“Il cielo in una stanza”, cantava una nota canzone e invece adesso si tenterà di ricreare il cosmo in una stanza. Il tutto accadrà grazie alla realtà aumentata: sarà mostrata al Maker Faire 2019. Si tratta di un tappeto lunare che grazie alla realtà aumentata permetterà ai visitatori di visualizzare in 3D sul proprio cellulare, crateri, razzi e moduli del nostro satellite.
Visori di realtà virtuale per fare un tuffo nello spazio profondo, tra buchi neri e supernovae, e un proiettore sferico che permette di simulare stelle e pianeti in una stanza. Sono alcune delle esperienze che è possibile fare, grazie alla collaborazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), nell’area spazio ‘Maker for Space’ della settima edizione della Maker Faire Rome, la rassegna dell’innovazione promossa dalla Camera di Commercio di Roma con la sua Azienda speciale Innova Camera, in corso alla Fiera di Roma fino al 20 ottobre.
Girando all’interno di quest’area del padiglione 7, gestita dalla British Interplanetary Society (Bsi), è possibile, inoltre, imbattersi in un’autentica roccia lunare e in un modello del potente razzo Saturn V, che 50 anni fa ha portato gli astronauti dell’Apollo 11 per la prima volta sulla Luna. Accanto anche un modello di razzo dell’azienda privata SpaceX, dell’inventore Elon Musk, che collabora con la Nasa nella nuova corsa alla Luna. “Nei prossimi anni – spiega la Bsi – gli ‘astro makers’ diventeranno sempre più preziosi, ad esempio nell’esplorazione di Marte e con l’avvento dei futuri avamposti marziani, contribuendo a trovare soluzioni a problemi nuovi e inattesi”.