Da ieri in tutta Italia al via le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Ben 150 eventi gratuiti. Si inizierà domani 24 Maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi. Si concluderanno il 2 Giugno per la Festa della Repubblica e la Giornata dei Piccoli Borghi.
“Ben 150 escursioni ed eventi in tutta Italia. Dal 24 Maggio al via le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche quarta edizione. Come nel 2018 anche nel 2019 le Giornate si svolgeranno nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce, in collaborazione con Legambiente, A.Mo.Do, l’Alleanza per la Mobilità Dolce che raggruppa in Italia le più importanti associazioni e i più importanti organismi ed Enti che sono parte attiva del Turismo Ambientale. Le Giornate che inizieranno il 24 Maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi e che si concluderanno il 2 Giugno nel giorno della Festa della Repubblica, ma anche Giornata Nazionale dei Piccoli Borghi organizzata da Legambiente, faranno parte del programme di iniziative della Primavera della Mobilità Dolce, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dei Beni Culturali, dell’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dell’Associazione Trasporti, della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, della Via Francigena European Association”. Lo ha annunciato Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.
GLI EVENTI IN ABRUZZO
“Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche saranno anche in Abruzzo. Saliremo sul balcone del Gran Sasso, percorreremo il canyon della Valianara, affascinante location del cinema italiano dove sono stati girati film e fiction. Da San Cristoforo ammireremo tutta la piana di Campo Imperatore. Saremo sulla cima più elevata dei Monti Pizzi nella Majella. Nel giorno della Repubblica, percorreremo un sentiero panoramico sul versante Est del Monte Porrara che giunge all’Eremo celestiniano di Madonna dell’Altare. Un’escursione panoramica ci condurrà tra le rovine di Castel Mancino da dove si aprirà lo sguardo sulla spettacolare vallata di Pescasseroli. Proseguiremo poi fino allo stazzo di Monte Forcella, dove in estate i nostri nonni trascorrevano le loro giornate in compagnia delle greggi di pecore. Ma non è finita perché le Giornate Nazionali si svolgeranno anche a Monte Rotondo. Il monte Rotondo, quota 1731m, fa parte del massiccio del Morrone nel parco nazionale della Majella. Dal nome e dalla quota potrebbe sembrare un’escursione facile, adatta a tutti; invece è una splendida montagna tutta da conquistare e scoprire: panorami di incomparabile bellezza, boschi, praterie altitudinali, balze rocciose, fioriture e animali selvatici”. Lo ha annunciato Salvatore Costantini, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’Abruzzo e Consigliere Nazionale.
Ecco cosa vedremo in Abruzzo:
Abruzzo
Venerdì 24 Maggio – Un Balcone sul Gran Sasso
Programma: Percorreremo il canyon della Valianara, affascinante location del cinema italiano, fino alla sella di San Cristoforo da dove ammireremo tutta la piana di Campo Imperatore e la vette ancora innevate della catena meridionale del Gran Sasso.
Domenica 26 maggio – sulla vetta più elevata della Majella.
Programma: nel Parco Nazionale della Majella, saliremo sulla cima più elevata del gruppo dei Monti Pizzi, dalla Piana intermontana del Quarto del Barone, da cui ammireremo splendidi panorami.
Domenica 2 Giugno – Eremo celestiniano di Madonna dell’Altare
Programma: nel Parco Nazionale della Majella, percorreremo un sentiero panoramico sul versante Est del Monte Porrara che giunge all’Eremo celestiniano di Madonna dell’Altare, per poi riscendere al Convento di S. Antonio.
#CamminaNatura: LO STAZZO DI MONTE FORCELLA – 30.05.2019 – Pescasseroli
Programma: un’escursione panoramica ci condurrà tra le rovine di Castel Mancino da dove si aprirà lo sguardo sulla spettacolare vallata di Pescasseroli. Proseguiremo poi fino allo stazzo di Monte Forcella, dove in estate i nostri nonni trascorrevano le loro giornate in compagnia delle greggi di pecore.
CamminaNatura: PRIMAVERA IN QUOTA: MONTE ROTONDO – 25.05.2019 – Popoli
Programma: Il monte Rotondo, quota 1731m, fa parte del massiccio del Morrone nel parco nazionale della Majella. Dal nome e dalla quota potrebbe sembrare un’escursione facile, adatta a tutti; invece è una splendida montagna tutta da conquistare e scoprire: panorami di incomparabile bellezza, boschi, praterie altitudinali, balze rocciose, fioriture e animali selvatici.
GLI EVENTI IN BASILICATA
“Anche la Basilicata partecipa alle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche che iniziano domani in tutta Italia. In Basilicata trekking urbano nel Parco comunale di Sant’Antonio la Macchia, bosco periferico della città di Potenza, importante per la sua biodiversità e storia. Ma sempre in Basilicata vedremo le fioriture nella Riserva dei Calanchi di Montalbano : l’itinerario prevede la partenza dal belvedere nel centro storico di Montalbano Jonico. Ripercorrendo le storiche mulattiere, prima Appiett’ u Castiedd e successivamente “Appiett’ u Mulin”, utilizzate dai contadini per raggiungere la valle verde dell’Agri, lungo il percorso, le guide si soffermeranno, sugli aspetti geologici, ambientali e di vita contadina. Durante il percorso si potranno ammirare le fioriture, che colorano in questo periodo i nostri Calanchi. Anche il Pollino sarà parte delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Breve escursione nel tardo pomeriggio, per ammirare il tramonto in uno dei punti più panoramici del Parco del Pollino”. Lo ha annunciato Giovanna Petrone, Coordinatrice delle Guide Aigae della Basilicata e Consigliere Nazionale.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Basilicata :
Basilicata
CamminaNatura: TREKKING URBANO “PARCO S.ANTONIO LA MACCHIA” – 01.06.2019 – Potenza
Programma: trekking urbano nel Parco comunale di Sant’Antonio la Macchia, bosco periferico della città importante per la sua biodiversità e storia.
#CamminaNatura: LE FIORITURE NELLA RISERVA REG. DEI CALANCHI DI MONTALBANO JONICO – 26.05.2019
Programma: l’itinerario prevede la partenza dal belvedere nel centro storico di Montalbano Jonico. Ripercorrendo le storiche mulattiere, prima Appiett’ u Castiedd, e successivamente “Appiett’ u Mulin”, utilizzate dai contadini per raggiungere la valle verde dell’Agri, lungo il percorso, le guide si soffermeranno, sugli aspetti geologici, ambientali e di vita contadina. Durante il percorso si potranno ammirare le fioriture, che colorano in questo periodo i nostri Calanchi.
#CamminaNatura: BELVEDERE DEL MAL VENTO- 30.05.2019 – Parco del Pollino
Programma: Breve escursione nel tardo pomeriggio, per ammirare il tramonto in uno dei punti più panoramici del Parco del Pollino
GLI EVENTI IN CAMPANIA
“In Campania il 26 Maggio visiteremo il Cratere più antico dei Campi Flegrei. Si tratta del cratere del Gauro che è il residuo di un antico vulcano nato più di 10.000 anni fa. È il più grande dei Campi Flegrei, dopo gli Astroni ed il più alto. Un cratere sconosciuto alla gente ed ai media che è sede di leggende dai Cimmeri al Santo Graal. A Ischia c’è un borgo abbandonato che si chiama Piano Liguori. Lo raggiungeremo attraversando meravigliosi vigneti e terrazzamenti. Si partirà da un altro borgo che è quello di Campagnano. Piano Liguori è un borgo contadino ottocentesco che non è raggiungibile in auto ma oggi è fotografia della storia rurale di Ischia. Lungo il percorso sarà possibile conoscere le caratteristiche geologiche degli ambienti e dominare un panorama mozzafiato sulla Baia di Cartaromana con il Castello Aragonese. Poi arrivo nella splendida e selvaggia Baia della Sgarrupata. Da qui una barchetta in circa mezz’ora, ci porterà ai Maronti. A Capri avremo il sentiero dei fortini. Da Anacapri si scende verso il mare lungo stradine che costeggiano vecchi uliveti e villette dalla tipica architettura caprese. Giunti sulla costa si percorrerà un sentiero che collega le fortificazioni costruite dagli inglesi ad inizio ‘800 e poi ampliate dai francesi dopo la loro conquista nel 1808. Il percorso è circondato dalla macchia mediterranea e da uliveti secolari. Geo – curioseremo sul Sentiero degli Dei nei Monti Lattari. Lungo il Sentiero che conduce alla Costiera Amalfitana partendo da Agerola scopriremo come e quando si sono formate le rocce con le quali uomo e natura si sono perfettamente integrati per creare un paesaggio di straordinaria bellezza”. Lo ha annunciato Vienna Cammarota, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche della Campania e Consigliere Nazionali AIGAE.
Nella Baia di Trentova nei pressi di Agropoli. Poi il 2 Giugno in canoa lungo la costa e pulizia con i sub sui fondali marini. Vedremo in diretta le riprese girate dai sub.
“Nella Baia di Trentova escursione organizzata unitamente alla Legambiente Stella Maris di Agropoli che si svolgerà lungo uno sterrato il quale collega la Baia di Trentova (Agropoli) con la frazione Lago di Castallebate. Il percorso panoramico è meglio conosciuto con il nome di Sentiero dei Trezeni. Il toponimo, secondo la più diffusa interpretazione, dal nome dei primi colonizzatori della zona che furono i greci Trezeni che, nel VI a.C., prima collaborarono con i greci di stirpe achea alla fondazione di Sibari e, successivamente, sempre insieme ad alcuni sibaresi, si trasferirono in queste zone. La città di Agropoli fu fondata dai bizantini i quali la denominarono “Akropolis” che in greco significa “città alta”. Dopo i bizantini Agropoli – ha continuato Cammarota – fu conquistata dai saraceni. Successivamente fu data in possedimento ai vescovi di Capaccio e poi Alfonso d’Aragona la concesse ai Sanseverino. Il 2 Giugno uscita in canoa e pulizia dei fondali marini sempre unitamente alla sezione Legambiente Stella Maris di Agropoli e il supporto del centro subacqueo .
La partenza inizierà dal porto di Agropoli. Si proseguirà lungo le coste di Agropoli dando particolare rilievo all’aspetto geologico, visiteremo il porto romano e vedremo le riprese sub, dal vivo, della “Posidonia marina””.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Campania:
Campania
Domenica 2 giugno 2019
SU E GIÙ PER LE CRESTE SALERNITANE – PARCO PINOCCHIO – Ore 9
Campi Flegrei – sul cratere più antico e sconosciuto – 26 Maggio
Programma: Il cratere del Gauro è il residuo di un antico vulcano nato più di 10.000 anni fa. È il più grande dei Campi Flegrei, dopo gli Astroni ed il più alto. Il vulcano è sconosciuto ai più, domina il territorio dall’alto ed è sede di leggende che vanno dai Cimmeri al Santo Graal.
Ischia – 25 Maggio – nel borgo abbandonato di Piano Liguori
Programma: Trasferimento in bus turistico per il borgo di Campagnano da qui si parte in direzione del borgo abbandonato di Piano Liguori attraversando vigneti e terrazzamenti tra cui quelli della famosa azienda vitivinicola Mazzella, con il vitigno Biancolella. Scopriremo la storia geologica di questa parte dell’isola ammirando un panorama mozzafiato sulla Baia di Cartaromana con il Castello Aragonese che domina imponente. Giunti a Piano Liguori cominceremo a ridiscendere la costa per dirigerci alla splendida e selvaggia Baia della Sgarrupata. La discesa è lunga e mettere i piedi a bagno nel mare fresco sarà un piacere. Avremo modo di rilassarci e consumare il pranzo al sacco, e chissà magari qualche coraggioso potrebbe tuffarsi a mare! Da qui una barchetta in circa mezz’ora, ci porterà sulla mitica spiaggia dei Maronti, dove potremo fare un aperitivo prima che torni il bus turistico a riprenderci.
A Capri il sentiero dei fortini – 26 Maggio
Programma: Trasferimento in bus turistico per e da Anacapri . Da Anacapri si scende verso il mare lungo stradine che costeggiano vecchi uliveti e villette dalla tipica architettura caprese. Giunti sulla costa si percorrerá in sentiero che collega le fortificazioni costruite dagli inglesi ad inizio ‘800 e poi ampliate dei francesi dopo la loro conquista nel 1808. Il percorso è circondato dalla macchia mediterranea e da uliveti secolari.
Geocuriosando sul Sentiero degli Dei – Monti Lattari – 25 Maggio
Programma: un’escursione per scoprire come e quando si sono formate le rocce con le quali uomo e natura si sono perfettamente integrati per creare un paesaggio di straordinaria bellezza. In collaborazione con Geologia & Turismo.
#CamminaNatura: TREKKING E PULIZIA DEL SENTIERO DEI TREZENI – 01.06.2019 – BAIA di Trentova
Programma: l’escursione organizzata unitamente alla Legambiente Stella Maris di Agropoli si svolgerà lungo uno sterrato che collega la Baia di Trentova (Agropoli) con la frazione Lago di Castallebate. Il percorso panoramico è meglio conosciuto con il nome di Sentiero dei Trezeni. Il toponimo, secondo la più diffusa interpretazione, dal nome dei primi colonizzatori della zona che furono i greci Trezeni che, nel VI a.C., prima collaborarono con i greci di stirpe achea alla fondazione di Sibari e, successivamente, sempre insieme ad alcuni sibaresi, si trasferirono in queste zone. La città di Agropoli fu fondata dai bizantini che denominarono “Akropolis” che in greco significa “città alta”. Dopo i bizantini Agropoli fu conquistata dai saraceni. Successivamente fu data in possedimento ai vescovi di Capaccio e poi Alfonso d’Aragona la concesse ai Sanseverino.
#CamminaNatura: USCITA IN CANOA E PULIZIA DEI FONDALI MARINI – 02.06.2019 – partenza dal porto di Agropoli
Programma: uscita in canoa e pulizia dei fondali marini, unitamente alla sezione Legambiente Stella Maris di Agropoli e il supporto del centro subacqueo Diving Yoghi.
