Esplosione Stromboli: “Un evento che non si verificava da tempo, siamo ancora in stato di preallerta”

Stromboli, il prefetto di Messina: "Siamo ancora in stato di preallerta, l'unità di crisi è attiva da quando si è verificata l'esplosione"
MeteoWeb

La situazione incendi sull’isola di Stromboli,  il giorno dopo le esplosioni che si sono verificate nel cratere, è “sotto controllo“, anche se “sono ancora attivi alcuni focolai, lontani dal centro abitato, dove stanno operando i Canadair“, rende noto il capo dei vigili del fuoco di Messina, Giuseppe Biffarella. A Ginestra, “tutti i roghi sono stati spenti e le persone sono rientrate a casa“.

Siamo ancora in stato di preallerta, l’unità di crisi è attiva da quando si è verificata l’esplosione,” ha precisato il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi. “Stamattina abbiamo fatto un collegamento con i tecnici, la Protezione civile nazionale, l’lngv, l’università di Firenze e ci riaggiorniamo alle 17. La situazione è sotto controllo, ma manteniamo l’attenzione, per cui le motonavi che sono lì rimangono in rada per eventuali problemi di evacuazione che, auspichiamo, non si verifichino mai“.
Per le escursioni sul vulcano “vigono il divieto relativo alla Sciara che era già attivo, e poi il sindaco ha fatto l’ordinanza con la quale non è possibile accedere al vulcano, una misura assolutamente necessaria. Ai turisti che si sono voluti allontanare volontariamente è stata messa a disposizione loro un’imbarcazione per andare via, altri sono rimasti, quindi chi vuole andare via può farlo. Al momento non abbiamo situazioni che possono indurre a far evacuare l’isola alla luce delle valutazioni tecniche, chiaramente il vulcano è imprevedibile dobbiamo tenere conto di questo“. “Questa esplosione per la sua intensità, come riferiscono i tecnici, è un evento che non si verificava da tempo, la macchina organizzativa e i soccorsi hanno funzionato, a Ginostra sono stati subito evacuati e subito si è avuta la disponibilità degli aliscafi, certo si può sempre migliorare“.

Condividi