Morte di Emiliano Sala, svolta nelle indagini: “è deceduto per avvelenamento”

Scoperti importanti dettagli in merito alla morte del calciatore argentino Emiliano Sala e del pilota David Ibbotson
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Emergono nuove rivelazioni in merito alla morte del calciatore argentino Emiliano Sala e del pilota David Ibbotson. I due sarebbero stati avvelenati da elevati livelli tossici di monossido di carbonio, prima che il loro aereo si schiantasse nella Manica. Lo rivela un rapporto della Air Accidents Investigations Branch (AAIB), la struttura investigativa del Dipartimento dei Trasporti britannico, che ha la responsabilità di analizzare ogni tipo di incidente aeronautico avvenuto nel Regno Unito.

emiliano sala pilotaLa scoperta potrebbe spiegare come David Ibbotson, il pilota del velivolo Piper Malibu N264DB, abbia perso il controllo dell’aereo, dato che l’effetto principale dell’avvelenamento da monossido di carbonio è una perdita di coscienza. I test tossicologici sul corpo di Sala hanno mostrato che i livelli di CO nel sangue erano così grandi che avrebbe potuto causare convulsioni, infarto e, appunto, perdita di coscienza. Emiliano Sala e il pilota David Ibbotson si sono schiantati il 21 gennaio durante un viaggio verso Cardiff dalla citta’ francese di Nantes.

Il corpo del pilota David Ibbotson non e’ stato ancora trovato. La famiglia di Sala ha rilasciato una dichiarazione immediata a seguito della notizia, chiedendo che la sezione investigativa sugli incidenti aerei avvii un tentativo immediato di salvare il relitto dell’aereo, rimasto nel fondale della Manica.

“Che livelli di monossido di carbonio pericolosamente elevati siano stati trovati nel corpo di Emiliano sollevano molte domande per la famiglia” ha dichiarato Daniel Machover di Hickman & Rose, avvocato della famiglia Sala. “La famiglia ritiene che sia necessario un esame tecnico dettagliato dell’aereo e fa appello all’AAIB per salvare il relitto dell’aereo senza ulteriori indugi” ha aggiunto l’avvocato.

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