“Non è in atto nessun allarme e tutti i pazienti assistiti nel presidio ospedaliero sono in condizioni di assoluta sicurezza”. Questo il commento della direzione sanitaria di presidio in merito alle notizie di stampa che riferiscono di un pericolo che sarebbe in atto al presidio ospedaliero dei Pellegrini.
Il batterio isolato in due pazienti è infatti il terzo Gram-negativo per frequenza d’isolamento dalle infezioni invasive rilevate dalla rete Si.Re.Ar., con 372 isolati (fonte Rapporto 2016 sull’antibiotico resistenza e sull’uso di antibiotici della Regione Campania). Inoltre, esistono – e sono già in uso in tutti i presidi ospedalieri dell’Asl Napoli 1 Centro – precisi protocolli per il suo contenimento, identificazione e trattamento (Linee Guida di indirizzo Regionale per il trattamento Infezioni Ospdaliere della Regione Campania) emanate nel 2018.
Le prime in Italia, nate dal piano nazionale per il contrasto all’antimicrobico resistenza. I due pazienti sono inoltre stati prontamente sottoposti a profilassi. “Non solo non esiste allo stato alcun rischio per i pazienti che afferiscono al Pellegrini – sottolinea il Commissario Straordinario Ciro Verdoliva -, ma è anche deprecabile che si punti a far passare un messaggio opposto. Creando ingiustificata preoccupazione, generando infondato allarmismo e gettando discredito sulla sicurezza di un presidio ospedaliero come il Pellegrini, strategico nella rete assistenziale dell’Asl Napoli 1 Centro”.