Il tour della giunta regionale tra i luoghi colpiti dal Maltempo estivo in Piemonte è proseguito oggi a Verbania, dove il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi hanno incontrato i sindaci e hanno verificato i danni. Presenti il presidente della Provincia del VCO, Arturo Lincio, i consiglieri regionali Alberto Preioni e Domenico Rossi e la parlamentare Mirella Cristina. Sono una quindicina i Comuni del Verbano-Cusio-Ossola che fino ad ora hanno chiesto alla Regione Piemonte l’intervento per i danni.
Il 12 agosto un’ampia zona del VCO è stata flagellata da un ‘downburst‘ (una violenta ‘esplosione’ d’aria), che ha provocato, tra i molti danni, una frana e allagamenti a Formazza, dove sono stati fatti evacuare i turisti, crolli di tetti e alberi in tutta la provincia, chiusura di diverse strade, oltre a quattro feriti. L’incontro a Verbania e il sopralluogo a Formazza hanno fatto parte della penultima tappa del programma del presidente Cirio sui territori danneggiati dal Maltempo: dopo quelli di Barge (Cuneo), Vercelli, Alessandria, Chieri e Verbania, terminerà domani ad Asti.
La Regione è già intervenuta con 300 mila euro, oltre a due milioni messi a disposizione. A fine settembre attende risposte da Roma sullo stato di emergenza.
I sindaci del Vco, nell’incontro con Cirio e Gabusi, hanno anche chiesto più investimenti sul riassetto idrogeologico per mettere in sicurezza il territorio visto che cambiamenti climatici porteranno al ripetersi di forti fenomeni atmosferici. Gli amministratori hanno evidenziato, tra gli altri, i danni al parco di villa San Remigio a Verbania, al parco della Camera di commercio a Baveno, alla rete di sentieri che sale al Mottarone ed al Sacro Monte di Ghiffa.