Le autorità del Bangladesh hanno evacuato venerdì 100mila persone dai villaggi e dalle isole costiere e hanno pianificato di evacuare un totale di 1,5 milioni di abitanti prima dell’arrivo del ciclone Bulbul, previsto per questa sera. Gran parte della costa e dei due porti principali del paese, Mongla e Chittagong, stanno aspettando in grande allerta questo ciclone, che potrebbe essere accompagnato da onde alte due metri e venti che raggiungono i 120 km/h.
Bulbul dovrebbe toccare terra vicino ai Sundarbans, una regione di innumerevoli canali nel delta del Gange, che ospita la più grande foresta di mangrovie del mondo. Condivisa tra Bangladesh e India, questa regione ospita anche la tigre del Bengala.
Le autorità hanno notevolmente migliorato la capacità di preparazione negli ultimi anni e lo scorso febbraio Fani, il più grande uragano che ha colpito il Paese in cinque anni, ha ucciso solo una decina di persone. In confronto, nel 2007, il ciclone Sidr aveva ucciso oltre 3mila persone.
