Le Previsioni Meteo dell’Aeronautica Militare fino a venerdì 31 gennaio: tornano le nuvole su diverse regioni

Il tempo previsto sull'Italia per dopodomani, lunedì 27 gennaio 2020, e per i successivi quattro giorni, secondo il servizio meteo dell'Aeronautica militare
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Il tempo previsto sull’Italia per dopodomani, lunedì 27 gennaio 2020, e per i successivi quattro giorni, secondo il servizio meteo dell’Aeronautica militare.

Lunedì 27 gennaio.

Nord: estesa nuvolosità bassa e stratiforme sulla pianura, con nebbie su quella veneta e romagnola al mattino. Dalla sera ulteriore intensificazione della copertura nuvolosa con piogge sparse, ad eccezione delle relative aree dell’Emilia-Romagna; sul resto del Nord alternanza di schiarite ed annuvolamenti al mattino.Dal pomeriggio rapido aumento della copertura nuvolosa con deboli piogge sparse, più diffuse su Valle d’Aosta ed Appennino. Attese nevicate sulle Alpi occidentali, lombarde, confinali con il Trentino-Alto Adige ed orientali generalmente oltre i 1.500 metri, in calo fino a 1300 metri dalla sera su quelle della Lombardia.

Centro e Sardegna: nuvolosità irregolare a tratti intensa su Toscana, Umbria e Lazio con piogge sparse, più intense su Toscana ed alto Lazio. dalla sera persistenza dei fenomeni sull’alta Toscana ed in attenuazione altrove. Attese locali foschie dense e nebbie al mattino e dopo il tramonto nelle aree interne dell’Umbria; sulla Sardegna molte nubi, meno consistenti sull’area orientale, con deboli piogge lungo la zona costiera occidentale in attenuazione serale; sul versante adriatico nuvolosità medio-alta, salvo annuvolamenti compatti a ridosso della dorsale appenninica con isolate e deboli precipitazioni associate.

Sud e Sicilia: addensamenti compatti lungo le aree tirreniche, con isolati piovaschi sulle relative aree di Calabria e Sicilia in estensione serale anche a quelle campane; sul resto del Sud cielo sereno o poco nuvoloso, salvo qualche annuvolamento più consistente su aree montuose e Salento ma in un contesto generalmente asciutto.

Temperature: minime in rialzo su Alpi occidentali, Romagna, restante Appennino e Marche settentrionali, stazionarie sulle restanti regioni adriatiche, in calo altrove; massime in aumento su Emilia-Romagna, Marche settentrionali, in lieve diminuzione su pianura veneta, Appennino toscano, Umbria settentrionale ed aree tirreniche meridionali, senza variazioni di rilievo sul resto del Paese.

Venti: da moderati a forti da sud-ovest su Liguria, Appennino emiliano, Toscana, Lazio e Sardegna, con rinforzi serali specie sulle relative aree montuose; generalmente deboli settentrionali altrove, in rotazione dalla sera da Sud su coste adriatiche e campane, da est sulla Pianura padana.

Mari: mosso con graduale aumento del moto ondoso fino ad agitato sul mar Ligure dalla sera; mosso o localmente molto mosso al largo lo Ionio; poco mossi l’Adriatico centrale e il Tirreno meridionale parte Est; da mossi a molto mossi i restanti bacini.

Martedì 28 gennaio: molte nubi al Nord e sulle regioni tirreniche con piogge sparse, più intense e diffuse su Levante ligure ed alta Toscana. Attese nevicate sulle Alpi generalmente oltre i 1.400 metri, con quota neve in rialzo nel corso della giornata. Cielo velato sul resto del Paese, salvo annuvolamenti più consistenti su Marche, Abruzzo e restante dorsale appenninica.

Mercoledì 29 gennaio: annuvolamenti compatti su regioni tirreniche ed isole maggiori, con possibili deboli piogge su basso Lazio, Campania e coste tirreniche di Basilicata e Calabria. Sul resto del Paese cielo sereno o localmente velato, salvo qualche nube più consistente sui rilievi alpini di confine.

Giovedì 30 e venerdì 31 gennaio: ancora molte nubi su regioni tirreniche ed isole maggiori con associati possibili rovesci. Altrove inizialmente cielo sereno o poco nuvoloso, seguirà poi un aumento graduale della copertura nuvolosa dal pomeriggio, più consistente su Triveneto, Emilia-Romagna, Alpi occidentali e lombarde, Marche e restanti zone appenniniche, con associate possibili precipitazioni. I fenomeni risulteranno a carattere nevoso sui rilievi alpini dalla sera generalmente oltre i 1.300 metri.Nella giornata di venerdì, residua instabilità al mattino su Alpi e regioni tirreniche peninsulari con associati possibili precipitazioni. Miglioramento atteso dal pomeriggio. Sul resto del Paese ampio soleggiamento, salvo nuvolosità bassa ed estesa al mattino sulla Pianura padana.

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