Veterinario gratis per chi adotta un cucciolo da canili o gattili pubblici. Accade in Umbria prima regione italiana in cui sarà possibile il rimborso delle spese medico veterinarie per i proprietari, in particolare quelli in difficoltà economiche, che si impegnano a prendersi cura di un animale.
Lo prevede una legge appena approvata dalla Regione nata da una proposta del portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Marco Squarta. Il testo della legge prevede “l’erogazione delle prestazioni veterinarie, compresa la microchippatura e la sterilizzazione” degli animali, gratuite per i loro nuovi padroni “in situazione di svantaggio economico” oppure disabili.
Nelle nuove disposizioni in materia di sanità e servizi sociali rientrano anche i cani e i gatti “impiegati negli interventi assistiti con animali” ossia quelli utilizzati per la pet therapy. Da questo momento, perciò, anche grazie alle “risorse messe a disposizione da Palazzo Donini per incentivare l’adozione dei cani ospitati nei canili rifugio e dei gatti ospitali nelle oasi feline”, spiega Squarta, è prevista la “corresponsione di agevolazioni a rimborso delle spese medico veterinarie o alimentari eventualmente sostenute”.
Queste spese – si legge in una nota – saranno finanziate grazie alla riduzione dei costi in materia di Servizi istituzionali, generali e di gestione”. L’assistenza medico veterinaria riguarderà i primi tre anni con possibilità di proroga.