Cannabis e i suoi derivati: per Elon Musk stanno diventando un incubo. Si va dallo spinello fumato in video al 420 (numero che in gergo indica la ‘canna’) indicato come prezzo delle azioni Tesla verso il delisting. Un tweet che e’ costato l’accusa di frode da parte della Sec, una multa da 20 milioni di dollari all’imprenditore e altrettanti alla Tesla e la rinuncia di Musk alla presidenza per i prossimi tre anni.
Lo stesso spinello, sempre uno, puo’ impattare anche sul progetto spaziale di Space X. La Nasa, scrive il Washington Post, ha avviato una procedura per verificare la sicurezza del progetto in ogni passaggio.
Il dubbio dell’ente spaziale americano e’: se il capo fuma cannabis e beve whisky in tv, cosa possono fare i dipendenti, dal progettista all’ultimo elettricista? Per questo e’ stata annunciata una verifica sia sul progetto Space X di Musk che su quello della Boeing per “garantire che le aziende soddisfino i requisiti della Nasa per la sicurezza sul posto di lavoro, inclusa l’adesione all’impegno per unambiente di lavoro libero dalle droghe”.
L’amministratore della Nasa, Jim Bridenstine, ha detto in un’intervista che l’agenzia vuole assicurarsi che il pubblico abbia fiducia nel suo programma di volo spaziale umano. Specialmente quando le compagnie si avvicinano al momento dei loro primi voli, in programma per il prossimo anno.
“Se vedo qualcosa di inappropriato, la mia preoccupazione principale e’ capire quale sia la cultura che ha portato a quella inadeguatezza e la Nasa e’ coinvolta in questo”, ha detto. “Come agenzia non stiamo pensando solo ai nostri comportamenti, ma anche a quelli dei nostri appaltatori. Dobbiamo mostrare al pubblico americano che quando mettiamo degli astronauti su un razzo sono al sicuro”.
Bridenstine ha detto di avere “molta fiducia nel team di SpaceX”. Ma ha aggiunto anche che “la cultura e la leadership iniziano ai vertici. Dobbiamo risolvere immediatamente qualsiasi cosa che puo’ potenzialmente mettere in discussione la cultura della sicurezza”. SpaceX afferma che “il volo spaziale umano e’ la missione principale della nostra azienda. Non c’e’ nulla di piu’ importante per SpaceX di questo impegno, e prendiamo seriamente la responsabilita’ che la Nasa ci ha affidato di trasportare gli astronauti americani da e verso la Stazione Spaziale Internazionale in modo sicuro e affidabile”.
La societa’ di Musk ha sottolineato di aver lavorato a fianco della Nasa per anni e di “promuovere attivamente la sicurezza sul lavoro”. Per questo, afferma Space X, “siamo fiduciosi sui nostri protocolli per una forza lavoro completamente priva di droghe e riteniamo che i protocolli attuati sul posto di lavoro superino tutti i requisiti contrattuali applicabili”. Boeing ha dichiarato che la sua cultura aziendale “garantisce l’integrita’, la sicurezza e la qualita’ dei nostri prodotti, delle nostre persone e del loro ambiente di lavoro. Come partner fidato della Nasa dall’inizio del volo spaziale umano, condividiamo gli stessi valori e ci impegniamo a continuare il nostro retaggio di fiducia, apertura e successo della missione”.