Le mani calde rivelano una malattia infiammatoria che colpisce le articolazioni

Chi soffre di una specifica malattia infiammatoria ha i palmi delle mani e le dita più calde rispetto a chi non ha la malattia
MeteoWeb

Una ricerca dell’Università di Malta, pubblicata su Scientific Reports, ha utilizzato ultrasuoni e termocamere su oltre 80 volontari, scoprendo che chi ha l’artrite reumatoide ha i palmi delle mani e le dita più calde rispetto a chi non ha la malattia.
Secondo gli autori dello studio, scansioni indirizzate a rilevare il calore con strumentazioni specifiche potrebbero aiutare a diagnosticare la patologia.
Durante l’indagine, i ricercatori hanno rilevato che i soggetti che avevano temperature del palmo della mano superiori a 31,5°C avevano maggiori probabilità di avere la patologia rispetto a quelli con mani più fredde: il medesimo meccanismo è stato riscontrato per le temperature delle dita (ciò anche quando l’ecografia non aveva rilevato segni di malattia).
Gli autori dello studio ritengono che la differenza di temperatura possa essere il risultato dell’attività caratterizzante della patologia (un gonfiore a basso livello all’interno dei tessuti) che potrebbe non produrre sintomi.

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