Maltempo, Liguria: 84 le persone sfollate, “un boato e poi la fuga”

Sono oltre 80 le persone sfollate a causa dell'ondata di Maltempoche ha investito la Valle Stura. Lo comunica la Regione Liguria
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Sono oltre 80 le persone sfollate a causa dell’ondata di Maltempoche ha investito la Valle Stura. Lo comunica la Regione Liguria. Una trentina i cittadini che risultano ‘isolati carrabili’, ovvero che potranno spostarsi a piedi e potranno essere soccorse ma dovranno rinunciare alle auto. Nel comune di Campoligure sono 16 gli sfollati per i quali e’ stata subito trovata una sistemazione. Nel Comune di Rossiglione 49 sfollati, gia’ sistemati mentre a Pigna, in provincia di Imperia, 15 persone sono state sfollate a livello precauzionale. Le 4 persone che erano state sfollate a Murialdo (Savona) hanno fatto rientro nelle loro abitazioni. Le persone che dovranno rinunciare all’auto e che vengono considerate ‘isolate carrabili’ sono 14 nel Comune di Campoligure, 4 nel Comune di Rossiglione, 12 a Sant’Olcese e 3 a Serra Ricco’.

Sfollata a Rossiglione: “un boato e poi la fuga “

“Ero in casa e stavo riordinando la cucina quando ho sentito un boato fortissimo, quasi un’esplosione, nel giro di pochi istanti abbiamo capito che stava franando la collina e siamo usciti dal palazzo”. Cosi’ una casalinga, inquilina del civico 1 di via Airenta a Rossiglione, racconta il momento in cui ieri pomeriggio una grossa quantita’ di terra, fango e vegetazione e’ crollata sull’edificio. Come altri residenti, oggi, ha potuto recuperare alcuni oggetti personali – medicinali, abiti e scarpe di ricambio – grazie all’aiuto dei vigili del fuoco.

“La frana e’ avvenuta in due momenti e quando il fango ha invaso le abitazioni sul retro ci avevano gia’ fatto sfollare. E’ un miracolo che nessuno sia rimasto ferito”. I vigili del fuoco in mattinata hanno anche recuperato il gatto di una pensionata. La donna, riabbracciando il suo Matisse, e’ crollata in un pianto. “Io e mio marito siamo dovuti scappare e non riuscivamo a trovarlo, temevano fosse stato travolto dal fango invece si era solo nascosto.

Per me era la cosa piu’ importante”. Sono 48 le persone sfollate, 22 famiglie tutte sistemate presso amici e parenti, da tre civici interessati dalla frana. Solo in uno di questi potranno rientrare gia’ nelle prossime ore poiche’ non e’ piu’ considerato a rischio. Secondo Elisabetta Barboro, geologa consulente dell’unione dei Comuni della valle Stura “la frana e’ ancora in movimento”. Domani, per capire meglio le condizioni del versante, entrera’ in azione un drone. “Non sappiamo quando e se potremo tornare nelle nostre case”, allarga le braccia un altro inquilino guardando l’automobile rimasta sepolta sotto metri cubi di detriti.

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