L‘attività fisica fa bene al cuore: la notizia è nota ai molti, ma quello che in pochi sanno è che fare attività fisica permette di eliminare il pericoloso grasso attorno al cuore. Lo rivela uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Copenhagen e pubblicato su Jama Cardiology. La ricerca ha analizzato gli effetti dell’attività fisica sul cuore.
Nello specifico bisogna innanzitutto evidenziare la differenza tra i due tessuti adiposi: l’epicardio e il pericardio. Il primo circonda il muscolo cardiaco e le arterie coronarie e il secondo si trova al di fuori del muscolo cardiaco. Quest’ultimo, pur apparentemente secondario, ha invece una funzione fondamentale proprio perché si trova a contatto diretto con il cuore, con cui condivide l’apporto di sangue: esso può influire sull’attività cardiaca in modo più indiretto, essendo associato a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.
I ricercatori hanno dunque seguito per 3 mesi 50 persone che presentavano obesità addominale dividendoli in 3 gruppi. Il primo ha seguito un allenamento aerobico ad alta intensità per tre volte a settimana, il secondo un allenamento di resistenza con pesi sempre per tre volte a settimana, mentre il terzo gruppo non si è allenato in alcun modo.
E’ stato osservato che coloro che avevano seguito un allenamento aerobico come corsa, nuoto, cardio-fitness, avevano ridotto del 32% la massa dell’epicardio, senza però modificare il tessuto del pericardio, mentre chi aveva fatto un allenamento di resistenza (con pesi liberi, flessioni, addominali) era riuscito a ridurre del 24% la massa del tessuto adiposo dell’epicardio e del 32% quella del pericardio.
Pertanto l’allenamento risulta fondamentale e, all’attività aerobica, va affiancata anche quella muscolare per avere un dimagrimento sano e salutare.