La partenza inizia dal porto di Agropoli. Si proseguirà lungo le coste di Agropoli dando particolare rilievo all’aspetto geologico, visiteremo il porto romano e vedremo le riprese sub, dal vivo, della “Posidonia marina”.
GLI EVENTI IN CALABRIA
“In Calabria Giornata di Archeologia sperimentale divulgativa. A Frascineto visita al Museo delle Icone e della Tradizione Bizantina. Poi scheggiatura della selce, accensione del fuoco, lavorazione dell’osso e della pietra, archi e frecce, produzione tessile nell’antichità. Da domani in tutta Italia le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche e ci sarà anche la Calabria. Il 25 Maggio invece andremo dalla Preistoria a Bosco Farnoso, a pochi passi dal centro storico di Girifalco, un luogo denso di storia e biodiversità. Megaliti, tracce di antiche civiltà e macchia mediterranea ricca di piante rare, endemiche e di essenze spontanee ad uso alimentare ed officinale. Sempre in Calabria escursione lungo il letto della Fiumara San Pasquale per raggiungere la cascata detta “schiccio” di Peristerea. Trekking nel Parco Nazionale dell’Aspromonte alle propaggini del Parco Nazionale dell’Aspromonte dove si estendono meravigliose le colline che sovrastano la città di Reggio Calabria che formano incredibili vallate e spaziano i superbi paesaggi sullo Stretto di Messina. Domenica 02 Giugno ci inoltreremo in questi incantevoli pendii. “Le vallate che non immagini a due passi dalla città”. Lo ha annunciato Domenico Gioia, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE della Calabria e Consigliere Nazionale.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Calabria:
Calabria
#CamminaNatura: DALLA PREISTORIA A BOSCO FARNOSO – 25.05.2019 – Girifalco
Programma: Bosco Farnoso, a pochi passi dal centro storico di Girifalco, un luogo denso di storia e biodiversità. Megaliti, tracce di antiche civiltà e macchia mediterranea ricca di piante rare, endemiche e di essenze spontanee ad uso alimentare ed officinale.
#CamminaNatura: SCHICCIO DI PERISTEREA – 02.06.2019 – Bova Marina
Programma: escursione lungo il letto della Fiumara San Pasquale per raggiungere la cascata detta “schiccio” di Peristerea.
#CamminaNatura: GIORNATA DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE DIVULGATIVA – 02.06.2019- Frascineto (Cosenza)
Programma: Ore 09.30 Visita al Museo Comunale delle Icone e della Tradizione Bizantina.
Ore 13.00 consumazione colazione a sacco presso la sede dell’Ass.ne Culturale “AMIGDALA”
Ore 14.30 breve filmato sull’evoluzione dell’uomo, scheggiatura della selce, accensione del fuoco, lavorazione dell’osso e della pietra, archi e frecce, produzione tessile nell’antichità.
#CamminaNatura: TREKKING SULLE COLLINE DI PENTIMELE – 02.06.2019 – Parco Nazionale dell’Aspromonte
Programma: alle propaggini del Parco Nazionale dell’Aspromonte si estendono meravigliose le colline che sovrastano la città di Reggio Calabria, formano incredibili vallate e spaziano i superbi paesaggi sullo Stretto di Messina. Domenica 02 Giugno ci inoltreremo su questi incantevoli pendii. “Le vallate che non immagini a due passi dalla città”.
GLI EVENTI IN EMILIA – ROMAGNA
In Emilia-Romagna le cascate di Dante alte 90 metri. Per la prima volta si aprirà un nuovo itinerario: Sentiero delle Fate e dei Briganti. Poi avremo i borghi davvero numerosi con la storia degli Estense. Ma anche Città D’Umbria risalente a 2300 anni fa.
“ In Emilia – Romagna, il 2 Giugno, in occasione della Festa della Repubblica e in collaborazione con Ecomuseo di Argenta, Comune di Argenta, Soelia spa, escursione a piedi lungo gli argini delle Casse di Espansione, Parco del Delta del Po.
In Emilia-Romagna c’è il torrente Acquacheta con la cascata menzionata da Dante. Noi la vedremo. Sono cascate che nel punto più alto presentano ben 90 metri di altezza. Percorreremo un meraviglioso sentiero – natura degno di questo nome. Anche Dante era affascinato da tale bellezza. Con le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche 2019, un nuovo itinerario voluto dal Comune di Monte San Pietro per lo sviluppo e la conoscenza del territorio. Per la prima volta vedremo il sentiero delle Fate e dei Briganti nel cuore dei colli bolognesi. Esperienza e Leggenda si fonderanno per creare emozione. Però c’è una valle tutta da scoprire e sarà quella dell’alto Tramazzo, in un contesto naturale di tutto rispetto. Saremo a Nord – Ovest del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Ed ancora escursione guidata nell’area Naturale Sito di Interesse Comunitario dei “Meandri Fiume Ronco”, a Forlì alla scoperta delle bellezze di questo angolo del fiume a due passi dalla città, ricco di emergenze storico naturalistiche”. Lo ha dichiarato Stefano Belacchi, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae dell’Emilia – Romagna e Consigliere Nazionale.
“In Emilia – Romagna andremo anche sulle tracce del passato nelle terre dei Montecuccoli lungo il Cammino di San Bartolomeo. Quali i luoghi? Incroceremo storie di carbonari e boscaioli lungo il sentiero di San Bartolomeo. Dalla chiesa di San Bartolomeo seguiremo il cammino intitolato al Santo, con passaggio al mirabile castello di Montecuccolo e alla pregevole Pieve romanica di Renno. Ed ecco il borgo di Civago. Da questo paesino partiremo per inoltrarci nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco – Emiliano percorrendo l’antica strada di pellegrinaggio delle Forbici, utilizzata nell’antichità come via per i fedeli diretti a San Pellegrino in Alpe. Ci inoltreremo quindi nell’abetina Reale – ha proseguito Belacchi – sfruttata per il legname dal 1400 dagli Estense, che vi costruirono anche una segheria, oggi rifugio. Incredibile ma sarà così: dall’Emilia – Romagna, sulla vetta di Poggio Scali vedremo da una parte il Tirreno e dall’altra l’Adriatico. Costeggeremo la Riserva Integrale di Sasso Fratino da poco divenuta Patrimonio Unesco. Entreremo all’interno della Riserva Naturale del Monte Barigazzo che si trova sempre in Emilia – Romagna. C’è Città d’Umbria da vedere, fondata nel III Secolo a.C., un luogo misterioso che con ogni probabilità nasconde un grande tesoro archeologico. Attraverseremo splendide faggete secolari, saliremo alla “Cresta facile”, sentiero spettacolare. In Emilia – Romagna un’escursione speciale, in una giornata speciale da condividere con persone speciali. Cammineremo per boschi, ascoltando storie, ridendo e chissà cosa salta fuori. Magari il salterà anche il Folletto. In Emilia – Romagna vedremo il Sentiero dei Ducati. La Valle del Tassaro conserva quasi intatta la sua rete di antiche vie. Racchiusa tra il Rio Maillo ed il Torrente Enza è attraversata dal Sentiero dei Ducati che si sta cercando di riscoprire e valorizzare per la sua fruizione in MTB.
Con un inedito percorso ad anello verranno collegati i tanti luoghi di interesse ambientale e storico della zona. Sosta finale a Crovara. Il 26 Maggio tramonto sul fiume Trebbia. Percorso di tipo turistico nel parco fluviale del Trebbia lungo l’ultimo tratto del fiume poco prima della confluenza nel Po. Partiremo dal centro visite per percorrere la sponda destra del Trebbia e arrivare fino al punto in cui il Trebbia si tuffa nel Po, nel percorso se saremo fortunati avremo l’occasione di sentire il richiamo del simpatico occhione”.
Emilia – Romagna
#CamminaNatura: DIFFERENTI STILI..UNICO CAMMINO – 01.06.2019 – Ridragoli – Santa Sofia
Programma: Una escursione “SPECIALE” in una giornata “SPECIALE”, da condividere con tutti e con persone “SPECIALI”.
Cammineremo per boschi, ascoltando storie, ridendo e chissà cosa salta fuori.
Faremo anche una raccolta fondi (ASSOLUTAMENTE LIBERA) a favore dell’associazione QUELLI DI SEMPRE.
#CamminaNatura: A PIEDI NELLE VALLI DI ARGENTA- 2.06.2019 – Campotto di Argenta
Programma: in occasione della Festa della Repubblica e in collaborazione con Ecomuseo di Argenta, Comune di Argenta, Soelia spa, escursione a piedi lungo gli argini delle Casse di Espansione, Parco del Delta del Po
#CamminaNatura: SENTIERO DEI DUCATI MTB – IL TASSARO TRA MAILLO ED ENZA – 2.06.2019 – Compiano/Canossa ( RE)
Percorso cicloescursionistico con MTB – 30 km +950m MC/MC+ tratti BC
Programma: La Valle del Tassaro conserva quasi intatta la sua rete di antiche vie. Racchiusa tra il Rio Maillo ed il Torrente Enza è attraversata dal Sentiero dei Ducati che si sta cercando di riscoprire e valorizzare per la sua fruizione in MTB.
Con un inedito percorso ad anello verranno collegati i tanti luoghi di interesse ambientale e storico della zona.
Sosta finale e spuntino a Crovara.
Sabato 1 Giugno – Un pomeriggio alle cascate dell’Acquacheta – DANTE ALIGHIERI
Programma: Andremo a camminare lungo il torrente Acquacheta ed andremo ad ammirare le sue cascate, che nel punto più alto presentano 90 metri di altezza. Percorreremo un meraviglioso sentiero natura degno di questo nome. Anche Dante era affascinato da tale bellezza.
Venerdì 24 Maggio – Terre di Fate e di Briganti
Programma: Nel cuore dei colli bolognesi un nuovo itinerario nell’ambito del progetto del Comune di Monte San Pietro per lo sviluppo e la conoscenza del suo territorio. Esperienza e Leggenda si fondono per creare emozione.
Domenica 2 – Giugno
Passaggio a Nord – Ovest del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Programma: una valle tutta da scoprire quella dell’alto Tramazzo, in un contesto naturale di tutto rispetto.
Domenica 26 Maggio a spasso per il fiume
Programma: Escursione guidata nell’area Naturale Sic “Meandri Fiume Ronco” a Forlì alla scoperta delle bellezze di questo angolo di fiume Ronco a due passi dalla città, ricco di emergenze storico naturalistiche.
Sabato 1 Giugno – Sulle Tracce del passato nelle terre dei Montecuccoli lungo il Cammino di San Bartolomeo
Programma: dalla chiesa di San Bartolomeo seguiremo il cammino intitolato al Santo, con passaggio al mirabile castello di Montecuccolo e alla pregevole pieve romanica di Renno. Il rientro sarà lungo il percorso d’andata con pranzo al sacco e alcune varianti.
Domenica 2 Giugno – fra carbonari e boscaioli
Programma: l’itinerario partirà dal paese di Civago. Inizieremo fin da subito ad inoltrarci nel parco nazionale dell’appennino toscoemiliano percorrendo l’antica strada di pellegrinaggio delle Forbici, utilizzata nell’antichità come via per i fedeli diretti a San Pellegrino in alpe. Ci inoltreremo quindi nell’abetina Reale, sfruttata per il legname dal 1400 dagli Estense, che vi costruirono anche una segheria, oggi rifugio, dove pranzeremo. Menù concordato: bis di primi, bis di secondi, vino, caffè, dolci 20 euro, da pagare direttamente al rifugio.
Sabato 1 Giugno – Poggio Scali
Programma: semplice percorso adatto a tutti che ci porterà fin sulla vetta di Poggio Scali, dove, in giornate particolarmente terse si ha la possibilità di poter osservare sia il mar Tirreno che quello Adriatico, in tutto costeggiando la riserva integrale di Sasso Fratino, recente Patrimonio Unesco.
Sabato 1 Giugno – Tra le Creste del Monte Barigazzo
Programma: Dal paese di Varsi spostamento in macchina per ulteriori 15 minuti per raggiungere il punto di partenza: il parcheggio “Città d’Umbria” all’interno della Riserva Naturale del Monte Barigazzo. Inizio del cammino e visita ai resti della Città d’Umbria dopo 1,5 km. Ripresa del cammino per 3 km attraverso le faggete e salita alla “Cresta facile”, sentiero di cresta molto spettacolare con una larghezza minima di 1,5 metri. Attraversamento dei cancelli della zona protetta sommitale, con le sue faggette secolari, e arrivo in vetta dopo 1 km. Pranzo al sacco. Rientro attraverso la conca che si trova tra la “Cresta Facile” e la “Cresta difficile”, da cui saliremo per vedere l’inizio del percorso e il panorama. Percorso di rientro di circa 5 km. Arrivo alle auto.
#CamminaNatura: TRAMONTO SUL TREBBIA A DUE PASSI DA CASA – 26.05.2019 – Borgotrebbia ( Piacenza )
Programma: percorso di tipo turistico nel parco fluviale del Trebbia lungo l’ultimo tratto del fiume poco prima della confluenza nel Po. Partiremo dal centro visite per percorrere la sponda destra del Trebbia e arrivare fino al punto in cui il Trebbia si tuffa nel Po, nel percorso se saremo fortunati avremo l’occasione di sentire il richiamo del simpatico occhione.
