Dopo il ritiro di due lotti di prodotti per preparare il brodo ai funghi porcini l’azienda produttrice Bauer precisa che, “a seguito di un’analisi effettuata sulla materia prima ‘fungo’, secondo campionamento interno volontario, e’ stata rilevata la presenza di proteine del latte in tracce (beta-lattoglobulina)”.
Come da procedure, Bauer “ha prontamente informato la Asl locale e attivato il richiamo immediato del lotto n.10327 di Granulare Fungo e del lotto n.10304 del Dado Fungo. In seguito la ASL ha provveduto ad informare il Ministero della Saluteche ha proceduto poi alla pubblicazione della nota sul sito. Il richiamo e’ stato dunque un’azione volontaria disposta dall’azienda, questo perche’ Bauer da sempre opera con trasparenza e serieta’, nel pieno rispetto della Salute del consumatore”. L’azienda trentina precisa inoltre che “il richiamo ha interessato solo i lotti specificatamente indicati e non altre referenze e che ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione da parte dei consumatori”.
“I controlli interni all’azienda hanno funzionato alla perfezione – dichiara Giovanna Flor, amministratore unico di Bauer – e questo ci ha consentito di reagire immediatamente. Senza nemmeno attendere le controanalisi abbiamo disposto il richiamo dei due lotti in questione, perche’ in Bauer il benessere delle persone viene al primo posto. Si tratta inoltre di un lotto molto recente, le confezioni interessate rappresentano una piccolissima quota della produzione Bauer, e ad oggi non e’ stato segnalato all’azienda nessun caso di allergia al prodotto. Infine – conclude Giovanna Flor – sono in corso verifiche scrupolose legate al fornitore, su cui ricade la responsabilita’ della materia prima fungo utilizzata nei prodotti”. Bauer raccomanda alle persone allergiche al latte o alle beta-lattoglobuline di non consumare i prodotti interessati dal richiamo e restituirli al punto vendita d’acquisto, oppure contattare l’azienda.