Maltempo Torino, al via il piano neve: prevista spesa di 3.3 milioni, oltre 270 posti letto in più

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Ammonta a 3,3 milioni di euro la spesa preventivata dalla Città di Torino per i servizi di viabilita’ invernale predisposti col nuovo ‘Piano neve’ dall’Amiat e dagli uffici tecnici della Citta’. Operativo fino al 31 marzo, prevede l’intervento dell’Amiat sulla rete stradale per attivita’ di pronto intervento, stoccaggio sale, insalamento e sgombero neve.

Gtt, l’azienda del trasporto pubblico locale, sara’ invece responsabile della spalatura e della insalatura delle fermate dei mezzi pubblici. Il piano e’ stato approvato oggi dalla giunta comunale su proposta della sindaca Chiara Appendino e degli assessori all’Ambiente e alla Viabilita’, Alberto Unia e Maria Lapietra. Prevede 4 livelli di intervento, a seconda dell’entita’ delle precipitazioni nevose e due team dedicati, l’Unita’ di Coordinamento con responsabilita’ operativa ai livelli verde e giallo, e l’Unita’ di Crisi per i livelli arancione e rosso.

Al verde intervengono tra i 17 e i 29 mezzi per l’insalamento, mentre dal livello giallo intervengono anche quelli per lo sgombero della neve, 52 nella grande viabilita’, 44 nella media, 25 in centro, 64 in collina, 29 nelle aree mercatali. Si aggiungono inoltre circa 400 addetti Amiat per la spalatura a mano, piu’ eventuali 100 avventizi e 150 di Gtt. I mezzi aumenteranno nei successivi livelli fino a occupare, al livello rosso, 104 mezzi con lama sgombraneve nella grande viabilita’, 74 nella media, 350 spalatori avventizi e 350 Gtt.

Con l’arrivo dei primi freddi, la Città di Torino potenzia i servizi di accoglienza per le persone senza fissa dimora. Nell’ambito degli interventi previsti dal ‘Piano di contrasto alle povertà e al disagio sociale 2018/2019′ varato dall’amministrazione comunale, dal prossimo dicembre a marzo 2019 saranno oltre 270 i posti letto in più a disposizione dei senzatetto nelle Case di Ospitalità Notturna della Città e della Caritas, che si andranno ad affiancare ai 375 attivi durante l’anno per un totale di circa 670.

E’, inoltre, previsto l’ampliamento dell’orario di apertura, dalle 17 del pomeriggio alle 9 del mattino. A sostenere le iniziative di welfare locale che vanno oltre l’emergenza, anche la Compagnia di San Paolo. In particolare, integrando i servizi comunali garantiti per l’intero anno in collaborazione con la rete cittadina del volontariato e del privato sociale, la Città allestirà nei prossimi giorni una struttura temporanea di accoglienza, costituita da moduli abitativi in grado di ospitare fino a 100 persone, nel parco di piazza D’Armi, in una zona semicentrale della città e dunque più facilmente raggiungibile di quella allestita fino allo scorso anno nel parco della Pellerina. A questa, in caso di eccezionali condizioni di maltempo, potrebbe aggiungersi un’altra struttura di accoglienza notturna di emergenza, gestita dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile.

Un centinaio di posti letto, inoltre, sono messi a disposizione dall’Arcidiocesi attraverso la Caritas diocesana, in diverse strutture residenziali della rete ecclesiastica torinese nelle quali la stessa Caritas provvede anche alla fornitura dei pasti serali per gli ospiti. Per altre 45 persone è, invece, il complesso della Piccola Casa della Divina Provvidenza a offrire accoglienza e assistenza. Infine, è previsto il rafforzamento delle attività svolte in strada per i senza dimora, con il raddoppio degli equipaggi della Boa Urbana Mobile, e l’apertura anche il sabato e la domenica dell’ambulatorio sociosanitario ‘Roberto Gamba’, poco distante dalla stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova e gestito in collaborazione con l’Asl Torino.

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