E’ ricoverato in rianimazione in condizioni molto gravi il bambino di prima elementare precipitato dalle scale della scuola a Milano. Il piccolo ha subito un trauma cranico severo, per cui è stato operato, lesioni interne e la frattura del bacino ed è in prognosi riservata.
Era solo quando è caduto
Era uscito dall’aula per andare in bagno e si trovava da solo il bambino di 6 anni che questa mattina e’ caduto dal secondo piano fino al piano interrato, nella tromba delle scale della scuola “Pirelli”, in via Goffredo da Bussero a Milano. E’ quanto risulta dalle indagini della squadra di polizia giudiziaria della Procura di Milano. Da quanto risulta da una primissima ricostruzione, non vi sarebbero testimoni oculari dell’accaduto.
Finora, da quanto si è saputo, sono stati sentiti a sommarie informazioni le maestre e anche il resto del personale che lavora nell’istituto. Non vi sarebbero testimoni oculari dell’accaduto, la cui dinamica e’ ancora poco chiara. Gli investigatori sono al lavoro per accertare se la maglia della ringhiera, composta da sbarre verticali (i cosiddetti tiranti) fosse stretta abbastanza da impedire l’attraversamento da parte dei bambini. A breve gli atti saranno trasmessi al pm di turno Francesco Ciardi per l’apertura del fascicolo con l’ipotesi di lesioni colpose. Sul posto i carabinieri e la polizia giudiziaria incaricata dal dipartimento della Procura specializzato in tutela della salute, della sicurezza, dell’ambiente e del lavoro.(
Codacons: “Subito verifiche sulla sicurezza”
“Chiediamo alla Procura di svolgere accertamenti e verifiche su tutte le scuole della provincia, finalizzate ad accertare il livello di sicurezza degli istituti – afferma il Codacons – Troppi gli incidenti che si verificano nelle scuole italiane, e troppi gli istituti che non risultano in regola con le disposizioni relative alla sicurezza, ed e’ ora che la magistratura svolga verifiche a tappeto su tale delicato aspetto che coinvolge la salute e l’incolumità di studenti e personale scolastico. Vogliamo inoltre sapere quanti e quali interventi di manutenzione e messa in sicurezza siano stati eseguiti nell’ultimo periodo sulle scuole del milanese, e quanti fondi siano stati destinati dagli enti locali a tale scopo”.