Un gruppo di alpinisti italiani è stato interessato da un incidente di montagna questa mattina sul Grand Combin, nella zona a monte della Cabane Val Sorey, sul versante svizzero del massiccio, verso le cinque. Scattato l’allarme, l’elicottero di Air Glacier ha tentato un sorvolo ma è dovuto rientrare a causa delle avverse condizioni meteo. Una squadra di soccorritori sta salendo a piedi dal versante elvetico.
Il bilancio è di un morto e un ferito grave. Una scarica di sassi ha travolto, verso le cinque, una cordata che era diretta sulla vetta. Un alpinista italiano – forse una donna – ha perso la vita, mentre la guida alpina che conduceva la cordata, Federico Daricou, della Società del Cervino, è rimasto ferito gravemente (ha riportato un serio trauma alla gamba). Le operazioni di soccorso sono tutt’ora in corso. Non è escluso il coinvolgimento di altri alpinisti.
La cordata formata dalla guida e dalla vittima era partita nella notte dalla Cabane di Valsorey. L’incidente si è verificato sotto il Colle Meitin, a circa 3.500 metri di quota, in una ripida zona di misto. Oltre ai due sono stati coinvolti nell’incidente anche tre olandesi, due dei quali sono rimasti feriti e il terzo è illeso. La guida alpina Federico Daricou è stato soccorso e elitrasportato all’ospedale di Sion: le sue condizioni sono “serie”.