Nei giorni scorsi un fenomeno raro e spettacolare si è verificato nei cieli del Texas, si tratta delle nubi iridescenti. L’iridescenza appare sotto forma di zone colorate irregolari sulle nubi medie poste attorno al Sole o alla Luna. Si tratta in un certo senso di una corona parziale o imperfetta, dovuta allo stesso fenomeno di diffrazione della luce sulle goccioline che compongono la nube. L’iridescenza non è pertanto simmetrica come la corona, in quanto forma macchie di colore diffuse all’interno dei banchi nuvolosi o sul loro perimetro.
Da terra si osserva un’iridescenza al posto di una corona quando la nube è troppo piccola per circondare la fonte luminosa. I colori dipendono dalle dimensioni delle goccioline d’acqua e dall’angolo di osservazione. Il blu, che compare sempre nella zona interna rispetto alla provenienza della luce, è il colore dominante, seguito dal verde e dal rosso. I migliori effetti cromatici sono generati da nubi composte da gocce molto piccole e uniformi, come quelle contenute negli altostrati o negli altocumuli. Le nubi iridescenti molto vicine al sole, pur avendo colori più netti, sono osservabili con difficoltà a causa della luce abbagliante. Anche se non comune, è un fenomeno che può essere osservato ovunque nel mondo, sia pur con maggiore frequenza nelle zone montagnose, propizie alla formazione di banchi di nubi medie. L’iridescenza crea tanto stupore e curiosità diffusa quando si manifesta al di sopra di zone densamente popolate.
Il fenomeno delle nubi iridescenti è associato in linea di massima a condizioni di maltempo o comunque di forte vento, con altocumuli, cumulonembi o nubi lenticolari. Ma esiste anche un altro fenomeno all’apparenza simile che invece si verifica in condizioni di bel tempo grazie al sole alto in cielo durante le ore centrali della giornata e alla contemporanea presenza di cirri, nubi che non causano precipitazioni nell’atmosfera. Questo fenomeno è detto Arcobaleno di Fuoco. Nei giorni scorsi, vi avevamo proprio mostrato le meravigliose immagini di alcune misteriose nuvole che sono apparse nel cielo dello Stretto di Messina e che rispondevano proprio a questo fenomeno, lasciando incantati i residenti.