Quali sono i rischi di Protezione civile che interessano in nostro Paese e in particolare l’Abruzzo? Quali iniziative adottare al fine di rendere consapevoli tutte le fasce della popolazione sulla sussistenza dei rischi e sui comportamenti da adottare per limitarne le conseguenze? Queste alcune delle tematiche trattate oggi nel corso della giornata che si è svolta all’Aquila nell’ambito della ‘Settimana Nazionale della Protezione civile’, su iniziativa del Presidente del Consiglio dei Ministri.
L’iniziativa – spiegano – rappresenta un importante momento volto alla promozione e alla realizzazione delle azioni di informazione e comunicazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della Protezione civile e della resilienza. Ai lavori ha partecipato il Presidente della Regione, Marco Marsilio, il prefetto dell’Aquila, Giuseppe Lunardi, il sindaco Pierluigi Biondi e il direttore interregionale dei Vigili del Fuoco dell’Abruzzo, Angelo Porcu.
Il presidente della Regione Marco Marsilio ha annunciato che la Giunta regionale ha di recente avviato l’iter legislativo per l’approvazione di un testo di legge regionale che disciplini la creazione di una Agenzia Regionale di Protezione Civile: “con l’entrata in vigore di questa norma, che spero potrà avvenire entro l’anno corrente – ha detto – l’Abruzzo si doterà di una nuova struttura più efficiente, più moderna, più dinamica, più operativa e più all’altezza delle esigenze e dei bisogni avvertiti dal nostro territorio”.
La ‘Settimana nazionale di protezione civile’, che si è attivata su tutto il territorio italiano, ha lo scopo di coinvolgere la cittadinanza per favorire l’acquisizione di una maggior consapevolezza dei rischi naturali e antropici, nonché per affermare la cultura della prevenzione e incrementare la resilienza del Paese. In tale ottica, è stato sottoscritto dalla Protezione Civile Nazionale il Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei rischi esistenti negli ambienti di vita e di lavoro e la capacità di affrontarli fin dall’età scolare, avviando quella formazione permanente che dovrà accompagnare gli studenti quando saranno chiamati ad operare nel mondo del lavoro.
Parlando del lavoro svolto dalla Protezione Civile della Regione Abruzzo in ambito di Pianificazione Comunale, Marsilio ha detto che “la Regione Abruzzo supporta i Comuni al fine di provvedere all’aggiornamento dei loro rispettivi piani comunali di emergenza o, per i Comuni che ancora non vi avessero provveduto, alla loro redazione: come risultato, il 99% dei comuni abruzzesi si sono dotati di un piano di tipo speditivo. Il lavoro di affiancamento e indirizzo per i Comuni è proseguito nel 2015 con la definizioni di Piani che abbracciano oltre ai rischi classici, anche quelli di tipo industriale, meteo, tsunami, valanghe, neve-ghiaccio, ferroviario”. Allo stato attuale, il 6% dei Comuni abruzzesi si è dotato di un piano aggiornato secondo i nuovi indirizzi regionali, il 49% sta lavorando all’aggiornamento mentre il 45% ancora possiede un piano di tipo speditivo.