Tre pietre lunari, le uniche ancora in mani private, sono state vendute all’asta da Sotheby’s a New York per 855.000 dollari (circa 755.000 euro). Non si conosce il nome del collezionista privato che si è aggiudicato il lotto.
Le rocce lunari furono portate sulla terra dalla navicella spaziale sovietica Soviet Luna-16 Mission del 1970 e furono donate a Nina Ivanovna Koroleva, vedova di Sergei Pavlovich Korolev (1906-1966), ex Chief Designer e direttore del programma spaziale dell’Urss.
I campioni sono stati al centro di un’accesa gara durante l’asta dal titolo “Space Exploration” dedicata ai cimeli dell’esplorazione spaziale. Le pietre lunari sono state conservate nella stessa collezione privata americana dal 1993, anno della storica “Russian Space History Auction”, quando furono acquistate per 442.500 dollari. Fu la prima volta che tre piccoli pezzi di un altro mondo venivano offerti in un’asta.
Nel 1993 le pietre erano stimate 30/50.000 dollari e furono messe in vendita dagli eredi di Nina Ivanovna Koroleva. I tre reperti lunari sono racchiusi in una teca con lente regolabile ed etichettati con la scritta in cirillico dove si legge “particelle del suolo della Luna-16”. La stima di partenza è stata di 700.000 dollari all’asta sa Sotheby’s.