Verrà estesa anche al 2019 la possibilità per i Comuni trentini di accedere al Fondo di riserva e richiedere fabbisogni straordinari di cassa sulle somme concesse in parte corrente, entro un ammontare massimo di 35 milioni, a fronte di comprovate esigenze di liquidità.
La decisione, adottata oggi dalla Giunta provinciale di Trento attraverso una delibera dopo il parere favorevole espresso dal Consiglio delle autonomie, si è resa necessaria a seguito del maltempo dello scorso fine ottobre, che ha avuto pesanti ricadute anche sul bilancio dei Comuni, complicando la loro programmazione finanziaria.
Con lo stesso provvedimento la Giunta ha inoltre posticipato al 31 dicembre, rispetto al 30 novembre, il termine per la presentazione delle variazioni di bilancio dei Comuni. Il termine del 31 dicembre per l’approvazione dei bilanci di previsione 2019/2021 viene invece posticipato al 31 marzo, con l’autorizzazione all’esercizio provvisorio fino, appunto, a tale data. Infine viene differito al 15 febbraio 2019 il termine previsto per la presentazione all’organo consiliare dello schema di bilancio di previsione e del documento unico di programmazione relativo al triennio 2019/2021.