Nel cuore dell’oceano Atlantico stamattina è nato il quinto uragano della stagione 2019: si chiama Lorenzo e si trova circa 1.000 km a ovest dell’arcipelago delle isole di Capo Verde, un paradiso naturale composto da 10 isole vulcaniche e abitato da oltre 500.000 persone. E’ il punto più occidentale dell’Africa, circa 500km al largo delle coste del Senegal. L’Uragano Lorenzo al momento è di 1ª categoria sulla scala Saffir-Simpson e si muove lentamente verso Nord/Ovest, viaggiando in mare aperto nell’oceano dove nei prossimi giorni diventerà un vero e proprio “mostro”, secondo i principali modelli fino alla 4ª categoria della scala Saffir-Simpson.
L’Uragano Lorenzo risalirà l’oceano Atlantico al largo, senza dirigersi verso le americhe seguendo la classica rotta delle tempeste tropicali: già tra Domenica 29 e Lunedì 30 Settembre invertirà la sua direzione muovendosi verso Nord/Est, continuando a risalire l’oceano ma diretto in Europa.
Le mappe di tutti i principali modelli (pubblichiamo quelle di GFS a corredo dell’articolo) sono spaventose per la prossima settimana: l’Uragano Lorenzo, infatti, potrebbe arrivare direttamente in Europa, colpendo in pieno le isole Britanniche tra Giovedì 3 e Venerdì 4 Ottobre, scatenando un’ondata di maltempo molto violenta soprattutto in Inghilterra, ma poi anche su Danimarca, Germania, Svezia e Paesi Baltici.
Al momento non sembrano esserci rischi di un coinvolgimento diretto per l’Italia, che però potrebbe patire le conseguenze indirette del transito di una perturbazione così estrema appena più a Nord, stravolgendo quello che sembra l’attuale assetto barico e sinottico proprio per la prossima settimana:
Previsioni Meteo Ottobre, attenzione: ondata di freddo e neve sull’Italia nei primi giorni del mese [MAPPE]
Approfondiremo ulteriormente il nostro monitoraggio in tempo reale dell’Uragano Lorenzo con particolare attenzione e ne parleremo ulteriormente nei prossimi aggiornamenti meteorologici di MeteoWeb: continuate a seguirci.