condotta in supporto all’azione della Protezione civile regionale e alla Regione, che stanno mettendo insieme tutte le informazioni per stimare con piu’ precisione possibile i danni subiti in regione.
Nella sola montagna udinese, in seguito alla rilevazione effettuata nella sede dell’ente camerale a Tolmezzo, sono state 160 le imprese a segnalare danni per oltre 8 milioni e 100.000 euro, mentre nella montagna pordenonese sono state 4 le imprese, per circa 100.000 mila euro nella rilevazione effettuata a Meduno e altre 10 nella rilevazione di Claut, per 637.000 euro.
Nella zona di Amaro, Cavazzo, Villa Santina e Tolmezzo, il vento e’ stato responsabile dei danni maggiori, mentre in altre aree, come Sappada e Ovaro, per esempio, il peggio si e’ avuto con la pioggia. In particolare, molte aziende agricole si sono ritrovate con tetti scoperchiati nelle stalle o serre distrutte, mentre per la produzione idroelettrica sono state piogge e frane le maggiori responsabili. Danni anche per il commercio, con tetti scoperchiati e allagamenti, oltre alle conseguenze nefaste per le merci dovute alla mancanza di refrigerazione in assenza di energia elettrica.