Sostenibilità: al via il Master di II livello in Sustainable Development Jobs

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Dalla responsabilità sociale d’impresa alla ricerca, dal coinvolgimento di comunità e stakeholder alla comunicazione, sono sempre di più gli ambiti e i profili professionali legati alla sostenibilità: in un contesto dove globalizzazione, rivoluzione digitale e crisi ecologica stanno ridisegnando le principali sfide del futuro, aumenta la domanda di sustainable development jobs, i mestieri legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU (SDGs).

La ricerca di soluzioni sostenibili nell’ambito dei 17 obiettivi fissati dalle Nazioni Unite – dalla salute all’energia, dalla povertà all’istruzione – rappresenta il terreno su cui si gioca l’impegno e il futuro di imprese, istituzioni e società civile e, al tempo stesso, una grande opportunità di lavoro che necessita di profili professionali dotati di conoscenze e competenze approfondite e multidisciplinari.

Da queste premesse nasce a Milano il primo Master di II livello in Sustainable Development Jobs, un percorso multidisciplinare di alta formazione interamente in inglese promosso dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in collaborazione con Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Pavia e Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

Il Master propone una didattica interdisciplinare che prevede lezioni frontali, attività laboratoriali e workshop con testimoni istituzionali e aziendali – tra cui Adecco, Banca Prossima, ASviS e FEEM – attraverso un percorso intensivo part-time rivolto a laureati di secondo livello e un piano di aggiornamento per professionisti del settore privato, della pubblica amministrazione, di enti governativi e agenzie internazionali.

Sustainability manager, sustainability ambassador, community engager, communication specialist, research advisor sono i profili che oggi si trovano con sempre maggior frequenza nelle multinazionali, nella PMI e nella Pubblica Amministrazione. Il percorso di studi punta a disporre di abilità eterogenee e multidisciplinari attraverso insegnamenti che vanno dal project management al community e stakeholder engagement, dalla science diplomacy alla sustainability culture in grado di dare corpo e sostanza agli SDGs, interpretandoli come un asset di sviluppo della propria carriera.

Profili che trovano una richiesta nel crescente impegno da parte di imprese e di privati nello sviluppo di nuovi percorsi di Corporate Social Responsibility e nell’implementazione di aree dedicate al Sustainability management. Le aree di comunicazione e del marketing di molte aziende, inoltre, hanno inquadrato la cultura della sostenibilità come un’opportunità attraverso cui rilanciare la brand identity della propria impresa e organizzazioni e istituzioni internazionali stanno intensificando la propria attività di advocacy sul tema della sostenibilità.

Una proposta formativa per ripensare e mettere in discussione alcuni fondamenti degli attuali modelli di produzione e consumo, l’utilizzo efficiente delle risorse, l’introduzione di forme di economia circolare fino alla riorganizzazione degli spazi urbani, secondo modelli che integrino innovazione, tecnologia, ma anche benessere sociale, nel rispetto della biodiversità dei territori e delle comunità.

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