Coinvolgerà ben sette università lo studio che negli Stati Uniti i Centri per il controllo delle malattie (Cdc) e l’Agenzia per il registro delle sostanze tossiche e malattie (Atsdr) hanno deciso di finanziare per studiare gli effetti sulla salute del consumo di acqua potabile contaminata da Pfas, sostanze largamente utilizzate, ad esempio in alcuni cosmetici, in molti attrezzi da cucina, o ancora per rendere impermeabili i vestiti e antimacchia i tessuti.
Ogni istituto riceverà un milione di dollari per studiare l’esposizione della popolazione in diverse città e contee, come quelle di El Paso, North Kent, Montgomery, Gloucester, Hyannis, Hoosick Falls e Newburgh. “C’è troppo che ancora non si sa sugli effetti provocati dall’esposizione a queste sostanze”, spiega Patrick Breysse, direttore del centro di salute ambientale dell’Atsdr. “Questo studio – prosegue – dara’ delle risposte alle comunita’ esposte all’acqua contaminata”.
Già alcuni studi hanno mostrato che l’esposizione ad alcuni Pfas puo’ influire in modo negativo sull’apprendimento e sul comportamento dei bambini, sulla fertilita’ femminile, interferire con gli ormoni, aumentare i livelli di colesterolo, danneggiare il sistema immunitario ed aumentare il rischio di alcuni tumori. Per questo studio saranno arruolati almeno 2.000 bambini tra 4 e 17 anni e 6.000 adulti dai 18 anni in su esposti a queste sostanze attraverso l’acqua potabile.