Il liceo scientifico Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia, con il progetto di ricerca sull’allarme smog e sul miglioramento della qualità dell’aria, è stato proclamato oggi a Torino vincitore della terza edizione, la prima a livello nazionale, del concorso Mad for Science, l’iniziativa promossa da DiaSorin tra i 1.600 licei scientifici italiani. All’edizione 2019 hanno partecipato 152 licei provenienti da tutta Italia a cui è stato chiesto di elaborare esperienze didattiche laboratoriali coerenti con gli Obiettivi 13, 14 e 15 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 promossa dall’Onu.
Secondo premiato il liceo scientifico con Curvatura Biomedica Battaglini di Taranto con il progetto sull’uso sostenibile del fosforo mentre il Premio Speciale di Comunicazione è stato assegnato all’Iis Lorenzo Cobianchi delle Scienze Applicate di Verbania. I primi due licei classificati sono stati premiati con l’implementazione del biolaboratorio (per un valore massimo rispettivamente di 50.000 euro e 25.000 euro) la fornitura dei relativi materiali di consumo. All’Iis di Verbania e’ stato assegnato un premio di 10.000 euro per l’acquisto di materiale vario da laboratorio.
”Ogni anno il Mad for Science ci rende sempre più orgogliosi di quanta bravura esista nel nostro paese già a livello di scuola superiore – ha sottolineato il ceo di Diasorin, Carlo Rosa – i professori che hanno accompagnato i ragazzi alla finale hanno dimostrato quanto sia importante essere innamorati della scienza e quanto lo sia soprattutto trasmettere questa passione alle nuove generazioni e il nostro auspicio e’aiutare i giovani ad amare le materie scientifiche e conoscere le grandi opportunità professionali che esse sono in grado di offrire”.
A chiusura dell’evento è stata annunciata la quarta edizione del concorso Mad for Science per l’anno 2020 dal titolo ‘Mens sana in corpore sano’ che propone ai partecipanti di sviluppare un tema di importanza globale coerente con gli obiettivi 2, 3 e 6 dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo Sviluppo Sostenibile.