Un’ondata di maltempo ha colpito ieri pomeriggio molte regioni del Centro Italia: la Romagna è stata flagellata da trombe d’aria e grandine.
Nel Riminese e in alcune zone del Cesenate centinaia di auto sono state danneggiate da chicchi grandi come noci.
In molte zone costiere sono caduti diversi pini secolari danneggiando molte vetture in sosta.
In Abruzzo, a Pescara, numerose persone hanno osservato una “shelf cloud” mozzafiato. A Roseto degli Abruzzi una tromba d’aria si è abbattuta sulla spiaggia spazzando via lettini e danneggiando qualche ombrellone.
Sulla costa adriatica in particolare sono ingenti i danni registrati nelle strutture ricettive turistiche. Diversi gli stabilimenti balneari in Abruzzo e nelle Marche dove i turisti sono fuggiti e dove sono volati ombrelloni e lettini, portati via dal vento che avrebbe raggiunto picchi anche di 150 km/h. Particolarmente colpita anche la Riviera del Conero.
La Provincia di Macerata si e’ attivata a seguito delle calamità che hanno colpito il territorio. Al momento la zona più colpita è quella costiera, in particolar modo Porto Recanati e dintorni dove si registrano i disagi più pesanti. Gravissimi i danni alle attrezzature, agli impianti, alle attività produttive e balneari e pesanti quelli di rilievo ambientale con piante abbattute e rami spezzati.
Le provinciali più colpite sono quelle che interessano i Comuni di Porto Recanati, Potenza Picena, Appignano, Recanati, Monte San Giusto, Corridonia, Mogliano, Petriolo, Treia, Pollenza, la zona dell’Abbadia di Fiastra e Macerata.
L’allerta meteo nelle Marche è in vigore almeno fino alla mezzanotte di oggi, anche se la fase critica dovrebbe essere passata. Diverse strade sono state allagate e ostruite da alberi spezzati dal vento. Anche in provincia di Pesaro-Urbino, il maltempo ha interessato soprattutto il litorale: si sono registrati diversi black-out elettrici e alcune auto sono state pesantemente danneggiate. Danni anche a Fano e Gabicce Mare e disagi alla viabilità delle zone interne, soprattutto per la presenza di rami lungo le strade.
Panico tra i turisti sulle spiagge di San Benedetto del Tronto e Grottammare, dove sono volati ombrelloni, lettini e suppellettili. Nel Fermano, tre persone sono state ferite: si trovavano all’interno di due vetture che, a Porto Sant’Elpidio e a Campofilone, sono state colpite dal crollo di due alberi.
“Siamo stati colpiti parzialmente dalla tromba d’aria, ma siamo in grado di assicurare sicurezza ai cittadini e funzionamento di tutti i servizi ai turisti“, dichiara il sindaco di Numana (Ancona) Gianluigi Tombolini. “I danni sono sicuramente ingenti, l’evento è stato rapido e devastante, ma abbiamo ripristinato tutti i servizi, l’illuminazione pubblica è funzionante, così come tutte le strutture ricettive: gli alberghi sono pronti ad accogliere i turisti“.