Maltempo ovunque in Europa, con neve e gelo che stanno causando disagi e danni, con diverse vittime: solo nell’ultima settimana sono stati 13 i morti, soprattutto in Svizzera, Austria e Germania.
Centinaia di persone restano bloccate nelle regioni alpine, per il rischio valanghe, mentre forti venti hanno provocato ritardi e cancellazioni di voli.
In Norvegia, a causa di una pesante nevicata, sono state sospese le ricerche dei corpi di quattro sciatori, tre finlandesi e uno svedese, probabilmente sepolti da una valanga la scorsa settimana.
In Romania le temperature hanno raggiunto i -24 gradi, e oggi e’ stato ritrovato il corpo congelato di un 67enne, dopo che la moglie aveva denunciato la sua scomparsa, nella zona meridionale dei Carpazi. In Austria, centinaia di persone sono bloccate a casa, tra strade bloccate e interruzioni di corrente elettrica.
Le scuole in alcune regioni restano chiuse per il secondo giorno di fila. In Olanda i trasporti sono in tilt. La compagnia di bandiera, Klm, ha cancellato 159 voli da e verso l’Europa. E si controllano le dighe, a cause dei detriti in mare lasciati dai container di una nave mercantile, rimasta coinvolta in una tempesta. Il gelo non risparmia il sud. Le scuole ad Atene e nelle aree circostanti la capitale greca restano chiuse per le nevicate, che hanno toccato anche le isole.