Ridurre lo sviluppo e il danno indotto dalla cimice asiatica(Halyomorpha Halys) alle colture di interesse economico da oggi è possibile grazie alle formulazioni – completamente biologiche – messe a punto dalla Dom Terry Agrisolutions con “Clean Biotech”. La start up innovativa con sede a Milano ha infatti ottimizzato e brevettato, a livello nazionale e internazionale – insieme allo Studio Terenzio International Consulting & Research – una tecnologia che consente di ridurre la diffusione della cimice asiatica.
Studi e ricerche condotti in circa 5 anni di lavoro hanno portato al brevetto non di un singolo formulato, bensì di una tecnologia innovativa ed ecosostenibile per ottenere la migliore risposta possibile ai danni provocati da questi insetti della famiglia delle Pentatomidae.
Si tratta di alcune formulazioni specialistiche – appositamente studiate per l’impiego in agricoltura in base a un preciso protocollo colturale redatto da agronomi esperti in funzione di una valutazione globale della coltura, delle condizioni ambientali, delle pratiche colturali – che permettono di ottenere risultati ottimi per contenere la diffusione della cimice asiatica, migliorando i parametri quali-quantitativi delle produzioni, escludendo qualsiasi residuo dannoso nell’ortofrutta, nella totale sicurezza per l’operatore e con una elevata sostenibilità per l’ambiente.
“Clean Biotech” è una tecnologia biologica a residuo zero, che esclude l’impiego di qualsiasi sostanza caratterizzata da elevato impatto ambientale e residuale nelle derrate alimentari. Alla base delle formulazioni brevettate troviamo dei peptidi acidificati e Fruttooligosaccaridi con un preciso grado di polimerizzazione, che possono essere impiegati da soli oppure in sinergia con polifenoli e altre sostanze naturali, tutte ben identificate.
Venerdì 21 febbraio è in programma “Innovazione e Sostenibilità nell’intera filiera agroalimentare”, un meeting nazionale presso il Mercato Ortofrutticolo di Fondi (LT) (a partire dalle ore 17:00, Sala Riunioni della Palazzina Direzionale), per discutere di ecosostenibilità ambientale, tecnologie per migliorare le coltivazioni biologiche e dell’importanza e differenza di ottenere frutta e verdura con sistemi razionali, intelligenti e senza residui. Nell’ambito dell’appuntamento si parlerà anche della tecnologia brevettata per contrastare, in modo naturale e razionale, la diffusione della cimice asiatica.
La Dom Terry Agrisolutions – supportata da uno staff tecnico di alto profilo professionale, con esperienza trentennale nel settore dell’agricoltura, da biologici, medici, nutrizionisti e consulenti universitari – è disponibile a effettuare qualsiasi test, in laboratorio e in campo, capace di verificare l’efficacia della propria tecnologia. In collaborazione con lo Studio Terenzio International Consulting & Research, forte di oltre 30 anni di esperienza nel settore agricolo, sono stati generati numerosi brevetti nazionali e internazionali, industrializzati da aziende terze e riconosciuti dagli addetti ai lavori con diversi report sperimentali di centri di saggio, università e altre istituzioni, in Italia e nel mondo.