Maltempo Sicilia: incontro alla Regione sugli interventi a Sciacca

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Si è tenuto un incontro alla Regione Siciliana per discutere degli interventi contro il dissesto idrogeologico da realizzare a salvaguardia della popolazione e delle attività commerciali e agricole nel comune di Sciacca. A coordinare la riunione, ieri pomeriggio, il governatore Nello Musumeci.

All’incontro nel palazzo d’Orleans hanno partecipato, tra gli altri, il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti e il sindaco Francesca Valenti. Il presidente della Regione proprio giovedi’ scorso si era recato a fare un sopralluogo a Sciacca. In particolare, le criticità maggiori nel centro agrigentino riguardano anche i torrenti Bagni, Bajata e Bellapietra.

“Gli interventi consentiti in passato sull’alveo del Cansalamone e nell’area adiacente – afferma il governatore Musumeci – costituiscono un vero e proprio crimine. Quella parte del territorio non andava urbanizzata e il danno è quasi insanabile. Se potessi, manderei in galera chi quelle opere le ha progettate e realizzate”.

Quattro gli interventi che curerà il dipartimento regionale della Protezione civile. Quello più corposo, con 490 mila euro, riguarda il Cansalamone per la pulizia immediata dell’alveo – almeno fino alla strada statale 115 – e delle caditoie.

A seguire, una volta completata la verifica idraulica, si procederà alla realizzazione di alcune opere che possano ridurre il rischio, agevolando lo smaltimento delle acque piovane, attraverso i canali esistenti, nella zona a monte della rotonda ‘Buenos Aires’ e sulla sponda sinistra sulla via Cansalamone.

Un secondo progetto in corso di redazione, di 375mila euro, prevede la risagomatura dell’alveo del torrente Bagni, la pulizia e la demolizione di alcuni ponti. Altra opera (90 mila euro) in dirittura d’arrivo è quello che punta alla manutenzione straordinaria dell’alveo del torrente Baiata nella contrada Raganella.

A fine mese è stata convocata la conferenza dei servizi con gli enti competenti e una volta avuto l’ok potrà andare in gara. Ultimo progetto, in fase di redazione, concerne la sistemazione della foce del torrente Bellapietra per la riduzione dei rischi idraulici residuali, per il quale sono disponibili duecentomila euro.

Per la pulizia del torrente San Marco, con oltre duecentomila euro, interverra’ invece con lavori di somma urgenza il Genio civile. E sempre lo stesso Ufficio ha già predisposto il progetto per la sistemazione della Foce di mezzo (250mila euro), la cui gara verra’ curata dalla struttura commissariale per il dissesto idrogeologico.

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