GLI EVENTI IN FRIULI VENEZIA GIULIA
“In Friuli Venezia Giulia escursione di carattere prevalentemente geologico focalizzata sulla linea tettonica di importanza regionale storicamente denominata “Sovrascorrimento Periadriatico” che evidenzia il movimento delle placche nell’area friulana. Inoltre, la presenza di estese coperture sedimentarie di origine glaciale, permetterà di affrontare la tematica dei cambiamenti climatici avvenuti negli ultimi 100.000 anni. L’escursione si chiuderà con la visita al Centro Recupero dell’Avifauna Ferita gestita dal Parco Regionale delle Dolomiti Friulane e l’evidenza della particolarità dell’architettura degli edifici tradizionali andreani. Altra escursione di carattere botanico, storico e geologico, sempre in Friuli Venezia Giulia. Andremo sulla vecchia strada del Cellina che permetterà di attraversare il canyon il quale caratterizza la riserva del Cellina, evidenze storiche e geologiche arricchite dalla fioritura dei raponzoli di roccia e dalla fioritura dell’aglio orsino, fanno di questa escursione, una visita completa”. Lo ha dichiarato Franco Polo, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae del Friuli Venezia Giulia e Consigliere Nazionale”.
“Si partirà dal Lago di Barcis e, attraverso il sentiero del Dint colmo di fenomeni carsici, inghiottitoi e doline si arriverà alla zona della forcella del Dint dove fiorisce, e si sente l’aglio orsino.
Si scenderà all’abitato di Molassa – ha proseguito Polo – e si entrerà nel canyon dell’omonimo fiume fino ad incontrare il canyon ben più ampio e spettacolare del Cellina. Vedremo anche, l’antico percorso che permetteva di collegare la pianura con la Valle del Cellina, tutt’intorno le fioriture del raponzolo che abbelliscono le pareti della forra”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Friuli Venezia Giulia:
Friuli Venezia Giulia
#CamminaNatura: GEOESCURSIONE NELLE EVIDENZE FRIULANE DELLA TETTONICA A PLACCHE: IL SOVRASCORRIMENTO PERIADRIATICO – 02.06.2019 – Andreis
Programma: escursione di carattere prevalentemente geologico focalizzata sulla linea tettonica di importanza regionale storicamente denominata “Sovrascorrimento Periadriatico” che evidenzia il movimento delle placche nell’area friulana. Inoltre, la presenza di estese coperture sedimentarie di origine glaciale, permetterà di affrontare la tematica dei cambiamenti climatici avvenuti negli ultimi 100.000 anni. L’escursione si chiuderà con la visita al Centro Recupero dell’Avifauna Ferita gestita dal Parco Regionale delle Dolomiti Friulane e l’evidenza della particolarità dell’architettura degli edifici tradizionali andreani.
CamminaNatura: LA FORRA DEI RAPONZOLI – 01.06.2019 – Barcis – Parco Dolomiti Friulane.
Programma: escursione di carattere botanico, storico e geologico, elementi determinanti sono la vecchia strada del Cellina che permette di attraversare il canyon che caratterizza la riserva del cellina, evidenze storiche e geologiche arricchitte dalla fioritura dei raponzoli di roccia e dalla fioritura dell’aglio orsino, fanno di questa escursione, una visita completa.
Si parte dal Lago di Barcis e, attraverso il sentiero del Dint colmo di fenomeni carsici, inghiottitoi e doline si arriva alla zona della forcella del Dint dove fiorisce, e si sente l’aglio orsino.
Si scende all’abitato di Molassa e si entra nel canyon dell’omonimo fiume fino ad incontrare il canyon ben piu ampio e spettacolare del Cellina, che si risale facilitati dalla strada del Cellina, l’antico percorso che permetteva di collegare la pianura con la Valle del Cellina, tutt’intorno le fioriture del raponzolo, che abbelliscono le pareti della forra. Alla fine dopo le gallerie si ritorna al lago di Barcis.
GLI EVENTI NEL LAZIO
Nel Lazio appuntamento con la geologia sui Monti Aurunci ma anche ai Castelli Romani. Saremo sulla vetta più alta della provincia di Roma.
“Nel Lazio appuntamento con la geologia alla scoperta della Piana di Campello. Visiteremo una delle doline carsiche che caratterizzano questo territorio della Piana dei Pozzi. Vedremo come l’acqua ha modellato i Monti Aurunci, rendendo questo luogo perfetto per la sopravvivenza dei tritoni. L’acqua sarà il filo conduttore delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche nel Lazio. Ad esempio a Posta Fibreno, nei pressi di Frosinone. Risorgive, isola galleggiante, corsi d’acqua limpidi e il lago. Attraverso comodi sentieri e passerelle di legno sullo specchio d’acqua è possibile osservare i vari ambienti della Riserva naturale. Facile l’osservazione di avifauna per la quale è consigliato il binocolo, con cenni su uccelli e anfibi presenti”. Lo ha affermato Mauro Orazi, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche del Lazio e Consigliere Nazionale.
I Monti Aurunci ma anche il Museo del Fiore
“Nel Parco Naturale dei Monti Aurunci percorreremo l’anello Piana di Sant’Onofrio alla scoperta dell’interazione tra natura e uomo nel corso dei secoli e parleremo dello scrittore originario di Pico, Tommaso Landolfi, che in questi luoghi traeva ispirazione per le sue opere. Entreremo nei borghi laziali come Fara Sabina, paesino appollaiato sul monte Bruzio, che offre un panorama strepitoso su tutto il territorio circostante. C’è la Foresta di Sant’Arcangelo. L’Itinerario dei Sette Segreti della Foresta di Sant’Arcangelo, sarà un percorso che svelerà passo dopo passo su comodi sentieri, luoghi, suoni, colori, animali, storie, curiosità ed emozioni che solo la natura incontaminata è in grado di regalare. Nel Lazio attraverseremo le classiche radure – ha continuato Orazi – i campi carsici e la faggeta del Parco dei Monti Simbruini, arriveremo a Monte Autore, la vetta più alta della provincia di Roma. In un silenzio assoluto da 1885 m. con un panorama a 360° godremo di un tramonto unico! L’arancione all’orizzonte ci farà rimanere a bocca aperta! Ma anche storie di uomini e di vulcani. Itinerario geo-culturale all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani, dove la storia è scandita dai secoli, in un paesaggio modellato dall’uomo e dall’attività eruttiva passata del Vulcano laziale. Ci avventureremo all’interno di suggestivi anfratti, attraverseremo l’abitato di Nemi e importanti siti naturalistici. Lasceremo che questo luogo ci narri la sua storia.Diventeremo parte del paesaggio. Di notte entreremo nel Museo del Fiore, seguiremo il sentiero nel cuore della Riserva Naturale di Monte Rufeno. E di notte giunti sulle rive del torrente Subissone mangeremo nei pressi del vecchio mulino ad acqua, godendoci il gorgoglìo della corrente e il gracidare delle rane. Aspetteremo il tramonto per rientrare con le prime stelle e terminare con un ottimo gelato e una passeggiata a Torre Alfina. Il bosco di sera in compagnia della sua vita. Saremo nella Riserva Naturale della Marcigliana per una passeggiata naturalistica con approfondimenti di botanica ”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni nel Lazio.
Lazio
#CamminaNatura: LA RISERVA NATURALE DELLA MARCIGLIANA – 02.06.2019 – Via Salaria
Programma: passeggiata naturalistica all’interno della Riserva Naturale della Marcigliana, lungo il percorso approfondimenti di botanica.
#CamminaNatura: LAGO DI COSTA FIBRENO (FR)- 25.05.2019 – Posta Fibreno ( FR) SULL’ISOLA GALLEGGIANTE
Programma: l’acqua sarà il filo conduttore della passeggiata: risorgive, isola galleggiante, corsi d’acqua limpidi e il lago. Attraverso comodi sentieri e passerelle di legno sullo specchio d’acqua è possibile osservare i vari ambienti della Riserva naturale. Facile l’osservazione di avifauna (consigliato il binocolo), con cenni su uccelli e anfibi presenti.
Venerdì 24 Maggio – Piana dei Pozzi
Programma: Venerdì mattina in occasione delle giornate delle Guide Ambientali Escursionistiche, appuntamento gratuito ed adatto a tutti, alla scoperta della Piana di Campello. Visiteremo una delle doline carsiche che caratterizzano il nostro territorio, la Piana dei Pozzi. Vedremo come l’acqua ha modellato i Monti Aurunci, rendendo questo luogo perfetto per la sopravvivenza dei tritoni.
Domenica 26 Maggio – Anello Piana
Programma: Domenica mattina, in occasione delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, escursione guidata nel Parco Naturale Monti Aurunci. Percorreremo l’anello Piana di Sant’Onofrio alla scoperta dell’interazione tra Natura e Uomo nel corso dei secoli e parleremo dello scrittore originario di Pico Tommaso Landolfi, che in questi luoghi traeva ispirazione per le sue opere.
Monte Bruzio e il Borgo di Fara Sabina – Giovedì 30 Maggio
Programma: Escursione infrasettimanale che partendo da Farfa consentirà di raggiungere Fara Sabina, paesino appollaiato sul monte Bruzio, che offre un panorama strepitoso su tutto il territorio circostante.
I Sette segreti della Foresta di Sant’Arcangelo – Sabato 25 Maggio
Programma: l’Itinerario dei Sette Segreti della Foresta di Sant’Arcangelo, è un percorso che svela passo dopo passo su comodi sentieri, luoghi, suoni, colori, animali, storie, curiosità ed emozioni che solo la natura incontaminata è in grado di regalare.
Escursione al Tramonto sul Monte Autore – Sabato 1 Giugno
Programma: attraversando le classiche radure, i campi carsici e la faggeta del Parco dei Monti Simbruini, arriveremo a Monte Autore, la vetta più alta della provincia di Roma. In un silenzio assoluto da 1885 m. con un panorama a 360° godremo di un tramonto unico! L’arancione all’orizzonte ci farà rimanere a bocca aperta!
Storie di uomini e vulcani – tra mito e realtà – Domenica 26 maggio
Programma: un itinerario geo-culturale all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani, dove la storia è scandita dai secoli, in un paesaggio modellato dall’uomo e dell’attività eruttiva del Vulcano laziale. Ci avventureremo all’interno di suggestivi anfratti, attraverseremo l’abitato di Nemi e importanti siti naturalistici. Lasciamo che questo luogo ci narri la sua storia, lasciamo noi stessi “farci paesaggio”.
Il Bosco di sera tra le lucciole – Domenica 26 Maggio- MUSEO DEL FIORE – ANTICO MULINO AD ACQUA – AL TRAMONTO
Programma: una passeggiata semplice ma suggestiva lungo il sentiero natura del Museo del Fiore, nella Riserva Naturale di Monte Rufeno. Giunti sulle rive del torrente Subissone mangeremo nei pressi del vecchio mulino ad acqua, godendoci il gorgoglìo della corrente e il gracidare delle rane. Aspetteremo il tramonto per rientrare con le prime stelle e terminare con un ottimo gelato e una passeggiata a Torre Alfina. Per chi vuole visitare il Museo del Fiore l’appuntamento è alle ore 18.00
GLI EVENTI IN LIGURIA
“In Liguria il Canavesio-bike. Raggiungeremo le opere del Canavesio in bicicletta. A partire dalla stazione di Taggia ci dirigeremo al Convento dei Domenicani, con opere del Canavesio; proseguiremo per Molini di Triora – ha dichiarato Davide Galli – e ci inerpicheremo a Triora dove sosterremo per visitare la Chiesa di San Bernardino con opere del Canavesio. Escursione notturna nel Parco del Ciapà. Infatti, immerso nella splendida vegetazione mediterranea c’è uno dei borghi più belli d’Italia: vedremo nel crepuscolo uno dei borghi più belli d’Italia immersi nella splendida vegetazione mediterranea. Ed ancora sul Golfo dianese da Diano Marina per vedere: orti, oliveti, vigneti ricchi di colori e profumi tipici della Liguria di Ponente. Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche vedranno l’escursione al tramonto alle Cinque Terre per scoprire i terrazzamenti coltivati a vigneto e i segreti del suo vino bianco apprezzato in tutto il mondo. Trekking fotografico lungo i laghetti denominati Bozi di Saudino. Si tratta di zone umide di origine artificiale derivanti da ex cave di argilla e ghiaia allagate dall’acqua di falda. Nel frattempo sulle sponde dei laghetti si è sviluppata una fitta vegetazione ripariale e negli specchi d’acqua si sono sviluppate piante acquatiche. L’ambiente così ricreato ha favorito la vita di una ricca fauna acquatica e terrestre”. Lo ha dichiarato Luca Patelli, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche della Liguria e Consigliere Nazionale Aigae.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Liguria:
Liguria
Canavesio Bike – Sabato 25 maggio
Programma: escursione in bicicletta. A partire dalla stazione di Taggia ci dirigiamo al Convento dei Domenicani, con opere del Canavesio; proseguiamo per Molini di Triora e ci inerpichiamo a Triora dove sostiamo a visitare la Chiesa di San Bernardino con opere del Canavesio; pranzo al sacco nei pressi della chiesa; nel pomeriggio, lentamente facciamo ritorno alla stazione di Taggia.
Domenica 26 maggio 2019 – ANELLO DEL NEVA E BORGHI MEDIEVALI DI ZUCCARELLO E CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA
Escursione Notturna nel Parco del Ciapà – Giovedì 30 Maggio
Programma: Vedremo nel crepuscolo uno dei borghi più belli d’Italia immersi nella splendida vegetazione mediterranea.
Anello Diano Marina – Diano Gorleri – Sabato 1 Giugno
Programma: Un anello sulle prime colline del golfo dianese dove apprezzare, oltre alle vedute panoramiche sul golfo, un paesaggio agricolo tipico della liguria di ponente: orti, oliveti, vigneti ricchi di colori e profumi tipici della stagione.
Tramonto alle Cinque Terre – Giovedì 30 maggio
Programma: escursione al tramonto per scoprire i terrazzamenti coltivati a vigneto e i segreti del suo vino bianco apprezzato in tutto il mondo.
Trekking fotografico nelle zone umide più grandi della Liguria – Venerdì 24 Maggio
Programma: i laghetti denominati Bozi di Saudino sono zone umide di origine artificiale derivanti da ex cave di argilla e ghiaia allagate dall’acqua di falda. Nel frattempo sulle sponde dei laghetti si è sviluppata naturalmente una fitta vegetazione ripariale e negli specchi d’acqua si sono sviluppate piante acquatiche. L’ambiente così ricreato ha favorito la vita di una ricca fauna acquatica e terrestre.
