La Regione Lombardia chiedera’ al Governo lo stato di emergenza per i territori colpiti dagli eventi di MALTEMPO degli ultimi giorni. Lo ha dichiarato oggi l’assessore al Territorio e Protezione civile regionale Pietro Foroni, ribadendo quanto detto ieri dal governatore Attilio Fontana, nel corso della riunione tecnica che si e’ svolta in Prefettura a Lecco per fare il punto della situazione e la conta dei danni, dopo il sorvolo e il sopralluogo sulle zone colpite, a cui hanno partecipato, oltre ai sindaci dei Comuni della provincia di Lecco colpiti, il capo dipartimento della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli, il prefetto di Lecco Michele Formiglio e il sottosegretario regionale alla Presidenza, il lecchese Antonio Rossi.
“Nella prossima giunta porteremo una delibera che finanziera’ al 100% le somme urgenze nelle situazioni di emergenza per i Comuni sotto i 3.000 abitanti e fino all’80% per i Comuni fino a 20.000 abitanti”, annuncia l’assessore, ed “abbiamo percio’ invitato i Comuni- aggiunge- a inserire al piu’ presto le schede nel sistema regionale e a segnalare situazione per situazione puntualmente”.
Situazione che attualmente prevede ancora 250 persone sfollate, diverse arterie inagibili e strade agrosilvopastorali e alpeggi isolati. Borrelli invita gli amministratori locali presenti a continuare nel ripristino e nella messa in sicurezza dei torrenti attraverso opere di somma urgenza. “Attraverso il coordinamento- dice- potremo compiere le azioni necessarie per rimettere in sicurezza questo territorio”. Foroni intanto assicura che la Regione accelererera’ al massimo l’iter dello ‘stato di emergenza’, “seguendo sestantemente la messa a punto del piano e il via libera dei finanziamenti”.