“A Castelluccio vogliamo realizzare un centro di aggregazione definitivo che possa essere utile per riunire la locale comunita’, ma anche come luogo di culto o per ospitare i visitatori in caso di maltempo o per altre esigenze“: a chiederlo e’ la “Onlus per la vita di Castelluccio”.
“E’ fondamentale – spiega il vicepresidente dell’associazione Fabio Brandimarte – realizzare una struttura che diventi la ‘casa’ di tutti i castellucciani e vogliamo realizzarla in tempi brevissimo grazie alle donazioni che abbiamo ricevuto in questi due anni post sisma”.
Secondo Brandimarte il centro potrebbe essere realizzato “su terreni di proprieta’ della Comunanza agraria, alla quale abbiamo gia’ chiesto un incontro”. “Oppure – aggiunge – potemmo costruirlo recuperando uno dei vecchi ruderi mai ristrutturati dal terremoto del 1979“.
In entrambe le ipotesi “seguiremo l’iter edilizio ordinario, senza ricorrere alla straordinarieta’ dell’emergenza, anche per non rischiare di vederci bloccati i lavori come e’ accaduto ad Ancarano di Norcia o a Norcia stessa con il sequestro del PalaBoeri”. Il vicepresidente fa sapere, infine, che “e’ stato dato mandato a un tecnico di verificare quale sia la strada piu’ veloce per arrivare quanto prima alla costruzione del centro di aggregazione, che sara’ un ulteriore tassello verso la rinascita del nostro borgo”.