Il mondo “sta perdendo la sfida” per evitare il disastro climatico. Il monito è del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, che tuttavia ha sottolineato come gli obiettivi di riduzione dei gas serra non siano ancora fuori portata. In un’intervista a pochi giorni dal summit sul clima che si terrà al Palazzo di Vetro, ha spiegato: “Voglio che la società faccia pressione sui governi affinché capiscano che devono muoversi più velocemente, perché stiamo perdendo la corsa”.
Il segretario generale dell’Onu ha affermato anche che l’immobilismo di alcuni paesi chiave, tra cui gli Stati Uniti, potrebbe essere almeno in parte compensato da un’azione “a livello sub-nazionale“, ad esempio con le promesse di riduzione delle emissioni di carbonio da parte di alcuni stati Usa come California e New York.
Quindi Guterres ha avvertito che il mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dall’accordo di Parigi sul clima potrebbe portare a “punti di non ritorno”, come lo scongelamento del permafrost della Terra che accelererebbe ulteriormente il riscaldamento, creando una situazione in cui gli eventi meteorologici estremi diventerebbero la norma.