California: un anno fa il terribile “Camp Fire” che distrusse la cittadina di Paradise [FOTO]

Un solo giorno dopo essere divampato, il Camp Fire si è esteso a 362km² e ha distrutto oltre 6.700 strutture, quasi tutte case
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
  • AFP/LaPresse
/
MeteoWeb

Imperversava un anno fa il “Camp Fire“, tra gli incendi più distruttivi e mortali nella storia della California.
Nel novembre 2018 le fiamme hanno divorato 18mila edifici ed hanno provocato la morte di 85 persone.

Il nome deriva da Camp Creek Road (luogo da cui sono partite le fiamme l’8 novembre 2018), nella Contea di Butte, nel Nord della California.

In un solo giorno, Paradise, città ai piedi della Sierra Nevada, fondata nel 1800, è stata quasi totalmente ridotta in cenere dalle fiamme che si sono propagate così velocemente da far risultare vano qualsiasi tentativo di contenimento da parte dei vigili del fuoco.

Un solo giorno dopo essere divampato, il Camp Fire si è esteso a 362km² e ha distrutto oltre 6.700 strutture, quasi tutte case. La ferocia e la velocità di questo incendio hanno superato qualsiasi tipo di preparazione. La siccità, le condizioni più calde attribuite ai cambiamenti climatici e la costruzione di case sempre più all’interno delle foreste hanno portato ad una stagione degli incendi distruttiva.

Condividi