“Dopo il nubifragio dell’ottobre scorso, il Governo regionale si è attivato immediatamente per aiutare le zone colpite a risollevarsi. A tutte le province dell’Isola, nessuna esclusa, abbiamo rivolto la stessa attenzione”.
Lo dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, aggiungendo: “Per quanto riguarda il Siracusano, già una settimana dopo la catastrofica alluvione sono stati avviati ben quindici interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza e della portata idraulica dei fiumi, a cominciare dal San Leonardo, nei tratti che ricadono nei territori di Carlentini e Lentini”.
“Le risorse destinate alle zone del Catanese, con la delibera numero 39 del gennaio scorso – sottolinea il governatore -, riguardano tutte quelle segnalazioni, arrivate dai Comuni e dotate già di progetti esecutivi realizzati dalle stesse amministrazioni locali, per strade in dissesto e strutture pubbliche per le quali era necessario intervenire tempestivamente. Per questi fondi, che ammontano a circa cinque milioni di euro, nessun progetto esecutivo è finora pervenuto dai Comuni del Siracusano”. Fino al 18 febbraio, intanto, sarà possibile segnalare alla Protezione civile regionale i danni subiti dalle attività produttive e per i quali si attende ancora la copertura finanziaria da parte governo nazionale.