EVENTI IN LOMBARDIA
“In Lombardia trascorreremo una domenica in val Bodengo per scoprire attraverso un percorso di educazione ambientale a passo lento una delle tributarie meno conosciute della val Chiavenna. Selvaggia ed appartata, risaliremo la valle lungo un facile ma appagante itinerario adatto a tutti. Sul Triangolo Lariano c’è il caratteristico borgo di Lasnigo. Con le Guide Ambientali Escursionistiche, in occasione delle Giornate Nazionali, sarà possibile attraversare il pulitissimo torrente Lambretto ed anche boschi tra castagni, larici e abeti per raggiungere la cima del monte Megna con la sua croce del Giubileo a quattro braccia. Panorama magnifico dalla Brianza alle Grigne. Non esclusi incontri con caprioli e cinghiali. Andremo alla scoperta del bellissimo lago d’Endine e dei suoi borghi, dal lago risaliremo attraversando diversi ambienti naturali per arrivare all’antico borgo di Bianzano dal quale si godrà di una fantastica panoramica del lago. Bella escursione ad anello, con fantastici scorci sul Lago di Como che ci permetterà di scoprire le opere dello scultore Giò Aramini, le cui creazioni in legno di personaggi, animali e “massime” costellano la via di salita al Monte Bisbino da questo versante. La chiesetta di Sant’ Abbondio, alla Crus da l’Om è tappa intermedia prima di giungere alla cima del Pizzo Meda”. Lo ha annunciato Paolo Masala, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Lombardia e Consigliere Nazionale di Aigae
I luoghi di Virgilio, gli antichi mulini i sentieri di San Martino.
“Antichi mulini ma anche muri a secco e cascine tradizionali nel cuore del borgo Medioevale di Castel San Pietro. Ammireremo la Riserva Naturale Lago di Piano che è una delle aree protette della Regione Lombardia. Ed ancora escursione da Brunate a Torno lungo la Val Regia. Ma chi ha paura del drago di palude? Il Tritone crestato italiano, conosciuto anche come “Drago di palude”, è solo una delle specie di anfibi che vivono all’interno della torbiera della Riserva Naturale di Pian di Gembro. Scopriremo insieme quali sono le loro strategie di sopravvivenza in un ambiente così particolare. Ed ancora escursione naturalistica, nella suggestiva cornice della Riserva Naturale di Pian di Gembro, alla scoperta delle farfalle tipiche dell’ambiente alpino, con riconoscimento sul campo degli esemplari mediante osservazione diretta e cattura temporanea con retino entomologico. I ragazzi si divertiranno. Nel 1930, l’architetto Giuseppe Roda, progettò un grande giardino pubblico, in omaggio alla figura latina di Virgilio. E’ il Bosco del Virgiliano, in Lombardia. In occasione delle Giornate Nazionali sarà possibile vederlo. Procederemo attraverso la Riserva Naturale della Vallazza – ha proseguito Masala – passando per il Forte Franco-Austriaco di Pietole, straordinario esempio di genio militare e infine ad Andes, dove la tradizione colloca il villaggio natale del poeta. Attraverso alcune stradine di campagna proseguiremo poi per il Forcello, una grande area archeologica che ha permesso il rinvenimento di un abitato etrusco del VI sec. a.C. Che meravigliosa Italia! Di notte con la nostra storia. Scopriremo la natura e le tradizioni di Giugno curiosando a passo lento tra cappelle e agro-paesaggi di pianura. Saremo dunque nella campagna di San Martino e da San Martino a San Giovanni vedremo le tradizioni del mondo agrario che si legano indissolubilmente ai cicli stagionali della natura.
E di notte ammireremo antichi borghi della Lombardia. Ecco che vedremo i borghi di Orino, Castello Cabiaglio e Brinzio. Una serata di approfondimento e presentazione delle passeggiate a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale. In Lombardia anche il Lamatrekking. Insolita escursione fatta in compagnia di alpaca e lama sulle Colline Moreniche del Garda.
Durante il percorso si potranno vedere diverse particolarità naturalistiche tipiche delle colline della Lombardia. Attenzione a portare le tende. Il weekend della Repubblica lo trascorreremo sotto il cielo stellato. Sempre in Lombardia in tenda nella notte tra Sabato 1 Giugno e Domenica 2 Giugno. Passeggiata a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale”.
Ecco cosa vedremo in Lombardia:
Lombardia
Sabato 25 Maggio – Dal Bosco del Virgiliano al Parco Archeologico del Forcello
Programma: dal Bosco Virgiliano, un grande giardino pubblico, progettato nel 1930 dall’architetto Giuseppe Roda in omaggio alla figura latina di Virgilio, procederemo attraverso la Riserva Naturale della Vallazza passando a fianco del Forte Franco-Austriaco di Pietole, straordinario esempio di genio militare e infine ad Andes, dove la tradizione colloca il villaggio natale del poeta. Attraverso alcune stradine di campagna proseguiremo poi per il Forcello, una grande area archeologica che ha permesso il rinvenimento di un abitato etrusco del VI sec. a.C. Rientro per la stessa strada.
#CamminaNatura: ALLE PENDICI DEL MONTE BISBINO: LA CRUS DA L’OM E LE SCULTURE DI GIO’ – 01.06.2019 – Cernobbio – Piazza Santo Stefano
Programma: Questa bella escursione ad anello, con fantastici scorci sul Lago di Como, ci permetterà di scoprire le opere dello scultore Giò Aramini, le cui creazioni in legno di personaggi, animali e “massime” costellano la via di salita al Monte Bisbino da questo versante. La chiesetta di Sant’ Abbondio, alla Crus da l’Om è tappa intermedia prima di giungere alla cima del Pizzo Meda (m.890).
#CamminaNatura: NELLE CAMPAGNE DI SAN MARTINO – 02.06.2019
Programma: scopriamo la natura e le tradizioni di Giugno curiosando a passo lento tra cappelle e agro-paesaggi di pianura. Da San Martino a San Giovanni: le tradizioni del mondo agrario si legano indissolubilmente ai cicli stagionali della natura.
Domenica 2 Giugno – in Val Bodengo
Programma: Trascorreremo una domenica in val Bodengo per scoprire attraverso un percorso di educazione ambientale a passo lento una delle tributarie meno conosciute della val Chiavenna. Selvaggia ed appartata, risaliremo la valle lungo un facile ma appagante itinerario adatto a tutti.
Venerdì 24 Maggio E Sabato 25 Maggio – Panorama sul Triangolo Lariano
Programma: Due passi e un caffe’ nel caratteristico borgo di Lasnigo. Poi attraversato il pulitissimo torrente Lambretto saliamo nel bosco tra castagni, larici e abeti per raggiungere la cima del monte Megna con la sua croce del Giubileo a 4 braccia. Panorama magnifico dalla Brianza alle Grigne. Non esclusi incontri con caprioli e cinghiali.
Borgo di Bianzano – Sabato 1 Giugno
Programma: Escursione ad anello alla scoperta del bellissimo lago d’Endine e dei suoi borghi, dal lago risaliremo attraversando diversi ambienti naturali per arrivare all’antico borgo di Bianzano dal quale si gode di una fantastica panoramica del lago.
Un angolo di Medioevo immerso nella Riserva Naturale – SABATO 1 GIUGNO
Programma: La Riserva Naturale Lago di Piano è una delle aree protette della Regione Lombardia. Durante l’escursione al suo interno, oltre al panorama meraviglioso, vedremo il borgo medievale di Castel S.Pietro, gli antichi mulini, il lavatoio del Lembra, i muri a secco e le cascine tradizionali.
Domenica 2 Giugno da Brunate a Torno lungo la Val Regia
Domenica 2 Giugno : chi ha paura del drago di Palude ?
Programma: il Tritone crestato italiano, conosciuto anche come “Drago di palude”, è solo una delle specie di anfibi che vivono all’interno della torbiera della Riserva Naturale di Pian di Gembro. Scopriamo insieme quali sono le altre e quali sono le loro strategie di sopravvivenza in un ambiente così particolare.
A discrezione dei partecipanti: pranzo al sacco presso le aree pic – nic della riserva. Possibilità di pranzare presso le strutture presenti in loco.
Sabato 1 Giugno – sulle Ali della Biodiversità
Programma: Un’escursione naturalistica, nella suggestiva cornice della Riserva Naturale di Pian di Gembro, alla scoperta delle farfalle tipiche dell’ambiente alpino, con riconoscimento sul campo degli esemplari mediante osservazione diretta e cattura temporanea con retino entomologico.
Venerdì 31 Maggio – passeggiata tra i borghi di Orino, Castello Cabiaglio e Brinzio – repliche Sabato 1 Giugno e Domenica 2 Giugno. Di notte nei borghi della Lombardia.
Programma: serata di approfondimento e presentazione delle passeggiate a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale.
Lamatrekking sulle Colline Moreniche del Garda – Sabato 25 maggio
Programma: insolita escursione fatta in compagnia di alpaca e lama sulle Colline Moreniche del Garda.
Durante il percorso si potranno vedere diverse particolarità naturalistiche tipiche delle nostre colline.
Tra storia e storie – Sabato 1 Giugno e Domenica 2 Giugno
Programma: facile passeggiata a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale.
GLI EVENTI nelle MARCHE
“Nelle Marche il 2 Giugno, nel giorno della Festa della Repubblica, avremo la Marcia della Solidarietà nei confronti di un territorio colpito nel 2016 dal sisma. Passeggiata facile ed accessibile anche ai bambini da Montefalcone Appennino a Smerillo con diverse soste durante le quali ci saranno testimonianze e racconti sui progetti sostenuti grazie alla marcia degli anni scorsi, ma anche sul nostro territorio, fauna, flora e progetti di preservazione dell’habitat naturale. Le Giornate Nazionali però inizieranno il 24 Maggio sulle Vie di Giacomo Leopardi. Venerdì 24 Maggio andremo alla scoperta di luoghi poco conosciuti a due passi dalla Città Natale di Giacomo Leopardi: Recanati. Partiremo con una visita esterna al Bosco di Villa Koch, con esemplari di alberi monumentali e specie relitte, attraverso strade bianche o poco trafficate saliremo su dolci colline fino ad un affaccio suggestivo da una delle strade di crinale più belle dei dintorni. Le Marche sono anche terra di castelli. Tra l’XI e il XIV secolo i Varano, potenti signori di Camerino, estesero la loro influenza su Caldarola e i borghi circostanti, trasformandoli in una poderosa cintura difensiva. Una passeggiata tra antichi e suggestivi borghi fortificati, anche per continuare a sostenere un territorio ancora molto sofferente per gli eventi sismici iniziati nell’estate del 2016”. Lo ha dichiarato Leonardo Perrone, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche delle Marche e Consigliere Nazionale AIGAE.
Ecco cosa vedremo in quei giorni nelle Marche
Marche
Caldarola – Terra dei Castelli – Domenica 2 Giugno
Programma: Tra l’XI e il XIV secolo i Varano, potenti signori di Camerino, estesero la loro influenza su Caldarola e i borghi circostanti, trasformandoli in una poderosa cintura difensiva. Una passeggiata tra antichi e suggestivi borghi fortificati, anche per continuare a sostenere un territorio ancora molto sofferente per gli eventi sismici iniziati nell’estate del 2016.
In Marcia per la solidarietà – Domenica 2 Giugno.
Programma: Passeggiata facile ed accessibile anche ai bambini da Montefalcone Appennino a Smerillo con diverse soste durante le quali ci saranno testimonianze e racconti sui progetti sostenuti grazie alla marcia degli anni scorsi, ma anche sul nostro territorio, fauna, flora e progetti di preservazione dell’habitat naturale.
Domenica 2 Giugno – Passeggiata tra i Murales
Programma: dal Borgo di Braccano, con i suoi mille colori, saliremo fino alla Gola di Jana per raggiungere l’antica ed oramai abbandonata Abbazia di Roti attraverso un fitto bosco fino a raggiungere i verdi prati punteggiati dalle orchidee selvatiche.
Escursione al tramonto lungo le strade leopardiane – Venerdì 24 Maggio.
Programma: andremo alla scoperta di luoghi poco conosciuti a due passi dalla Città Natale di Giacomo Leopardi: Recanati. Partiremo con una visita esterna al Bosco di Villa Koch, con esemplari di alberi monumentali e specie relitte, attraverso strade bianche o poco trafficate saliremo su dolci colline fino ad un affaccio suggestivo da una delle strade di crinale più belle dei dintorni.
GLI EVENTI nel MOLISE
“In Molise Sabato 25 Maggio escursione nella Sito di Interesse Comunitario della Montagnola Molisana per godere delle bellezze regalate dalla Morgia Quadra e i colori del tramonto. Domenica 26 Maggio suggestiva escursione all’Eremo di San Michele a Foce ai piedi della catena delle Mainarde in una delle zone più remote e selvagge del Parco, giungeremo nella forra di San Michele a Foce, da dove, un agile sentiero sale fino alla grotta che ospita l’Eremo. In contemporanea anche escursione sulle tracce della Transumanza”. Lo ha dichiarato Guglielmo Ruggiero, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche del Molise e Consigliere Nazionale AIGAE.
Ecco cosa vedremo in quei giorni nel Molise:
Molise
Sabato 25 Maggio – Montagnola al tramonto.
Programma: Escursione nella Zona SIC Montagnola Molisana, per godere delle bellezze regalate dalla Morgia Quadra e i colori del tramonto.
Escursione all’Eremo di San Michele – Domenica 26 maggio
Programma: Suggestiva escursione all’Eremo di San Michele a Foce ai piedi della catena delle Mainarde in una delle zone più remote e selvagge del Parco, giungeremo nella forra di San Michele a Foce, da dove, un agile sentiero sale fino alla grotta che ospita l’Eremo.
