Preoccupazione nel Nord dell’India per i casi di encefalite acuta che negli ultimi 10 giorni hanno provocato la morte di almeno 31 bambini (24 bambini sono deceduti all’ospedale universitario Sri Krishna, altri 7 in un ospedale privato, tutti per un’infiammazione cerebrale acuta, come confermato dal dottor Ashok Kumar Singh). La maggior parte dei bimbi era ipoglicemica.
Altri 40 minori mostrano sintomi analoghi e sono ricoverati in terapia intensiva.
Si ritiene che i casi siano collegati a una sostanza tossica contenuta nel frutto tropicale del lici (o litchi), se acerbo, che influenza severamente i livelli di glucosio nel sangue.
In coincidenza con la stagione del lici, ogni anno nel Paese si sviluppano epidemie simili, fin dal 1995.