“Oggi abbiamo la possibilità di prevenire una terribile malattia come la meningite in tutte le classi di età, con il vaccino più adatto. Quello contro il meningococco B è gratuito per i nuovi nati a partire dal 2017 e questa è un’opportunità di prevenzione che tutti i genitori devono conoscere: è importante consultare il proprio pediatra e il medico vaccinatore, e poi approfittare di questa grande opportunità”. E’ l’appello lanciato da Pier Luigi Lopalco, professore di Igiene all’università di Pisa, a tutte le mamme e papà italiani, a margine del 52esimo congresso della Società italiana di igiene (Siti) in corso a Perugia.
“Quando parliamo di meningite batterica – spiega l’esperto – non parliamo di un’unica malattia, causata da un unico germe: si tratta di una famiglia di batteri, di sierotipi diversi che si distinguono con le sigle A, B, C, W e Y. E finalmente oggi abbiamo la possibilità prevenirli tutti. Dico finalmente perché negli ultimi anni avevamo visto che la maggior parte dei casi di meningite si verificava soprattutto tra i bambini molto piccoli ed era causata dal ceppo B, nei confronti del quale non avevamo a disposizione un vaccino. Finalmente questo vaccino è arrivato ed è gratuito per tutti i nuovi nati”.
“Certo – ricorda lo specialista – le diverse Regioni hanno delle loro regole per offrire gratuitamente questo vaccino, anche eventualmente ad altre classi di età, oppure richiedendo un ticket, ed è quindi necessario informarsi localmente per capire qual è la offerta. Il mio consiglio a tutti i genitori che hanno dei bambini piccoli è dunque di sapere qual è l’opportunità di prevenzione, senza dimenticare per così dire i ‘vecchi’ vaccini e le altre forme di meningite che esistono e circolano ancora in tutte le età”.
“Il nostro calendario vaccinale – prosegue Lopalco – prevede la vaccinazione contro il meningicocco C con un prodotto quadrivalente che offre la copertura anche verso i ceppi A, W e Y in diverse fasce di età che comprendono anche l’adolescente e il giovane adulto. Anche in questo caso informiamoci, perché ci possiamo proteggere in tutte le età per le varie forme di meningite meningococcica avendo diversi vaccini a disposizione. Ovviamente – conclude – anche il loro utilizzo è differenziato. Per esempio il vaccino contro il meningococco B va fatto prima possibile: si può cominciare già a 2 mesi di vita ed è previsto un calendario con 3 o 4 dosi a seconda delle situazioni e anche di quando si inizia la vaccinazione. Il consiglio è unico ancora una volta ed è sempre di ascoltare il pediatra e il medico vaccinatore e, soprattutto, di fidarsi”.