Domenica 26 Maggio – sulle tracce della Transumanza
GLI EVENTI nel PIEMONTE
“In Piemonte c’è Agaro il paesino che cessò di vivere nel 1938 sopraffatto dalle acque del lago artificiale che ne prende il nome. Per sette secoli fu il cuore di una comunità avvezza alla fatica e alla vita in un ambiente scenograficamente notevole, ma inospitale. Partiremo da Croveo ripercorrendo le strade che venivano calpestate quotidianamente da quel fiero popolo di montagna. Ed in Piemonte ci sono i Sentieri della Storia. In provincia di Cuneo, saremo proprio sui sentieri dei partigiani Garibaldini. A Gavi, nei pressi di Alessandria i bambini della scuola materna di Gavi verranno condotti presso il torrente Lemme e la Riserva Naturale del Neirone per scoprire i segreti della natura sotto casa: l’acqua, le rocce, la fauna e la flora. E sempre in Piemonte raggiungeremo la Porta della Val Grande. Dalle selve castanili, al prato panoramico dell’alpe Pra. Poi in leggera salita fino ai ruderi abbandonati di Leciuri. Da qui sarà un tuffo infinito in una bellissima foresta di faggi, fino a quando si scorgono le baite di Pogallo. Il ritorno è accompagnato dalla voce del rio Pogallo che, come il canto delle sirene, ci richiama a specchiarci nelle sue pozze verde smeraldo. Tutt’intorno è natura selvaggia che ha riconquistato luoghi che furono intensamente frequentati dall’uomo”. Lo ha annunciato Gaetano Valle, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’Aigae Piemonte e Consigliere Nazionale dell’Aigae.
VISITA GUIDATA ALLA STAZIONE DI INANELLAMENTO A SCOPO SCIENTIFICO DELLA PALUDE DI CASALBELTRAME
“In Piemonte c’è una stazione molto importante di inanellamento scientifico per il monitoraggio dell’avifauna e noi la visiteremo all’interno della Palude di Casalbeltrame, un’oasi naturale tra le risaie molto importante per gli uccelli stanziali e di passo, sede di una delle principali stazioni di inanellamento scientifico piemontesi. Si potrà assistere da vicino alle operazioni di inanellamento – ha proseguito Valle – il metodo di studio e monitoraggio dell’avifauna che permette di valutarne la presenza e seguirne gli spostamenti.
SULLE TRACCE DI PELLIZZA DA VOLPEDO l’autore di Quarto Stato .
Partendo da Volpedo seguiremo il sentiero “La montà del Bogino”. Attraverseremo insieme quelle che furono le proprietà della famiglia Pellizza e lungo il percorso scopriremo altri luoghi amati dal pittore camminando fra vigneti, boschi e coltivi, immergendoci nella natura agreste dei colli volpedesi. A seguire, per chi lo desidera, aperitivo presso il Mercato Biologico di Volpedo a cura dei produttori del mercato”.
LA NATURA NEL PIATTO
“Filosofia, curiosità, ricette con le erbette selvatiche commestibili. In provincia di Cuneo escursione alla ricerca di erbette commestibili nel selvaggio e splendido vallone di Creusa: i partecipanti verranno accompagnati nel riconoscimento delle erbette e verranno loro spiegati i principali utilizzi in cucina… e non solo!
I PANORAMI DI CERESETO
Escursione panoramica sui colli intorno a Cereseto nelle suggestive ore serali che portano al tramonto”.
Sulla collina delle Orchidee
“E’ un piccolo gioiello tra le Alpi, dove arte, fede, storia e natura si incontrano.
Si tratta del sito dei “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia” dal 2003 iscritto nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità (Unesco). Lo vedremo con le Guide Ambientali Escursionistiche. Nel cuore del Parco Nazionale della Val Grande c’è un facile sentiero ad anello adatto a tutti, esattamente nella bella Pineta di S.M. Maggiore. È “Il Sentiero delle Bore” dedicato alla civiltà del legno e che permetterà, con l’osservazione della varietà delle specie di conifere presenti sul territorio, di approfondire gli aspetti legati allo sfruttamento del bosco e alla storia delle popolazioni montane; cenni sulla tecnica della resinazione e della costruzione di una carbonaia. Ma anche in Piemonte c’è un Isola e si chiama “Isola di Sant’Antonio”. Faremo birdwatching. Grazie ai capanni presenti e a un Osservatorio Naturalistico – ha affermato Gaetano Valle – si scoprirà la vita nei due laghi presenti nell’area, svelando le curiosità degli uccelli che li popolano, in un viaggio di scoperta davvero emozionante! Scopriremo e conosceremo i marmi del Barocco Piemontese a Fabrosa Soprana. Una passeggiata naturalistica alla scoperta degli antichi siti di estrazione dei marmi policromi utilizzati già dal ‘600 per il Barocco Piemontese. Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche offriranno la grande opportunità di un’insolita salita da Balme al Pian della Mussa tra altare celtico, residenze di villeggiature estive di inizio novecento e fioritura delle peonie; una salita tra storia leggenda e natura. In Piemonte c’è un’intera collina di Orchidee. Per raggiungerla si potrà passeggiare su di un’antica strada, partendo dal primo nucleo abitativo di Pratolungo. Poi si raggiungerà l’antico borgo di Gavi con il suo Forte (aperto tutta la giornata). La natura delle colline ricche di orchidee spontanee si fonderà con la storia e la vocazione vitivinicola del territorio. Saremo sulla Collina delle Orchidee”.
Il 26 Maggio sul Monte Rosa
“Anche il Monte Rosa parteciperà alle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Un Monte Rosa come mai visto. Cammineremo tra faggi, rododendri e rocce molto speciali – ha continuato Valle – che milioni di anni fa si trovavano nelle parti più profonde di un supervulcano, lungo un percorso che si affaccia sulla Val Sesia e il massiccio del Monte Rosa. Per la sua importanza geologica l’area fa parte del Geoparco UNESCO Sesia Val Grande”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Piemonte:
Piemonte
#CamminaNatura: SUI SENTIERI DELLA STORIA – 02.06.2019 – Borgata Norat di Roccabruna (CN)
Programma: Escursione sui sentieri dei partigiani garibaldini: visita a luoghi legati alle vicende della lotta partigiana e al rifugio “Carlo Fissore” (m 1260 circa) Sant’Anna di Roccabruna. Rientro ore 16:30 circa
#CamminaNatura: ALLA SCOPERTA DELLA NATURA – 29.05.2019 – Gavi (AL)
Programma: partendo a piedi dall’asilo i bambini della scuola materna di Gavi verranno condotti presso il torrente Lemme e la Riserva Naturale del Neirone per scoprire i segreti della natura sotto casa: l’acqua, le rocce, la fauna e la flora.
#CamminaNatura: I WALSER DEL SILENZIO- 25.05.2019 – Croveo (VB) – Agaro il paese che visse fino al 1938
Programma: Agaro, un paese che ha cessato di vivere un giorno del lontano 1938, sopraffatto dalle acque del lago artificiale che ne prende il nome. Per sette secoli fu il cuore di una comunità avvezza alla fatica e alla vita in un ambiente scenograficamente notevole, ma inospitale. Partiremo da Croveo ripercorrendo le strade che venivano calpestate quotidianamente da quel fiero popolo di montagna.
#CamminaNatura: ALLE PORTE DELLA VAL GRANDE – 26.05.2019 – Fondotoce
Programma: Dalle selve castanili, al prato panoramico dell’alpe Pra. Poi in leggera salita fino ai ruderi abbandonati di Leciuri. Da qui è un tuffo infinito in una bellissima foresta di faggi, fino a quando si scorgono le baite di Pogallo. Il ritorno è accompagnato dalla voce del rio Pogallo che, come il canto delle sirene, ci richiama a specchiarci nelle sue pozze verde smeraldo. Tutt’intorno è natura selvaggia che ha riconquistato luoghi che furono intensamente frequentati dall’uomo.
#CamminaNatura: SULLE TRACCE DI PELLIZZA DA VOLPEDO- 1.06.2019 – Volpedo
Programma: Partendo da Volpedo seguiremo il sentiero “La montà del Bogino”. Attraverseremo insieme quelle che furono le proprietà della famiglia Pellizza e lungo il percorso scopriremo altri luoghi amati dal pittore camminando fra vigneti, boschi e coltivi, immergendoci nella natura agreste dei colli volpedesi. A seguire, per chi lo desidera, aperitivo presso il Mercato Biologico di Volpedo a cura dei produttori del mercato.
#CamminaNatura: LA NATURA NEL PIATTO- 1.06.2019 – Vernante (CN)
Programma: Filosofia, curiosità, ricette con le erbette selvatiche commestibili – Escursione alla ricerca di erbette commestibili nel selvaggio e splendido vallone di Creusa: i partecipanti verranno accompagnati nel riconoscimento delle erbette e verranno loro spiegati i principali utilizzi in cucina… e non solo!
#CamminaNatura: I PANORAMI DI CERESETO – 30.05.2019 – Cereseto (AL)
Programma: escursione panoramica sui colli intorno a Cereseto nelle suggestive ore serali che portano al tramonto.
#CamminaNatura: VISITA GUIDATA ALLA STAZIONE DI INANELLAMENTO A SCOPO SCIENTIFICO DELLA PALUDE DI CASALBELTRAME – 01.06.2019 – Casalbeltrame (NO)
Programma: visita guidata per scoprire la Palude di Casalbeltrame, un’oasi naturale tra le risaie molto importante per gli uccelli stanziali e di passo, sede di una delle principali stazioni di inanellamento scientifico piemontesi. Si potrà assistere da vicino alle operazioni di inanellamento, il metodo di studio e monitoraggio dell’avifauna che permette di valutarne la presenza e seguirne gli spostamenti.
Sabato 1 Giugno al Sacro Monte
Programma: Piccolo gioiello tra le Alpi, dove arte, fede, storia e natura si incontrano.
Il sito “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia” dal 2003 è stato iscritto nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità (Unesco).
Aperitivo con il Parco – Venerdì 24 Maggio – LA CIVILTA’ DEL LEGNO
Programma: facile giro ad anello adatto a tutti, nella bella Pineta di S.M.Maggiore, percorrendo “Il Sentiero delle Bore”. Il percorso natura del Parco Nazionale Val Grande è dedicato alla civiltà del legno e permette, con l’osservazione della varietà delle specie di conifere presenti sul territorio, di approfondire gli aspetti legati allo sfruttamento del bosco e alla storia delle popolazioni montane; cenni sulla tecnica della resinazione e della costruzione di una carbonaia.
Sabato 25 maggio – BIRDWATCHING
Programma: Grazie ai capanni presenti e a un Osservatorio Naturalistico si scoprirà la vita nei due laghi presenti nell’area, svelando le curiosità degli uccelli che li popolano, in un viaggio di scoperta davvero emozionante!
I MARMI DEL BAROCCO PIEMONTESE – DOMENICA 2 GIUGNO
Programma: passeggiata naturalistica alla scoperta degli antichi siti di estrazione dei marmi policromi utilizzati già dal ‘600 per il Barocco Piemontese.
DOMENICA 2 GIUGNO – INSOLITA SALITA AL PIAN DELLA MUSSA
Programma: insolita salita da Balme al Pian della Mussa tra altare celtico, residenze di villeggiature estive di inizio novecento e fioritura delle peonie; una salita tra storia leggenda e natura.
IL MONTE ROSA – DOMENICA 26 maggio
Programma: cammineremo tra faggi, rododendri e rocce molto speciali, che milioni di anni fa si trovavano nelle parti più profonde di un supervulcano, lungo un percorso che si affaccia sulla Val Sesia e il massiccio del Monte Rosa. Per la sua importanza geologica l’area fa parte del Geoparco UNESCO Sesia Val Grande.
SABATO 25 MAGGIO – LA COLLINA DELLE ORCHIDEE
Programma: passeggiata su di un’antica strada, partendo dal primo nucleo abitativo di Pratolungo per raggiungere l’antico borgo di Gavi con il suo Forte (aperto tutta la giornata). La natura delle colline ricche di orchidee spontanee si fonde con la storia e la vocazione vitivinicola del territorio.
GLI EVENTI in PUGLIA
“In Puglia #PlasticFromSea, PER PROTEGGERE LE TARTARUGHE E IL NOSTRO MARE – Inoltre attraverso attività laboratoriale trasformeremo i rifiuti raccolti in opere artistiche. Facile escursione lungo le spiagge dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto adatta a tutti, grandi e piccoli, durante la quale scopriremo la biodiversità della riserva tramite i resti di organismi viventi trovati in spiaggia e contribuiremo alla pulizia del litorale raccogliendo i rifiuti in plastica. Al termine dell’escursione un laboratorio manuale di costruzione e rielaborazione in chiave artistica dei rifiuti raccolti. Sempre in Puglia vedremo I CUTINI DELLA FORESTA UMBRA. Attraversando una valle sulle cui pareti abbondano felci e muschi si giungerà al cutino d’Otri, raccolta naturale di acqua ricoperta da un tappeto verde di Lemna minor ed in cui si riproduce la rana agile, il tritone crestato ed il tritone italico. Percorso in leggera pendenza. Il Programma può subire variazioni dipendenti dal meteo o da altri fattori. A San Marco in Lamis, invece saliremo per il canale della Fajarama ombreggiato da una bella faggeta fino ad un punto panoramico; camminando, poi, nel bosco della Difesa di San Matteo torneremo al punto di partenza”. Lo ha annunciato Giuseppe Flore, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Puglia e Consigliere Nazionale.
