Gli scienziati della Nasa alla ricerca degli alieni. Gli esperti, che lavorano alla missione Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS), si uniscono al progetto da 100 milioni di dollari chiamato “Breakthrough Listen” del SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) per cercare forme di vita aliene intelligenti. L’annuncio è stato ufficializzato ieri in occasione dell’International Austronautical Congress a Washington. Tramite Tess, gli scienziati sperano di identificare le anomalie nelle “curve di luce” stellari e ascolteranno le “tecnosignature”, entrambi indicatori di civiltà aliene avanzate. La collaborazione permettera’ di ampliare l’elenco dei candidati della Breakthrough Listen (aggiungendo oltre 1000 “oggetti di interesse” identificati da TESS); di perfezionare la strategia di analisi di Listen (ad esempio, utilizzando nuove conoscenze sugli allineamenti planetari per prevedere quando e’ piu’ probabile che si verifichino trasmissioni); e di fornire statistiche piu’ significative in caso di mancata rilevazione.
“Non vediamo l’ora di lavorare insieme mentre proviamo a rispondere a una delle domande più profonde sul nostro posto nell’universo: siamo soli?“, ha detto Pete Worden, direttore esecutivo di Breakthrough Initiatives, un programma che include il progetto Breakthrough Listen. TESS è stato lanciato sull’orbita terrestre nell’aprile 2018 con lo scopo di cacciare pianeti alieni che circondano stelle luminose e relativamente vicine. In particolare, TESS cerca lievi cali nella luminosita’ della stella causati dal transito di un pianeta.
Questa strategia è stata utilizzata con grande efficacia dal predecessore di TESS, il telescopio spaziale Kepler della Nasa, che ha scoperto circa il 70 per cento dei 4mila mondi alieni conosciuti. Ma TESS sarà probabilmente ancora più prolifico, trovando forse 10mila o piu’ nuovi esopianeti nei suoi primi due anni di missione.
Ad oggi, TESS ha individuato oltre 1.000 “oggetti di interesse”, 29 dei quali sono stati confermati come pianeti alieni. Breakthrough Listen si concentrera’ sulle “tecnosignature” provenienti dai mondi individuati da TESS, ossia sugli indicatori di civiltà aliene avanzate che possono presentarsi in molte forme possibili, compresi segnali di trasmissioni TV e radio, che potrebbe teoricamente tradire la presenza di alieni intelligenti. “Siamo molto entusiasti di unirci alla ricerca SETI di Breakthrough Listen”, ha affermato il vicedirettore scientifico di TESS, Sara Seager. “Tra tutti gli sforzi degli esopianeti, solo SETI potrebbe identificare segni di vita intelligente“, ha aggiunto.