Ancora un intervento per soccorrere un turista colto da malore per disidratazione e affaticamento, il secondo in 24 ore. Questa volta tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella riserva dello Zingaro, in sinergia con il 118, sono stati allertati poco dopo le 15 da un gruppo di escursionisti perché una di loro, una donna di 52 anni, aveva perso i sensi mentre percorreva il sentiero costiero poco dopo cala Capreria, dal lato di Scopello (Trapani). Ricevuta la chiamata dalla centrale del 118, una squadra della stazione Palermo-Madonie ha raggiunto a piedi l’escursionista, L.T., agrigentina, insieme ai sanitari che l’hanno stabilizzata. E’ stata quindi caricata in barella e trasportata a spalla per circa 500 metri all’ingresso della riserva dove ad attenderla c’era un’ambulanza.
Soltanto ieri, nel tardo pomeriggio, i tecnici del Sass erano intervenuti per portare soccorso adun escursionista romano di 32 anni che aveva accusato un malore mentre si trovava a cala Marinella. Prestati i primi soccorsi, per accelerare il trasferimento dell’uomo era stato chiesto l’intervento di un elicottero che ha recuperato l’escursionista con il verricello insieme ai tecnici del Soccorso Alpino e lo aveva trasportato fino al campo di calcio di Castellammare del Golfo dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118 scortata da un’auto dei carabinieri.
“Vogliamo ricordare a turisti ed escursionisti -sottolineano al Soccorso Alpino e Speleologico siciliano – che entrare nella Riserva dello Zingaro non significa fare una semplice passeggiata. Con le alte temperatura e la scarsa presenza di ombra, soprattutto in estate – aggiungono – non devono mancare una scorta di acqua, un copricapo e, consiglio sempre valido, delle buone calzature al posto di infradito e scarpette da città”.
Quello di oggi è il settimo intervento dei tecnici del Sass dall’inizio dell’anno nella riserva dello Zingaro. Lo scorso anno, in virtù della convenzione stipulata nel 2016 con 118, Vigili del fuoco, Capitaneria di Porto e Riserva, nella zona sono stati portati a termine 9 interventi con altrettanti feriti, alcuni dei quali trasportati in elicottero.