In Puglia – Taverna Civitate sui luoghi della battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. Poi Le VIE DELL’ACQUA. Anche in Puglia ci sono i Faraglioni e li vedremo. Entreremo nel villaggio di pescatori: Sant’Andrea
“In Puglia c’è una località che presenta molti aspetti interessanti dal punto di vista culturale, storico, archeologico e naturalistico. La presenza del fiume Fortore, fiume agevolmente navigabile (ne dà testimonianza Plinio), oltre all’affermarsi degli insediamenti umani e delle attività economiche legate soprattutto all’agricoltura ed alla pastorizia, ha permesso anche lo sviluppo degli ecosistemi tipici delle zone fluviali. A Taverna Civitate, in questo luogo il 18 giugno 1053 si svolse la battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. Qui anche la transumanza ha lasciato importanti testimonianze – ha dichiarato Giuseppe Flore – dovute alla presenza del Tratto Regio L’Aquila-Foggia, la più lunga via verde che collegava l’Abruzzo con la Capitanata. In Puglia partendo da Molfetta visiteremo le vie dell’acqua andando alla scoperta della storia e della natura di Lama Martina. Durante le Giornate Nazionali saremo sulla spiaggia di Torre dell’Orso dalla quale inizierà l’escursione nel cuore del Salento. Si tratta di un’insenatura di sabbia bianca incastonata nelle acque cristalline che come una cornice romantica fotografa all’infinito il “Faraglione delle Due Sorelle”. Racconteremo della Grotta di San Cristoforo, di storie di naufraghi e naviganti, fino poi a scorgere in lontananza “Il Sentiero dei Faraglioni di Sant’Andrea”. Qui, l’energia della Natura, ha forgiato imponenti rocce bianche che, come giganti indomiti, si ergono sulle acque di un mare terso e limpido. Sant’Andrea è un minuscolo e vecchio villaggio di pescatori con il suo Faro a guardia del territorio. Il tratto di costa prossimo a questo piccolo borgo resta pressoché incontaminato e si presenta frastagliato, intessuto di anfratti e grotticelle. La nostra escursione ci condurrà, infine, tra la rigogliosa macchia mediterranea. Sul “monte” Pizzuto ci sono antiche mulattiere dalle quali ammireremo un panorama mozzafiato, caratterizzato dalla piana olivetata che degrada verso il mare. Sulle propaggini delle Murge avremo i ritrovamenti che attestano una lunga e continua frequentazione dell’area dal Neolitico all’Età Romana. Una grande novità con “Procedere Incerto”. Così si chiamerà un’escursione in Puglia con approccio globale al cammino. Tutti insieme: Tavoliere delle Puglie, Mare Adriatico, Gargano, Majella, Gran Sasso, Matese, li vedremo in contemporanea. Infatti saliremo su un vero balcone naturale, sulla cima più alta della Puglia, dalla quale vedremo paesaggi variegati nel loro insieme ammirando in contemporanea il Tavoliere delle Puglie, l’Adriatico, il Gargano, la Majella, il Gran Sasso, i Monti del Matese”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Puglia.
Puglia
#CamminaNatura: LA FAJARAMA – 29.05.2019 – SAN MARCO IN LAMIS
Programma: saliremo per il canale della Fajarama ombreggiato da una bella faggeta fino ad un punto panoramico; camminando, poi, nel bosco della Difesa di San Matteo torneremo al punto di partenza. Il percorso sarà allietato dalle musiche di Davide.
#CamminaNatura: #PlasticFromSea, PER PROTEGGERE LE TARTARUGHE E IL NOSTRO MARE – 01.06.2019 – Serranova (BR)
Programma: una facile escursione lungo le spiagge dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto adatta a tutti, grandi e piccoli, durante la quale scopriremo la biodiversità della riserva tramite i resti di organismi viventi trovati in spiaggia e contribuiremo alla pulizia del litorale raccogliendo i rifiuti in plastica. Al termine dell’escursione un laboratorio manuale di costruzione e rielaborazione in chiave artistica dei rifiuti raccolti.
#CamminaNatura: I CUTINI DELLA FORESTA- 27.05.2019 – Foresta Umbra
Programma: attraversando una valle sulle cui pareti abbondano felci e muschi si giunge al cutino d’Otri, raccolta naturale di acqua ricoperta da un tappeto verde di Lemna minor ed in cui si riproduce la rana agile, il tritone crestato ed il tritone italico. Percorso in leggera pendenza. Il Programma può subire variazioni dipendenti dal meteo o da altri fattori.
La Taverna di Civitate – Domenica 26 Maggio
Programma: La località presenta molti aspetti interessanti dal punto di vista culturale, storico, archeologico e naturalistico. La presenza del fiume Fortore, fiume agevolmente navigabile (ne dà testimonianza Plinio), oltre all’affermarsi degli insediamenti umani e delle attività economiche legate soprattutto all’agricoltura ed alla pastorizia, ha permesso anche lo sviluppo degli ecosistemi tipici delle zone fluviali. La presenza di vegetazione ripariale e macchia mediterranea permette agevolmente la frequentazione del sito a vari tipi di fauna selvatica. In questo luogo il 18 giugno 1053 si svolse la battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. Qui anche la transumanza ha lasciato importanti testimonianze dovute alla presenza del Tratto Regio L’Aquila-Foggia, la più lunga via verde che collegava l’Abruzzo con la Capitanata.
Le Vie dell’Acqua – Domenica 26 maggio
Programma: lungo le vie dell’acqua alla scoperta della storia e della natura di Lama Martina
Sant’Andrea e il sentiero dei Faraglioni – Sabato 25 Maggio
Programma: l’escursione in questo tratto di costa adriatica ci regala alcune tra le bellezze paesaggistiche più incantevoli del Salento. Il nostro percorso inizia dalla spiaggia di Torre dell’Orso, un’insenatura di sabbia bianca incastonata nelle acque cristalline che come una cornice romantica fotografa all’infinito il “Faraglione delle Due Sorelle”. Racconteremo della Grotta di San Cristoforo, di storie di naufraghi e naviganti, fino poi a scorgere in lontananza “Il Sentiero dei Faraglioni di Sant’Andrea” . Qui, l’energia della Natura, ha forgiato imponenti rocce bianche che, come giganti indomiti, si ergono sulle acque di un mare terso e limpido. Sant’Andrea è un minuscolo e vecchio villaggio di pescatori con il suo Faro a guardia del territorio. Il tratto di costa prossimo a questo piccolo borgo resta pressoché incontaminato e si presenta frastagliato, intessuto di anfratti e grotticelle dove faremo sosta per un bagno rigenerante. La nostra escursione ci condurrà, infine, tra la rigogliosa macchia mediterranea. Una pineta di pinus halepensis sarà lì a indicarci la rotta di casa.
Sabato 1 Giugno – Tra cielo e mare
Programma: il percorso, lungo antiche mulattiere, consente di godere di un panorama mozzafiato, caratterizzato dalla piana olivetata che degrada verso il mare. Sul “monte” Pizzuto e sulla cresta del “monte Gianecchia”, un’altura che si eleva sulle propaggini delle Murge, a circa 380 metri s.l.m., dove dei ritrovamenti attestano una lunga e continua frequentazione dell’area dal Neolitico all’età romana.
Il Monte Cornacchia – Sabato 1 Giugno
Programma: Procedere Incerto è un approccio globale al cammino. Molto più di un’escursione. Non lo puoi raccontare. Bisogna viverlo.
In questa giornata cammineremo e ci ascolteremo tra boschi e crinali della cima più alta di Puglia, il Monte Cornacchia.
Un vero balcone naturale dal quale si ammirano il Tavoliere delle Puglie, il Mare Adriatico, il Gargano e, dalla parte opposta, la Majella, il Gran Sasso ed i Monti del Matese.
GLI EVENTI in SARDEGNA
“Giornate Nazionali anche a Caprera, A Candeo c’è una fortificazione costruita tra la Prima Guerra Mondiale e la Seconda Guerra Mondiale e la vedremo, anzi la visiteremo! Poi escursione in direzione Cala Napoletana in uno dei sentieri più affascinanti dell’isola di Caprera. A Castiadas vedremo le dune. Escursione naturalistica sulla costa per conoscerne la storia e le curiosità del paesaggio. Con l’occasione ripuliremo un tratto di spiaggia e parleremo di sostenibilità ambientale e delle nuove proposte in alternativa alla plastica “usa e getta “. A Laconi andremo alla scoperta del patrimonio storico – naturalistico del borgo alle porte della Barbagia. A Capoferrato c’è invece il Sentiero Geologico seguendo il quale si potrà salire sull’ultimo vulcano della Sardegna. Si partirà dal Ceas Naturalia di fronte alla spiaggia di Porto Pirastu di Costarei da quota zero per arrivare alla cima del Monte Ferru a 300 mt, uno degli ultimi vulcani della Sardegna risalente a 5-10 milioni di anni fa”. Lo ha annunciato Alessandro Abis, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Sardegna e Consigliere Nazionale dell’Aigae
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Sardegna.
Sardegna
#CamminaNatura: TRA I TACCHI DI ULASSAI – 31.05.2019 – Ulassai
Programma: una bella escursione che ci permetterà di conoscere una parte del bellissimo territorio di Ulassai. Avremo il piacere di osservare alcune delle opere della famosa artista Maria Lai e attraverseremo il canyon di Sa Tappara che, con le sue spettacolari pareti calcaree, è diventata meta degli arrampicatori di tutto il mondo. Continueremo a salire nel cuore dei tacchi tra grotte, punti panoramici e verdi boschi di leccio.
#CamminaNatura: COCCORROCCI COSTIERA E PISCINE NATURALI – 27.05.2019
Programma: nel territorio d’Ogliastra tra mare e montagna il nostro trekking si snoderà attraverso vecchi sentieri e carrarecce che si affacciano sul mare per poi rientrare nel cuore del Monte Ferru per ammirare le splendide piscine naturali incastonate roccia e circondate da una vegetazione rigogliosa.
Mercoledì 29 Maggio – Caprera
Programma: attraverso questo sentiero avremo la possibilità di visitare la fortificazione di Candeo (costruita tra la prima e la seconda guerra mondiale) per poi proseguire lungo costa in direzione Cala Napoletana, in uno dei sentieri più affascinanti dell’isola di Caprera.
Venerdì 24 Maggio – Dune a Castiadas (Cagliari)
Programma: Escursione naturalistica sulla costa per conoscerne la storia e le curiosità del paesaggio. Con l’occasione ripuliremo un tratto di spiaggia e parleremo di sostenibilità ambientale e delle nuove proposte in alternativa alla plastica “usa e getta “.
Tesori e Segreti del Borgo – Venerdì 31 Maggio – Laconi (Oristano)
Programma: alla scoperta del patrimonio storico-naturalistico di Laconi, borgo alle porte della Barbagia.
Capoferrato il Sentiero Geologico – Domenica 2 Giugno – a Muravera
Programma: Escursione lungo un vero e proprio sentiero geologico. Si parte dal Ceas Naturalia di fronte alla spiaggia di Porto Pirastu di Costarei da quota zero per arrivare alla cima del Monte Ferru a 300 mt, uno degli ultimi vulcani della Sardegna risalente a 5-10 milioni di anni fa.
GLI EVENTI in SICILIA
“In Sicilia escursione speleologica alle Grotte D’Acqua a Sant’Angelo Muxaro. In questo luogo ci sono importanti Necropoli e le visiteremo. Poi con gli speleologi, armati di caschetti dotati di illuminazione effettueremo un’escursione speleologica nell’area carsica del Vallone del Ponte conosciuta per le rinomate Grotte D’Acqua. In Sicilia saremo anche sulle tracce di Giovanni Verga a Trecastagni. Infatti andremo alla scoperta dei luoghi descritti da Giovanni Verga nel romanzo “Storia di una capinera”, il monte Ilice e l’antica masseria utilizzata come location del film di Franco Zeffirelli, oggi punto base per l’escursionismo del Parco dell’Etna. Percorreremo l’intera circonferenza del bordo del cratere e potremo ammirare il panorama suggestivo della campagna etnea che spazia da Taormina fino al golfo catanese.
L’escursione offre un insolito scorcio dell’Etna, dove i boschi di leccio e di castagno si alternano ai frutteti ed ai vigneti che le sapienti mani dei contadini hanno impiantato nel corso dei secoli. Non mancherà la Riserva di Vendicari a Tonnara, Torre Sveva e Salina.
Visiteremo il cuore della riserva, attraversando la ex salina, l’arenile, il vecchio stabilimento per la lavorazione del tonno, l’ecomuseo, l’impianto per la lavorazione del Garum. Percorso adatto a tutti. Noto antica fu distrutta dal terribile terremoto del 1693 e noi la visiteremo durante le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Visiteremo i resti dell’antica città di Noto e scenderemo nella valle del Carosello, cava Iblea ricca d’acqua e un tempo famosa per la presenza di concerie rupestri. Da Petralia Sottana a Piano Battaglia, nel cuore delle Madonie, vedremo invece la coppia di Aquile Reali. Percorso ad anello molto semplice su un altopiano alla scoperta della vita dell’aquila reale fino ad una casetta da birdwatching posta sull’orlo del canyon di Fosso Canna in direzione della parete rocciosa dove nidifica una coppia”. Lo ha annunciato Violetta Francese, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Sicilia e Consigliere Nazionale dell’Aigae.
In Sicilia c’è un intero bosco di Agrifogli Giganti davvero giganti. Poi Pantelleria ed ancora Cefalù. Il 2 Giugno, omaggio ai Piccoli Borghi italiani e nello specifico della Sicilia. Saremo nel Parco Regionale dei Monti Sicani dove condurremo alla scoperta del borgo di Prizzi, il borgo più alto dei Monti Sicani.
