Anche il Consiglio Regionale della Lombardia aderisce alla campagna “Plastic Free” lanciata su scala nazionale dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa. “Con la delibera approvata oggi dall’Ufficio di Presidenza: diventiamo la prima pubblica amministrazione italiana ad aderire alla campagna governativa” annuncia il consigliere regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza, Dario Violi: “Questo risultato è il frutto di un lavoro cominciato circa un anno fa, con la campagna “Io sono Ambiente” promossa dal ministro Costa. Grazie alla tenacia del nostro gruppo consiliare andremo ad abolire la plastica monouso all’interno del Consiglio Regionale. Basta bottigliette, ma distributori d’acqua ad ogni piano e bottigliette d’alluminio per consiglieri e dipendenti” spiega Violi.
“Le istituzioni devono dare l’esempio” ribadisce il consigliere Massimo De Rosa: “Ci è voluto del tempo, ma finalmente anche gli altri si adegueranno a mettere in pratica i principi legati alla tutela dell’ambiente che il Movimento Cinque Stelle promuove da anni”.
Concorde anche il consigliere Roberto Cenci, primo firmatario di una proposta di legge per l’abolizione delle plastiche monouso: “La delibera dell’ufficio di presidenza dà un segnale importante contro l’inquinamento. Mi auguro sia il primo passo verso la discussione della nostra proposta di legge, che giace nei cassetti ormai da troppo tempo”.
La delibera approvata oggi dall’Ufficio di Presidenza prevede nello specifico che a partire dal 1 gennaio 2020 durante le riunioni istituzionali sarà limitata la fornitura di acqua in bottiglie e bicchieri di plastica. A compensazione di ciò, ad ogni Consigliere, dipendente e collaboratore del Consiglio regionale, che ne faccia richiesta, sarà distribuita una borraccia in acciaio inossidabile con il logo del Consiglio regionale della capacità di 750 ml, che potrà essere riempita con l’acqua da casa o direttamente con l’acqua erogata dai rubinetti di Palazzo Pirelli.