Trema il sistema sanitario cinese: un’azienda farmaceutica potrebbe aver commercializzato più di 12 mila sacche di plasma contaminato dall’Hiv.
In una dichiarazione sul suo sito web, la Food and Drug Administration di Shanghai – riporta il ‘New Yor Times’ – ha dichiarato che le autorità avevano ordinato all’azienda, Shanghai Xinxing Medicine Company, di iniziare un richiamo di emergenza del lotto di immunoglobulina potenzialmente contaminato.