“Saremo nel territorio Madonita, in Sicilia, dove entreremo in un bosco tutto di agrifogli giganti unico nel suo genere. Lungo il percorso, verranno trattati gli aspetti botanici,
geologici e faunistici di questa porzione del territorio madonita particolarmente ricca di biodiversità. Escursione naturalistica anche nella riserva terrestre dell’isola di Ustica, immersi in un panorama unico circondati dal mare, cammineremo in un boschetto scoprendo la storia geologica e le peculiarità botaniche di questa perla nera del tirreno.Bellissimo trekking nel Parco Fluviale dell’Alcantara – ha proseguito Francese – alla scoperta di un territorio unico, affascinante e molto suggestivo ricco di storia, natura incontaminata, cascate, piccole gole, case rurali e chiese antiche. Si andrà alla scoperta delle caratteristiche “Forre” conosciute localmente come “Gole” con pareti verticali a strapiombo per decine di metri. Qui risulta evidente come l’incessante scorrere delle acque e la conseguente erosione abbiano portato alla luce il cuore del corpo lavico. Paesaggio geologico assolutamente unico al mondo. Le Giornate Nazionali si svolgeranno anche a Pantelleria con escursione che si svilupperà per intero all’interno del Parco Nazionale Isola di Pantelleria, tra pinete naturali di Pino Marittimo e leccete incontaminate. Raggiungeremo la cima più alta di Pantelleria a quota 836 metri Itinerario ad anello che raggiunge la cima più alta dell’isola 836 m. E non poteva mancare Cefalù. Il parco urbano della Rocca di Cefalù, dove la natura, la storia e la cultura si fondono per dar vita ad un luogo unico e dai panorami mozzafiato. Percorreremo i vicoli ed i sentieri che dal cuore del centro storico di Cefalù conducono alla cima della Rocca e al tramonto godremo del magnifico panorama della costa e della cittadina normanna. Il 2 Giugno, omaggio ai Piccoli Borghi italiani e nello specifico della Sicilia. Saremo nel Parco Regionale dei Monti Sicani dove condurremo alla scoperta del borgo di Prizzi, il borgo più alto dei Monti Sicani. Vicoli stretti e ripide scalinate conducono nelle vie che furono di bizantini, arabi e normanni. Una giornata all’insegna della natura nella fantastica cornice del Parco dei Monti Sicani e alla scoperta della storia e delle tradizioni del piccolo borgo sicano e delle bellezze naturalistiche che lo circondano”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Sicilia.
Sicilia
#CamminaNatura: NOTO ANTICA E CAVA DEL CAROSELLO – 26.05.2019 – Bagni (SR)
Programma: visiteremo i resti dell’antica città di Noto, distrutta dal terribile terremoto del 1693 e scenderemo nella valle del Carosello, cava Iblea ricca d’acqua e un tempo famosa per la presenza di concerie rupestri.
#CamminaNatura: IL SENTIERO DELL’AQUILA REALE – 29.05.2019 – Petralia Sottana – Piano Battaglia
Programma: percorso ad anello molto semplice su un altopiano alla scoperta della vita dell’aquila reale fino ad una casetta da birdwatching posta sull’orlo del canyon di Fosso Canna in direzione della parete rocciosa dove nidifica una coppia.
#CamminaNatura: PASSEGGIANDO SUI GESSI E NEI GESSI – 2.06.2019 – Sant’Angelo Muxaro – Escursione Speleologica – Vallone del Ponte conosciuta per le Grotte D’Acqua
PRIMO ITINERARIO: passeggiata lungo le vie del paese e visita alle principali necropoli presenti in prossimità del centro urbano. Si parte da quota 330 m sino quota 203 m per raggiungere nuovamente quota 330 m; pendenza max 100% (45°);
SECONDO ITINERARIO: escursione speleologica all’area carsica denominata Vallone del Ponte conosciuta per le rinomate Grotte D’Acqua (massimo 25 partecipanti)
Equipaggiamento: stivali in gomma o scarpe trekking (sconsigliate scarpe di ginnastica), pantaloni lunghi, felpa leggera con maniche lunghe, cappellino, borraccia, sono consigliati guanti da lavoro e un ricambio completo (l’organizzazione fornirà un casco con illuminazione).
#CamminaNatura: SULLE TRACCE DI VERGA A MONTE ILICE- 25.05.2019- Luoghi di Giovanni Verga – Trecastagni (CT)
Programma: alla scoperta dei luoghi descritti da Giovanni Verga nel romanzo “Storia di una capinera”, il monte Ilice e l’antica masseria utilizzata come location del film di Franco Zeffirelli, oggi punto base per l’escursionismo del Parco dell’Etna. Percorreremo l’intera circonferenza del bordo del cratere e potremo ammirare il panorama suggestivo della campagna etnea che spazia da Taormina fino al golfo catanese.
L’escursione offre un insolito scorcio dell’Etna, dove i boschi di leccio e di castagno si alternano ai frutteti ed ai vigneti che le sapienti mani dei contadini hanno impiantato nel corso dei secoli.
#CamminaNatura: LA RISERVA DI VENDICARI FRA SORIA NATURA E CULTURA – 25.05.2019 – Tonnara – Torre Sveva – Salina
Programma: visiteremo il cuore della riserva, attraversando la ex salina, l’arenile, il vecchio stabilimento per la lavorazione del tonno, l’ecomuseo, l’impianto per la lavorazione del Garum. Percorso adatto a tutti.
Agrifogli giganti – Sabato 25 Maggio
Programma: Questa escursione ci condurrà in un luogo magico: un intero bosco di agrifogli giganti unico nel suo genere. Lungo il percorso, verranno trattati gli aspetti botanici, geologici e faunistici di questa porzione del territorio madonita particolarmente ricca di biodiversità.
Ustica tra Terra e Mare – Sabato 1 Giugno
Programma: un’escursione naturalistica nella riserva terrestre dell’isola di Ustica, immersi in un panorama unico circondati dal mare, cammineremo in un boschetto scoprendo la storia geologica e le peculiarità botaniche di questa perla nera del tirreno.
Trekking nella Valle dell’Alcantara – Sabato 1 Giugno
Programma: Bellissimo trekking nel Parco Fluviale dell’Alcantara alla scoperta di un territorio unico, affascinante e molto suggestivo ricco di storia, natura incontaminata, cascate, piccole gole, case rurali e chiese antiche. Si va alla scoperta delle caratteristiche “Forre” conosciute localmente come “Gole” con pareti verticali a strapiombo per decine di metri. Qui risulta evidente come l’incessante scorrere delle acque e la conseguente erosione abbiano portato alla luce il cuore del corpo lavico. Paesaggio geologico assolutamente unico al mondo.
La Montagna Grande – Sabato 1 Giugno
Programma: il tema di questo itinerario è naturalistico forestale, si sviluppa per intero all’interno del Parco Nazionale Isola di Pantelleria, tra pinete naturali di Pino Marittimo e leccete incontaminate. Itinerario ad anello che raggiunge la cima più alta dell’isola 836 m.
La Rocca di Cefalù al tramonto – Mercoledì 29 Maggio
Programma: il parco urbano della Rocca di Cefalù, dove la natura, la storia e la cultura si fondono per dar vita ad un luogo unico e dai panorami mozzafiato. Percorreremo i vicoli ed i sentieri che dal cuore del centro storico di Cefalù conducono sulla cima della Rocca e al tramonto godremo del magnifico panorama della costa e della cittadina normanna.
Il Borgo di Prizzi con le tradizioni – Domenica 2 Giugno
Programma: in occasione delle Giornata Nazionale dei Piccoli Borghi 2019 SikaniaTrek, SikanaMente_Prizzi e Legambiente-Circolo delle due Rocche vi condurranno alla scoperta del borgo di Prizzi, il borgo più alto dei Monti Sicani. Vicoli stretti e ripide scalinate conducono nelle vie che furono di bizantini, arabi e normanni. Una giornata all’insegna della natura nella fantastica cornice del Parco dei Monti Sicani e alla scoperta della storia e delle tradizioni del piccolo borgo sicano e delle bellezze naturalistiche che lo circondano.
GLI EVENTI IN TOSCANA
“Con l’evento “Il Giardino si racconta” visiteremo, in occasione delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, il Giardino Botanico e la Pania di Corfino. Andremo alla scoperta delle Valli dell’Acquerino con le storie nascoste, la viabilità transappenninica a cavallo dell’anno Mille, l’attività siderurgica, la vita religiosa. Lunedì 27 Maggio, invece ad Alberese, in provincia di Grosseto mattinata di restituzione alla spiaggia del legno dei capanni che danneggiano irreparabilmente il mantenimento naturale della spiaggia protetta di Marina di Alberese. Il percorso fino alla marina verrà effettuato con le bici, lungo la splendida ciclabile del Parco dell’Uccellina, tra ambiente naturale e pascoli. Ed ancora entreremo nel borgo medioevale di Vorno andando anche alla scoperta delle colline retrostanti ed ammirando il panorama sulla città di Lucca e sull’Acquedotto del Nottolini. A Pescia trekking urbano con una passeggiata, adatta a tutti che ci farà scoprire il forte legame tra la città, il fiume e le colline. Percorreremo l’antico tracciato delle mura medievali; tra oliveti, emergenze architettoniche e i ”cantini”. Conosceremo la flora e la fauna che si nasconde al suo interno. ’Pescia è una città che si è venuta formando dal 1000 in poi intorno a due centri: uno religioso con la Pieve sulla sinistra del fiume, l’altro sulla destra presso un mercato “longo”. Due anelli murari uniti da un saldo cordone ombelicale rappresentato dal fortificato ponte. In Toscana ai piedi delle Apuane, scopriremo due borghi di crinale tra i più panoramici della Valle del Frigido, ricchi di fascino e storia. Dal centro di Massa risaliremo con mezzi pubblici fino ad Altagnana per visitarla. Raggiungeremo poi Pariana seguendo l’antico tracciato, circondati da terrazzamenti e castagneti secolari”. Lo ha affermato Daniela Pesce, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche della Toscana e Consigliere Nazionale dell’Aigae.
Sul sentiero del Rinascimento a piedi da Galluzzo a Firenze
“Domenica 26 Maggio saremo a Trequanda alla scoperta del suo paesaggio storico. L’itinerario inizierà da Petroio, antico borgo di origine etrusca e lungo il percorso ammireremo un paesaggio autentico ed incontaminato che ha ottenuto il riconoscimento di “Paesaggio rurale storico”. Sul sentiero del Rinascimento da Galluzzo a Firenze. Nel giorno della Festa della Repubblica, il 2 Giugno, percorreremo il sentiero del Rinascimento da Galluzzo a Firenze. Una passeggiata lungo la viabilità minore dei colli fiorentini – ha proseguito Pesce – attraverso alcuni luoghi simbolo, alla scoperta di angoli di natura in città e della storia millenaria del paesaggio. Abetone è terra di campioni dello sci ma non solo. C’è un sito archeologico unico da vedere, da conoscere. Si trova sull’Appennino Tosco – Emiliano e ci andremo il 31 Maggio. Seguiremo le tracce del passato lungo un’antica strada costruita nei primi anni del 1800, oggi sentiero. Raggiungeremo la panoramica vetta del Balzo delle Rose (1739 mt.) e continueremo il nostro viaggio nel tempo dilettando lo sguardo nella incantevole Valle delle Pozze, dove un illuminato ingegnere ideò progetti futuristici. Visiteremo il borgo di Fiumalbo, in provincia di Modena che vanta la bandiera arancione e la bandiera lillà e il Museo Archeologico nel borgo di Gavignana, in provincia di Pistoia, in Toscana”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Toscana:
Toscana
CamminaNatura: APPENNINO TOSCO EMILIANO – BALZO DELLE ROSE – STRADA DEL DUCA – VALLE DELLE POZZE – 31.05.2019
Programma: dall’Abetone, terra di campioni dello sci, seguiremo le tracce del passato lungo un’antica strada costruita nei primi anni del 1800, oggi sentiero. Raggiungeremo la panoramica vetta del Balzo delle Rose (1739 mt.) e continueremo il nostro viaggio nel tempo dilettando lo sguardo nella incantevole Valle delle Pozze, dove un illuminato ingegnere ideò progetti futuristici.
Il Giardino Botanico e la Pania di Corfino – Sabato 1 Giugno
Programma: Inizieremo la giornata con una visita gratuita al Giardino Botanico nell’ambito dell’evento “Il Giardino si racconta”. A seguire raggiungeremo la cima dell’imponente Pania di Corfino con la breve salita del sentiero 62. Scenderemo, quindi, verso la Sella di Campaiana e da lì, tramite il sentiero 64, raggiungeremo il Rifugio Isera Orecchiella.
La Riserva Naturale di Acquerino – Domenica 2 Giugno
Programma: Vieni a scoprire le storie nascoste tra le valli dell’Acquerino, la viabilità transappenninica a cavallo dell’anno Mille, l’attività siderurgica, la vita religiosa…
Capanni sulla spiaggia – Lunedì 27 maggio – Alberese (Grosseto)
Programma: mattinata di restituzione alla spiaggia del legno dei capanni che danneggiano irreparabilmente il mantenimento naturale della spiaggia protetta di Marina di Alberese. Il percorso fino alla marina verrà effettuato con le bici, lungo la splendida ciclabile del Parco dell’Uccellina, tra ambiente naturale e pascoli; aperitivo sulla spiaggia al termine .
Aperitrekking a Vorno – Sabato 25 Maggio
Programma: giro tranquillo e divertente alla scoperta delle colline retrostanti il Piccolo Borgo medioevale di Vorno, ammirando il panorama sulla città di Lucca e sull’acquedotto del Nottolini.
Trekking Urbano Pesciatino – Sabato 25 maggio – Pescia
Programma: la passeggiata, adatta a tutti, ci farà scoprire il forte legame tra la città, il fiume e le colline che la circondano andando a percorrere l’antico tracciato delle mura medievali; tra oliveti, emergenze architettoniche e i ”cantini” conosceremo la flora e la fauna che si nasconde al suo interno.
‘’Pescia è una città che si è venuta formando dal 1000 in poi intorno a due centri: uno religioso con la Pieve sulla sinistra del fiume, l’altro sulla destra presso un mercato longo…Due anelli murari uniti da un saldo cordone ombelicale rappresentato dal fortificato ponte…’’ tratto da Gigi Salvagnini Guida di Pescia e dintorni 1984
I Borghi di Altagnana e Pariana – Domenica 26 Maggio
Programma: ai piedi delle Apuane, scopriamo due borghi di crinale tra i più panoramici della Valle del Frigido, ricchi di fascino e storia. Dal centro di Massa risaliamo con mezzi pubblici fino ad Altagnana che visitamo. Raggiungiamo poi Pariana seguendo l’antico tracciato, circondati da terrazzamenti e castagneti secolari. A fine giro ci aspetta un aperitivo panoramico (facoltativo) dal Bar Silvio, con prospettive mozzafiato sul mare e sulle maestose Apuane.
Trequanda alla scoperta del suo paesaggio storico – Domenica 26 Maggio
Programma: l’itinerario inizia da Petroio, antico borgo di origine etrusca e lungo il percorso si può ammirare un paesaggio autentico ed incontaminato che ha ottenuto il riconoscimento di “Paesaggio rurale storico” e che permette una splendida vista sulla Val d’Orcia e sul Monte Amiata.
Anello del Rinascimento dal Galluzzo a Firenze – Domenica 2 Giugno
Programma: Una passeggiata lungo la viabilità minore dei colli fiorentini, attraverso alcuni luoghi simbolo, alla scoperta di angoli di natura in città e della storia millenaria del paesaggio..
Sito archeologico sull’Appennino Tosco – Emiliano – Venerdì 31 Maggio – Abetone
Programma: dall’Abetone, terra di campioni dello sci, seguiremo le tracce del passato lungo un’antica strada costruita nei primi anni del 1800, oggisentiero. Raggiungeremo la panoramica vetta del Balzo delle Rose (1739 mt.) e continueremo il nostro viaggio nel tempo dilettando lo sguardo nella incantevole Valle delle Pozze, dove un illuminato ingegnere ideò progetti futuristici.
Per un fine settimana lungo, possibilità di pernottamenti in località Abetone in appartamenti privati. Il soggiorno vi consentirà di abbinare altre escursioni di CamminaNatura dei giorni seguenti nelle località limitrofe della Regione Emilia Romagna, oppure di visitare località vicine come il borgo di Fiumalbo (MO) che vanta la bandiera arancione e la bandiera lilla o il Museo Naturalistico Archeologico del borgo di Gavinana (PT).
GLI EVENTI IN UMBRIA
“Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche saranno anche in Umbria. Anello Francescano da Candeggio a Pieve De’ Saddi. Sraemo nel verde tra freschi boschi e antiche strade che aiuteranno a ripercorrere i passi di San Francesco lungo il cammino umbro. dove si potrà andare alla scoperta dei Tesori dei Monti Martani a Cesi, in provincia di Terni lungo gli affascinanti sentieri dei Monti Martani tra antichità visibili e nascoste, leggende, meraviglie della natura, maestosi aperti panorami: i segreti di una montagna attraverso millenni di storia dalle civiltà italiche della proto-storia ai nostri giorni…. Un itinerario per la mente e per i sensi, in cui le forti suggestioni del paesaggio si coniugano e si fondono con quelle indotte dall’archeologia e dalla storia”. Lo ha annunciato Raffaele Capponi, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae dell’Umbria e Consigliere Nazionale.
“A Migliano escursione su sentieri e strade sterrate in mezzo a boschi e poggi della zona, costeggiando ed attraversando in un paio di punti il torrente Fersinone, “uno dei più integri dell’intera regione Umbria, che incide con una profonda gola la valle che da lì si apre verso Marsciano ed il fiume Nestore. Ed ancora il Museo del Fiore. Un interessante percorso ad anello all’interno della Riserva Naturale di Monte Rufeno – ha proseguito Capponi – che partendo dal Museo del Fiore, punto strategico del lato sud della Riserva Naturale ci condurrà a Torre Alfina, uno dei borghi più belli d’Italia dove il suo castello, domina incontrastato tutte le valli circostanti. Al ritorno visita gratuita al Museo del Fiore. A Montefalco, in provincia di Perugia, ci si potrà immergere nel paesaggio dominato dagli oliveti, dai vigneti di Sagrantino e dai boschetti di querce, scopriremo la natura, la storia, le curiosità e gli aneddoti legati al borgo ed al suo territorio dalle origini fino ai giorni nostri. Non è finita perché sempre in Umbria, partendo dal Giardino Botanico di Villa Montesca, arriveremo all’Eremo francescano del Buonriposo passando per le Fonti di Sant’Angiolino. A Colle Umberto, nei pressi di Perugia, ci immergeremo nella natura umbra tra stupendi scorci su campagne verdeggianti ed antichi casolari, narrando misteri e leggende sino ad arrivare ad avvistare un antico castello risalente al 1400 d.c. “
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Umbria :
Umbria
#CamminaNatura: ANELLO DI MIGLIANO – 26.05.2019 – Migliano
Programma: si tratta di un percorso ad anello, adatto anche ai principianti, purché in ottime condizioni fisiche. Il percorso si svolge su sentieri e strade sterrate in mezzo a boschi e poggi della zona, costeggiando ed attraversando in un paio di punti il torrente Fersinone, “uno dei più integri dell’intera regione Umbria, che incide con una profonda gola la valle che da lì si apre verso Marsciano ed il fiume Nestore”.
#CamminaNatura: LA SCIALIMATA TRA IL MUSEO DEL FIORE E TORRE ALFINA – 24.05.2019 – Museo Naturalistico del Fiore di Monte Rufeno.
Programma: un interessante percorso ad anello all’interno della Riserva Naturale di Monte Rufeno, che partendo dal Museo del Fiore, punto strategico del lato sud della Riserva Naturale ci condurrà a Torre Alfina, uno dei borghi più belli d’Italia dove il suo castello, domina incontrastato tutte le valli circostanti. Al ritorno visita gratuita al Museo del Fiore.
#CamminaNatura: ANELLO FRANCESCANO – CANDEGGIO-PIEVE DE’ SADDI – 28.05.2019 – Candeggio
Programma: Un percorso ad anello nel verde tra freschi boschi e antiche strade che aiutano a ripercorrere i passi di san Francesco lungo il cammino umbro.
#CamminaNatura: ESCURSIONE ALL’EREMO DI BUONRIPOSO – 30.05.2019
Programma: Escursione ad anello con partenza dal giardino botanico di Villa Montesca con arrivo all’Eremo francescano del Buonriposo passando per le Fonti di Sant’Angiolino.
I Tesori dei Monti Martani – Giovedì 30 Maggio – a Cesi – Terni
Programma: Lungo gli affascinanti sentieri dei Monti Martani tra antichità visibili e nascoste, leggende, meraviglie della natura, maestosi aperti panorami: i segreti di una montagna attraverso millenni di storia, dalle civiltà italiche della proto-storia ai nostri giorni…. Un itinerario per la mente e per i sensi, in cui le forti suggestioni del paesaggio si coniugano e si fondono con quelle indotte dall’archeologia e dalla storia.
Montefalco da scoprire – Sabato 1 Giugno – provincia di Perugia
Programma: immersi nel paesaggio dominato dagli oliveti, dai vigneti di Sagrantino e dai boschetti di querce, scopriremo la natura, la storia, le curiosità e gli aneddoti legati al borgo ed al suo territorio dalle origini fino ai giorni nostri.
#CamminaNatura: SEGRETI E LEGGENDE DI MONTE TEZIO – 29.05.2019 – Colle Umberto (Perugia)
Programma: ci immergeremo nella natura umbra tra stupendi scorci su campagne verdeggianti ed antichi casolari, narrando misteri e leggende sino ad arrivare ad avvistare un antico castello risalente al 1400 d.c .
IN VALLE D’AOSTA
“C’è un Santuario Astronomico e Sabato 25 Maggio lo vedremo a Pontey –ha dichiarato Sveva Lavecchia, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Valle D’Aosta e Consigliere Nazionale di Aigae – in provincia di Aosta. In occasione della Giornata Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche, apertura straordinaria della sterrata di accesso all’alpeggio di Valmeriana (1800 m). Passeggiata guidata al santuario astronomico delle ruote cosmiche della Val Mariana e della cava di pietra ollare di epoca romana. Visita della grotta delle tre bocche. Nel pomeriggio assisteremo al Giro d’Italia con la tappa di arrivo a Courmayeur”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Valle D’Aosta.
Valle D’Aosta
Al Santuario Astronomico – Sabato 25 Maggio – Pontey (Aosta)
Programma: apertura straordinaria della sterrata di accesso all’alpeggio di Valmeriana (1800 m). Passeggiata guidata al santuario astronomico delle ruote cosmiche della Val Mariana e della cava di pietra ollare di epoca romana. Visita della grotta delle tre bocche. Pranzo al sacco e rientro nel pomeriggio in tempo per l’arrivo del Giro d’Italia a Courmayeur.
GLI EVENTI IN VENETO
“In Veneto escursione all’alba in cresta al Monte Baldo con osservazioni guidate della flora e fauna alpine. Un’esaltante esperienza quando nasce il giorno, in uno degli ambienti più aspri e vivi delle Prealpi: le creste del Monte Baldo. Sarete guidati da una Guida Ambientale Escursionistica in una facile escursione attorno al Rifugio Telegrafo, che avrete raggiunto già la sera prima, per vivere anche un’indimenticabile serata in rifugio! Poi natura e Grande Guerra nella Val Brenta. Si visiteranno alcuni siti della Prima Guerra Mondiale (Grande Guerra). Motivi di interesse: storico, per le testimonianze della Grande Guerra; paesaggistico, per gli scorci panoramici sul Canale di Brenta. Questo itinerario partirà dalla località Merlo (m 150), nel Canale del Brenta, pochi Km a nord di Bassano del Grappa. Lungo il percorso saranno visibili e visitabili alcune testimonianze della guerra che ha scolpito su queste aspre pareti segni inequivocabili del suo passaggio. La natura fortunatamente ha poi riconquistato tutto e grazie ad alcuni sentieri storici usati nel passato, per l’approvvigionamento della legna in alta quota, è possibile ritornare al punto di partenza utilizzando piccoli tracciati di collegamento. Vedremo la Bassano del Grappa Geologica. Girando per Bassano ci si accorgerà che molti palazzi sono costruiti in pietra, che le mura sono costruite in pietra, che gran parte delle pietre arrivano da… Piccola passeggiata pomeridiana per le vie di Bassano a vedere con occhi diversi quello che è sotto gli occhi di tutti ogni volta che si passeggia per le vie di una città. Sarà la prima di una serie di visite curiose dei nostri centri storici. C’è un Bosco nero in Italia e si trova nell’Altopiano di Asiago. Saremo anche lì con le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche”. Lo ha affermato Andrea Gelmetti, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae del Veneto.
“Il suggestivo ed affascinante “bosco nero” di Asiago, con i suoi abeti giganti, è custode di biodiversità e storia dell’Altopiano di Asiago. I nostri passi ci condurranno alla scoperta di tutto ciò, una vera e propria – ha concluso Gelmetti – immersione nell’ambiente naturale fino a raggiungere il rifugio Bar Alpino. Da lì dopo una pausa ristoratrice torneremo al luogo di partenza”.
Ecco cosa vedremo in quei giorni in Veneto.
Veneto
Lungo la Restera – Sabato 1 Giugno – a Lughignano di Casale sul Sile
Programma: Cos’è la restera? È il percorso che si snoda sopra gli argini del fiume Sile e che anticamente veniva usato per trainare, con buoi o cavalli, le barche cariche di merci dalla laguna di Venezia fino alla città di Treviso. Una magnifica opportunità di svago e cultura per scoprire la ricchezza della natura “fuoriporta”.
BIOWATCHING SUL MONTE BALDO, OSSERVAZIONI DI FLORA E FAUNA ALPINA – 26.05.2019
Programma: escursione all’alba in cresta al Monte Baldo con osservazioni guidate della flora e fauna alpine. Un’esaltante esperienza quando nasce il giorno, in uno degli ambienti più aspri e vivi delle Prealpi: le creste del Monte Baldo. Sarete guidati da una Guida Ambientale Escursionistica in una facile escursione attorno al Rifugio Telegrafo, che avrete raggiunto già la sera prima, per vivere anche un’indimenticabile serata in rifugio!
NATURA E GRANDE GUERRA NELLA VAL BRENTA – 02.06.2019 – San Nazario VI
Programma: tramite il percorso, lungo i sentieri CAI 35 e 36, si visitano alcuni siti della Prima Guerra Mondiale (Grande Guerra). Motivi di interesse: storico, per le testimonianze della Grande Guerra; paesaggistico, per gli scorci panoramici sul Canale di Brenta. Questo itinerario parte dalla località Merlo (m 150), nel Canale del Brenta, pochi Km a nord di Bassano del Grappa. Dal parcheggio guardando verso Nord, sarà immediato individuare la meta della gita, identificata da una parete di roccia nuda sopra alla quale è stata piantata una bandiera. Lungo il percorso saranno visibili e visitabili alcune testimonianze della guerra che ha scolpito su queste aspre pareti segni inequivocabili del suo passaggio. La natura fortunatamente ha poi riconquistato tutto e grazie ad alcuni sentieri storici usati nel passato, per l’approvvigionamento della legna in alta quota, è possibile ritornare al punto di partenza utilizzando piccoli tracciati di collegamento.
NATURA E GEOLOGIA A BASSANO DEL GRAPPA: BASSANO GEOLOGICA – 26.05.2019
Programma: Girando per Bassano ci si accorge che molti palazzi sono costruiti in pietra, che le mura sono costruite in pietra, che gran parte delle pietre arrivano da …
Piccola passeggiata pomeridiana per le vie di Bassano a vedere con occhi diversi quello che è sotto gli occhi di tutti ogni volta che si passeggia per le vie di una città.
Questa è la prima di una serie di visite curiose dei nostri centri storici.
NEI BOSCHI DELL’ALTOPIANO DI ASIAGO, TRA NATURA E STORIA – 02.06.2019 – Cesuna di Roana
Programma: il suggestivo ed affascinante “bosco nero” di Asiago, con i suoi abeti giganti, è custode di biodiversità e storia dell’Altopiano di Asiago. I nostri passi ci condurranno alla scoperta di tutto ciò, una vera e propria immersione nell’ambiente naturale fino a raggiungere il rifugio Bar Alpino. Da lì dopo una pausa ristoratrice torneremo al luogo di partenza.